La salvaguardia delle ville palladiane
Venerdi 11 Dicembre 2009 alle 22:28 | non commentabile
Redazione di VicenzaPiù  Â
Nell'anno in cui si chiude il programma di manifestazioni per il 500° anniversario della nascita di Andrea Palladio, è stato presentato a Vicenza il progetto della valorizzazione degli insediamenti di villa del grande architetto.
Il progetto strategico è stato avviato dalla Regione del Veneto in collaborazione con l'Istituto Regionale Ville Venete e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Previsto nell'ambito del PTRC è finalizzato a garantire la salvaguardia e al tempo stesso la valorizzazione ottimale del patrimonio architettonico rappresentato dalle ville venete di Andrea Palladio.
Dopo gli onori di casa del Sindaco di Vicenza, Achille Variati, sono intervenuti l'Assessore regionale alle politiche per il territorio Renzo Marangon, il professor Antonio Foscari, docente presso l'università IUAV di Venezia, Adele Cesi dell'ufficio patrimonio mondiale U.N.E.S.C.O - NIBAC e Roberto Casarin Segretario Regionale dell'ambiente e territorio.
L'U.N.E.S.CO. ha inserito nella ''Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanita''' 4 siti veneti, tra cui quello denominato ''la città di Vicenza delle ville palladiane del Veneto'', che comprende l'area del centro urbano, con i suoi monumenti e 24 ville progettate da Andrea Palladio e distribuite nelle Province di Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza.
Il progetto, che dovrebbe concludersi in 6 mesi comprende una ricognizione dello stato attuale delle ville e dei loro dintorni e una proposta di valorizzazione dei contesti interessati, che preveda l'eliminazione di funzioni urbanistiche non congrue e la riorganizzazione degli spazi attorno alle ville anche attraverso la riapertura di fossati, la messa a dimora di siepi e alberi, tipici della campagna veneta.