Quotidiano | Categorie: Eventi

Calendario dell'Esercito debutta in Comune

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 14 Dicembre 2009 alle 21:44 | non commentabile

Comune di Vicenza   

 

Il Comune ospita per la prima volta la presentazione del calendario dell'esercito

 

Presentazione Calendario EsercitoQuesta mattina Palazzo Trissino ha ospitato per la prima volta la presentazione del calendario dell'esercito. E' stata un'occasione per parlare di come cambia quest'istituzione. A fare gli onori di casa, il sindaco di Vicenza Achille Variati, mentre per l'esercito c'era il generale Enrico Pino, che guida il comando veneto.
"L'esercito italiano sta cambiando - ha ricordato il sindaco - oggi i militari sono tutti professionisti che, specchio di una società interculturale, nel rispetto delle differenze stanno sperimentando un modo nuovo di servire la patria, in una realtà che opera a tutela della pace in luoghi vicini e lontani. Si tratta di uomini e donne molto preparati e attrezzati, non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche nella capacità di dialogo con le popolazioni che incontrano. I cittadini provano affetto per questo esercito di professionisti preparati che lavorano per l'uomo; un esercito agli antipodi di realtà che pure sono presenti nel mondo: i 300 mila bambini soldato da un lato e i robot senz'anima rappresentanti da certa tecnologia militare dall'altro".
Il comandante Pino ha ringraziato Variati per l'ospitalità riservata alla presentazione del calendario che quest'anno è dedicato "ai nuovi volti di un esercito senza confini". Vi sono infatti fotografati anche militari di colore, ormai parte integrante e perfettamente integrata nell'esercito. La presentazione del calendario è stata anche l'occasione, per il comandante Pino, di ricordare la consistente presenza italiana in Afghanistan, in Libano e nel Kosovo, oltre che l'impegno nel progetto "strade sicure", in concorso con le forze dell'ordine per innalzare il senso di sicurezza in alcune città italiane. "A parte le statistiche - ha commentato a margine il sindaco - che indicano Vicenza più sicura di altre in tema di criminalità, i cittadini hanno comunque una percezione di insicurezza. Di sicuro alcuni elementi di violenza urbana che si sono verificati altrove qui non ci sono stati. Il nostro impegno, in ogni caso, è sempre quello di intervenire prima che si creino momenti di tensione, andando a recuperare, come con le iniziative di rivitalizzazione di Campo Marzo, le zone di degrado. Rimane lo zoccolo duro dei furti nelle case e della criminalità organizzata che sfrutta la prostituzione, ma ritengo che per colpire davvero questi fenomeni serva prima di tutto l'attività di investigazione".

Leggi tutti gli articoli su: variati, Comune di Vicenza, Calendario, Enrico Pino, Esercito





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network