Cda e programmi Ipab, pronte e ferme risposte. 'Tirati per la giacchetta' dal PdL i 3 capigruppo
Giovedi 29 Luglio 2010 alle 19:31Consulta anziani,Giuliari: un ruolo propositivo
Martedi 27 Luglio 2010 alle 01:41Giovanni Giuliari, Comune di Vicenza - Si è insediata ieri all'assessorato alla famiglia e alla pace di contrà Mure San Rocco la nuova Consulta comunale degli anziani che raggruppa tutte le associazioni iscritte all'albo del Comune: 33 realtà vive e dinamiche che operano in città con iniziative e servizi per la terza età . L'assessore Giuliari ha ricordato ai rappresentanti delle associazioni che l'obiettivo principale di questo organo di partecipazione dovrà essere quello di esercitare funzioni consultive e di proposta nei confronti dell'amministrazione.
Continua a leggereCosti Cda Ipab:da 141 mila a 50 mila euro/anno
Sabato 24 Luglio 2010 alle 19:43Federico Formisano, Marco Appoggi, FIlippo Zanetti
Avevamo e abbiamo l'intenzione di guardare avanti e agli interessi della città . Ma non possiamo stare zitti di fronte alla sfacciataggine di PDL (senza mamma Sartori) e al loro comunicato.
Continua a leggereFeste rock, quell'inutile crociata anti-alcol
Martedi 1 Giugno 2010 alle 14:39So già che mi tirerò addosso critiche feroci, ma a me le campagne terroristiche contro l'abuso dell'alcol danno l'impressione di essere una messinscena a cui a non credere per primi sono proprio gli animatori.
Quest'anno la quattro superstiti feste di quartiere in città (chiamate "rock" anche se nei loro concerti il rock è raro) sono all'insegna dello slogan "The end of the driving monkeys", parafrasi del progetto "Scimmia al volante pericolo costante".
Continua a leggereFeste rock, quell'inutile crociata anti-alcol
Martedi 1 Giugno 2010 alle 14:30So già che mi tirerò addosso critiche feroci, ma a me le campagne terroristiche contro l'abuso dell'alcol danno l'impressione di essere una messinscena a cui a non credere per primi sono proprio gli animatori.
Quest'anno la quattro superstiti feste di quartiere in città (chiamate "rock" anche se nei loro concerti il rock è raro) sono all'insegna dello slogan "The end of the driving monkeys", parafrasi del progetto "Scimmia al volante pericolo costante".
Continua a leggereSindaci Ulss del vicentino con consiglieri regionali
Martedi 27 Aprile 2010 alle 22:06Non autosufficienti,finanziati progetti Ulss
Giovedi 18 Marzo 2010 alle 02:00
Non autosufficienti. 2 mln euro a 8 progetti sperimentali ulss per favorire permanenza o ritorno in famiglia come alternativa accoglienza in centri residenziali
Favorire la permanenza in casa o il ritorno in famiglia di persone non autosufficienti in alternativa all'accoglienza nei centri di servizio residenziali sociosanitari.
Questo l'obiettivo della deliberazione della Giunta veneta, proposta dall'Assessore regionale alle politiche sociali, che ha approvato 8 progetti sperimentali finanziati con 2 milioni di euro.
Il provvedimento si riferisce alla deliberazione n.2573 del 2009 che aveva fornito alle Aziende Ulss gli indirizzi ai quali attenersi ( punteggio SVAMA, contesto familiare di riferimento, gestione del servizio sociale da parte del comune di residenza) per la predisposizione dei progetti.
I piani operativi approvati e finanziati sono: nell'Azienda Ulss n.2 di Feltre alla quale è stato assegnato un contributo di 115 mila euro; nell'Azienda Ulss n.5 di Bassano del Grappa, 273 mila euro; nell'Azienda Ulss n.8 di Asolo, contributo di 144 mila euro; nell'Azienda Ulss n.9 di Treviso, 73 mila euro di contributo; nell'Azienda Ulss n.10 Veneto Orientale, 900 mila euro di contributo; nell'Azienda n.12 Veneziana, un contributo di 100 mila euro; nell'Azienda n.17 di Este, un contributo di 224 mila euro; nell'Azienda n.22 di Bussolengo un contributo di 140 mila euro.
L'iniziativa risponde a esigenze reali e ormai diffuse da parte del territorio e punta a fornire risorse ma soprattutto opportunità in più alle famiglie in modo da contrastare un eccessivo ricorso alla residenzialità , considerato che la non autosufficienza è in continuo aumento.
In sintesi, i progetti riguardano il potenziamento dei servizi domiciliari, il sostegno alle famiglie con interventi di sollievo o di pronta accoglienza o di consulenza individuale per privilegiare il sistema della domiciliarità rispetto alla residenzialità , interventi di assistenza diurna, o di assistenza domiciliare specializzata a pazienti affetti da demenza, o di contributi economici alle famiglie. I soggetti coinvolti nell'attuazione dei progetti sperimentali vanno dai Comuni, alle associazioni di volontariato e del privato sociale, ai gestori delle strutture residenziali.
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Bilancio di previsione 'lacrime e sangue'
Mercoledi 3 Febbraio 2010 alle 18:07Comune di Vicenza  Â
Bilancio di previsione 2010, la giunta al lavoro anche questa mattina.
Il sindaco Variati: "L'obiettivo è rispettare il patto di stabilità , ma è un'impresa al limite: anche quest'anno ci aspettano lacrime e sangue"
È stata una seduta di giunta dedicata per lo più al percorso conclusivo del bilancio di previsione per il 2010 quella che si è tenuta questa mattina a palazzo Trissino. Lo ha dichiarato il sindaco Achille Variati, annunciando tra l'altro che l'approfondimento con gli assessori proseguirà venerdì mattina.
"Far quadrare il progetto di bilancio è quest'anno un pianto continuo - ha comunque anticipato Variati -. La situazione è più critica dell'anno scorso visto che dobbiamo rientrare da uno sbilancio di partenza, nelle previsioni fatte dai vari settori comunali, pari a 7 milioni di euro. Se da una parte le entrate previste sono in forte diminuzione a causa in particolare del taglio dei trasferimenti dallo Stato, dall'altro le spese sono in aumento perché ci sono meccanismi che producono aumenti. Mi riferisco ad esempio ai generali aumenti dei costi per materiali e servizi, al personale, la cui spesa è bloccata pur a fronte degli aumenti nei compensi, che si traduce nell'impossibilità di sostituire chi va in pensione, e alla crescita delle richieste di finanziamento ai servizi socio-sanitari che arrivano dalla conferenza dei sindaci dell'Ulss. Il nostro obiettivo tuttavia è riuscire a rispettare i parametri imposti dal patto di stabilità . Ciò significa bilanciare le richieste degli assessori con le risorse effettivamente a disposizione, stabilendo quali sono le priorità fra le priorità . È un compito improbo, dato che da tempo enti pubblici come il nostro sono già ‘sobri', e che ci lascia margini ridottissimi per quella spesa non vincolata, discrezionale, che invece sarebbe la primaria espressione delle scelte politiche di un'amministrazione. Anche quest'anno, purtroppo, ci aspettano lacrime e sangue".
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Per anziani 3,43 milioni da Regione Veneto
Martedi 22 Dicembre 2009 alle 21:59
Per gli anziani nelle case di riposo di Vicenza 3 milioni 430 mila euro da fondi straordinari della Regione del Veneto
La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell'assessore alle Politiche sociali Stefano Valdegamberi, ha deliberato oggi un Fondo straordinario di 8,2 milioni di euro per gli anziani non autosufficienti ospitati nelle case di riposo. Per la provincia di Vicenza lo stanziamento ammonta a 3 milioni e 430 mila euro.
"Il fondo - spiega l'assessore Valdegamberi - andrà a favore degli anziani che non ricevono la quota di risorse sanitarie da parte della Regione. E' un intervento straordinario di carattere sociale destinato ad alleggerire le rette pagate dalle famiglie che hanno anziani non autosufficienti nelle case di riposo, in molti casi in questo periodo in difficoltà nel pagare per intero rette onerose".
Il contributo sarà pari a 20 euro al giorno per ogni anziano, residente nel Veneto e ospitato in un Centro di Servizio, che attualmente non rientra nei parametri per beneficiare della cosiddetta "impegnativa di residenzialità " (ossia del contributo regionale a copertura delle spese sanitarie in casa di riposo) per la quale è previsto un minimo di 60 punti nella Scheda di valutazione multidimensionale dell'anziano (scheda SVAMA).
Lo stanziamento, istituito grazie all'assestamento del bilancio di previsione della Regione,verrà erogato alle Aziende sanitarie locali che a loro volta lo gireranno alle strutture assistenziali in base al numero degli anziani ospitati rispondenti ai criteri stabiliti dalla delibera. A favore di queste persone l'erogazione economica potrà decorrere, se già presenti nella struttura, a partire dal 1 settembre 2009 e protrarsi fino al 31 dicembre 2010.
"Auspichiamo - aggiunge l'assessore Valdegamberi - che i gestori utilizzino le risorse aggiuntive messe a disposizione della Regione per il contenimento del costo della retta. Le famiglie degli anziani per i quali la Regione del Veneto metterà a disposizione il contributo verranno avvertite con una lettera".
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Caner: ok al riparto fondi per Ulss di Vi e Tv
Martedi 29 Settembre 2009 alle 20:03Lega Nord  Â
«Un grande risultato per le aziende sottofinanziate»
«Ringrazio l'ass. Sandri per aver accolto le nostre richieste»
«Voglio esprimere la mia soddisfazione per il grande risultato ottenuto a favore di quelle aziende che svolgono particolari funzioni sovra aziendali a valenza provinciale». Questo il commento di Federico Caner, vicepresidente del Gruppo Lega Nord - Padania in Consiglio Regionale, dopo l'approvazione da parte della commissione Sanità del riparto delle risorse finanziarie 2009 per le aziende sanitarie del Veneto.
«E' un riconoscimento molto importante per le Ulss dei capoluoghi di provincia di Treviso e Vicenza, aziende con funzioni sovra aziendali a valenza provinciale, che sono sottofinanziate rispetto alle altre ma subiscono maggiori costi perché forniscono servizi anche al di là delle province di riferimento - ha proseguito Caner. - Finalmente esse potranno godere di una maggiore quantità di fondi».
«Mi congratulo per quanto si è fatto in questi anni al fine di ridurre la forbice tra Ulss ricche e Ulss sottoparametro, consapevole che si tratta di un primo passo per eliminare totalmente la disparità tra le aziende - ha concluso l'esponente leghista. - Ringrazio l'assessore alla Sanità Sandro Sandri, che si è impegnato ad accogliere e tradurre le nostre richieste in delibera regionale».
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