Un sosia scambiato per Iacopo De Francisco: saperci correggere "fotografa" la nostra libertà... di non approfondire i numeri della transazione BPVi e il presunto viaggio di Iorio a Miami "più di piacere che di lavoro"
Mercoledi 18 Gennaio 2017 alle 22:45
Oggi volevamo commentare il sia pur comprensibile riserbo, dopo le ottimistiche comunicazioni iniziali, della Banca Popolare di Vicenza (e di Veneto Banca) sui numeri di chi abbia ad oggi aderito alla transazione proposta ai soci traditi (94.000 i suoi destinatari per l'ex Popolare vicentina e 75.000 per quelli della cugina e ora promessa sposa montebellunese). Pensavamo, anche, di approfondire le voci, riportate dal collega Luca Cirimbilla su L'ultima Ribattuta, un aggressivo quotidiano web romano generalmente ben informato, che dopo aver riferito dell'addio alla BPVi , da noi anticipato ieri, di Iacopo De Francisco, l'ex vice direttore vicario e braccio destro di Francesco Iorio, sul famoso e poi improduttivo viaggio negli Stati Uniti dell'ex ad di Popolare Vicenza con l'obiettivo di cercare fondi d'investimento disposti ad entrare nel capitale della banca riportava l'ipotesi che «in quei giorni Iorio non visitò neppure l'ufficio della Popolare Vicenza a New York. Qualche voce sostiene si sia recato a Miami, per un viaggio più di piacere che di lavoro...».
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Transazione, azione di responsabilità e capacità di Fabrizio Viola si incrociano nel salvataggio di BPVi e Veneto Banca
Martedi 17 Gennaio 2017 alle 13:28
In questo periodo è massima l'attenzione sul salvataggio delle due ex Popolari venete intrapreso dal suo nuovo management che ruota intorno a Fabrizio Viola, scelto dal socio di fatto unico, il Fondo Atlante, che lo ha nominato ad di Banca Popolare di Vicenza e presidente del comitato esecutivo di Veneto Banca, salvataggio per il quale è preliminare ai previsti consistenti tagli dei costi e all'immissione altrettanto pesante di nuovi capitali, almeno 3.5 miliardi, il successo della proposta di transazione avanzata a 94.000 soci della banca vicentina e a 75.000 di quella montebellunese. Ci arrivano in quest'ambito due note, una da Riccardo Federico Rocca dell'omonimo studio milanese e l'altra da un lettore affidabile che preferisce mantenere pubblicamente l'anonimato ma che ci gira, facendolo suo, il commento che circola in ambienti vicentini qualificati su un articolo di Lettera 43.
Continua a leggereTransazioni BPVi e Veneto Banca: Andrea Arman interviene per Coordinamento Don Torta e VicenzaPiùTv programma in streaming e su App "speciale Popolari venete"
Domenica 15 Gennaio 2017 alle 13:47VicenzaPiu.tv vi sta proponendo in questi giorni oltre 4 ore di speciale banche Popolari venete da guardare in streaming su questo sito, sulle App VicenzaPiùTv da scaricare gratuitamente e nelle sezioni on demand sempre su questo sito o sulle App quando, dove e come si voglia (su smartphone e tablet) perchè oltre alla lettura più o meno filtrata delle informazioni ci sia l'acquisizione e la verifica diretta delle informazioni più importante, la vostra. Nel frattempo continuiamo a riportare le posizioni di tutti, vertici delle banche, associazioni, legali e singoli lettori, oltre ovviamente alle nostre condiderazioni sulla transazione proposta ai soci della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca Pubblichiamo, quindi, di seguito l'intervento a firma dell'avv. Andrea Arman, che rappresenta il Coordinamento associazioni Banche popolari venete "Don Torta", e che giovedì 12 ha partecipato col direttore di VicenzaPiu.com, Giovanni Coviello, al convegno di Thiene il cui video riproniamo qui.
Continua a leggereTransazioni BPVi e Veneto Banca: l'ambito in cui nascono va valutato, pragmaticamente. Lo scrive un lettore, lo commentiamo noi aggiungendo le differenze da MPS
Domenica 15 Gennaio 2017 alle 11:14
Le decine di migliaia di soci traditi dalle precedenti gestioni delle due ex Popolari Venete stanno provando ad orientarsi per farsi i propri convincimenti in base alle diverse esigenze e necessità personali ascoltando se stessi, ma anche la variegata discussione sulle proposte di transazione fatte a 75.000 di loro da Cristiano Carrus, ad di Veneto Banca, e ad altri 94.000 da Fabrizio Viola, ad di Banca Popolare di Vicenza oltre che presidente del Comitato esecutivo dell'Istituto montebellunese. Ci arriva a tal proposito una riflessione da parte di un lettore che merita attenzione per il pragmatismo a cui fa riferimento e per la distinzione netta, fatta anche da chi scrive, in occasione del convegno a Thiene del 12 gennaio scorso, tra la valutazione della gestione attuale delle due banche, volta a salvarle dal disastro precedente e con un socio praticamente unico da tutelare in primis, il fondo Atlante, e la ferma condanna dell'era precedente.
Continua a leggereTransazioni BPVi e Veneto Banca: per Rocca le accetterebbe 50% dei 169.000 destinatari, per Ugone serviranno più soldi per gli altri
Sabato 14 Gennaio 2017 alle 21:07
"Egregio direttore - ci scrive Riccardo Federico Rocca dello Studio Rocca -, non ha senso rifiutare tout court la proposta transattiva delle popolari venete, la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. Vanno piuttosto verificate le specifiche situazioni caso per caso. A mio avviso, può avere interesse ad accettare chi ha investito meno di 20.000 euro, chi possiede azioni acquistate in prevalenza tra il 2007 e il 2010, e chi - come molti degli iscritti alle innumerevoli improvvisate associazioni di azionisti/risparmiatori - non dispone di validi avvocati e rischia di soccombere se avvia il contenzioso. È pacifico che anche i dipendenti e i loro familiari, oltre ai fornitori dovranno accettare obtorto collo e, pertanto, con la loro proposta le popolari venete possono di molto sfrondare la giungla dei potenziali ricorrenti". Il ragionamento di Rocca non fa sulla carta una grinza ma ci viene di fare un paio di considerazioni aggiuntive.
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Thiene, al "Fonato" tutto esaurito per parlare di BPVi e Veneto Banca e del futuro loro e dei loro soci: il video integrale. E da oggi su VicenzaPiu.Tv oltre 4 ore di speciale Popolari
Sabato 14 Gennaio 2017 alle 10:12
Pubblicato il 13 gennaio alle 15.29. Aggiornato il 14 alle 9.40. Alle 20, il Fonato era già pieno. Pieno di volti amareggiati, di vittime di una vicenda in continua evoluzione, tra bugie e verità che si fa fatica a fare emergere. Di persone smarrite che hanno perso tutto con la Banca Popolare di Vicenza o Veneto Banca e non sanno ancora dove voltarsi. Da dove ricominciare. Un successo di pubblico la serata organizzata dal Comune di Thiene, nella persona del consigliere Marco Rigon "Come fidarsi della Banca?". Così ha scritto Rosa Natalia Bandiera, direttore di Altovicentinonline.it della cui firma e stima periodicamente ci onoriamo, e garbata ma decisa conduttrice della serata.
Continua a leggereNoi che credevamo nella BPVi: "la banca fa i conti senza l’oste"
Venerdi 13 Gennaio 2017 alle 22:02
Dopo l’ammissione di colpa di un comportamento poco trasparente nella gestione degli istituti dimostrato dalla volontà di rimborsare i soci risparmiatori, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca fanno i conti senza l’oste, scrive l'Associazione Noi che credevamo nella BPVi nella nota che pubblichiamo, spacciando un’operazione commerciale, come quella proposta in questi giorni dei ristori, per una responsabile azione sociale di riscatto. L’operazione messa in campo per noi è ingiusta e iniqua. I piccoli-medio risparmiatori che hanno creduto nei due istituti veneti affidandogli soldi veri, rivogliono soldi veri senza se e senza ma. Troppi i vincoli e le procedure per un rimborso gridato ma, realmente, non voluto. La miseria la lasciamo ai miseri.
Continua a leggereMentre sarebbero finora 5.000 le adesioni alla transazione BPVi, a Thiene è tutto esaurito al dibattito "Come fidarsi della Banca?" dopo la presentazione di "Vicenza. La città sbancata"
Venerdi 13 Gennaio 2017 alle 01:25
Mentre ambienti vicini alla BPVi parlano (con una soddisfazione ovviamente sminuita dai rappresentanti delle associazioni) di circa 5.000 adesioni (tra accordi firmati e manifestazioni di interesse) alla "Proposta pubblica di transazione" dell'Istituto di Via Btg. Framarin, alla sala centrale del teatro di Vicenza, semivuota il 3 dicembre davanti ad Achille Variati & c. per un evento analogo ma organizzato con furbizia a dispetto dei risparmiatori soci, ha risposto tanta gente in piedi ieri sera, giovedì 12 gennaio 2017, all'Auditorium "Fonato" della ben più piccola Thiene (la capienza è di 200 posti) per assistere e partecipare all'incontro/dibattito "Come fidarsi della Banca?". L'evento è nato intorno alla presentazione del libro del nostro direttore, autore con la redazione di VicenzaPiu del libro inchiesta "Vicenza la Città sbancata" ed è stato organizzato con coraggio e trasparenza dall'Amministrazione Comunale di Thiene in un momento particolarmente delicato per l'economia e per le famiglie vicentine e venete dopo il crac di fatto della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca.
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Transazioni BPVi, finora 2.500 adesioni: per i dubbi qui le domande dei giornalisti e le risposte di Fabrizio Viola e Cristiano Carrus
Mercoledi 11 Gennaio 2017 alle 23:37Fino a poche ore fa erano 2.500 i soci della Banca Popolare di Vicenza che hanno aderito, firmando l'accordo o manifestando il relativo interesse a farlo, alla proposta fatta lunedì 9 gennaio dai vertici di BPVi Gianni Mion, presidente, e Fabrizio Viola, Ad delle banca di Vicenza e presidente del Comitato esecutivo di quella di Montebelluna, che ha fatto una proposta analoga, anche se tecnicamente diversa, tramite Massimo Lanza, presidente, e Cristiano Carrus, Ad di Veneto Banca. La doppia e simile proposta di transazione, che è stata recapitata con una lettera (clicca qui per il modello standard) è stata illustrata alla stampa (erano una trentina i colleghi presenti o collegati) prospettando ai 94.000 soci individuati dalla BPVi come "beneficiari" i 9 euro e ai 75.000 dell'Istituto montebellunese il 15% della perdita subita negli ultimi 10 anni.
Continua a leggereTransazione per soci BPVi e Veneto Banca: la risposta di Patrizio Miatello per Associazione Ezzelino III da Onara
Martedi 10 Gennaio 2017 alle 23:30
Dopo la proposta di transazione fatta lunedì 9 gennaio ai soci delle due ex Popolari Venete, pubblichiamo la lettera inviata* sul tema ai vertici di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca da Patrizio Miatello, Associazione Ezzelino III da Onara che sostiene il cosiddetto progetto Penale Banche Popolari Venete.Spett.li Signori, con la presente esprimo il mio sincero parziale apprezzamento rispetto allo sforzo finora profuso, sia da parte di "Banca Popolare di Vicenza" che da parte di "Veneto Banca", nel tentativo di porre rimedio ai danni causati ai tanti risparmiatori/soci delle due Banche, derivanti dalle cattive gestioni passate dei due Istituti. Precedenti gestioni che, sembrerebbero viziate sia da gravi profili di illegalità , sia da diffusi atteggiamenti agiti da molte parti oltrepassando ogni buona regola riferibile ad un chiaro rapporto Banca-Correntista-Banca. Si sono così intersecati tra di loro atti compiuti da singoli attori presenti negli organici delle Banche che hanno dolosamente e consapevolmente tradito il loro ruolo, volgendolo unidirezionalmente verso il conseguimento dei propri interessi economici personali.
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