GdF di Vicenza: liberazione di due diciottenni rumene in schiavitù, particolari e video
Venerdi 3 Dicembre 2010 alle 11:53GdF di Vicenza: blitz nel Monferrato. Liberate due diciottenni rumene costrette in schiavitù
Venerdi 3 Dicembre 2010 alle 09:43Liberate due diciottenni rumene sequestrate e costrette in schiavitù, "acquistate" per € 10.000 ed In procinto di essere "rivendute"
Una complessa operazione eseguita da militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Vicenza del Comando Provinciale di Vicenza, nell'ambito di una più vasta indagine di contrasto allo spaccio di droga, ha permesso di sgominare un'organizzazione criminale che "faceva commercio" di giovani donne; una vera e propria tratta di esseri umani. Arrestati 2 rumeni e 2 albanesi. Determinante il supporto della squadra mobile della questura di Alessandria.
Maggiori dettagli e video a seguire (foto d'archivio).
Continua a leggereGiuseppe Faresin, vicentino: 1.010 km in kayak. Il Danubio,tanta umanità e 1.010 euro ad Haiti
Sabato 28 Agosto 2010 alle 18:56Vicesindaco Bucarest,Pim Holding,Ruggeri
Giovedi 1 Aprile 2010 alle 19:25Pim Holding  Â
Il vicesindaco di Bucarest a Vicenza incontra Pim Holding e l'assessore Ruggeri
Le relazioni imprenditoriali fra la vicentina Pim Holding e la Romania sono divenute ufficiali.
L'Assessore per lo Sviluppo economico e produttivo del Comune di Vicenza Tommaso Ruggeri e l'Amministratore delegato di Pim Holding Luca Bonadeo hanno ricevuto il Vicesindaco di Bucarest Victor Teodor Iovici accompagnato dall'imprenditore romeno Gheorghe Belean. L'incontro si è tenuto presso il Teatro Olimpico, per sottolineare la radice culturale che accomuna i due Paesi, e quindi i legami anche economici fra Italia e Romania.
Pim Holding è presente in Romania dal 2005 con la sua controllata Ilumino ie srl, la cui attività principale è il commercio di prodotti per la segnaletica stradale e l'edilizia.
Attraverso Pim Holding" ha dichiarato l'Amministratore delegato della società Luca Bonadeo "Ilumino rappresenta ormai un punto di supporto consolidato in Romania per gli imprenditori che vogliono investire o sondare il mercato romeno con l'intenzione di aprire nuovi sbocchi economici."
"Come Comune siamo felici di appoggiare le imprese vicentine che intrattengono rapporti commerciali verso l'estero e, soprattutto in questo momento, appoggiarle in tutti i modi" ha dichiarato l'assessore Ruggeri. "Siamo inoltre disponibili a valorizzare le delegazioni estere che si rivolgono al nostro territorio, a maggior ragione quando si tratta di delegazioni istituzionali e di Paesi come la Romania con i quali le imprese della nostra area intrattengono molti rapporti".
Soddisfatto il vicesindaco di Bucarest Iovici, che aderendo all'invito dell'assessore Ruggeri ha voluto ricambiare la precedente visita a Bucarest avvenuta da parte degli imprenditori vicentini di Pim Holding.
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Immigrazione, accoglienza e Luca Zaia
Giovedi 31 Dicembre 2009 alle 08:38
Riflessioni di Ciambetti sul fenomeno migratorio e le politiche di accoglienza
«Mi auguro che il 2010 porti le riforme di cui abbiamo bisogno»
«La scelta di Luca Zaia come candidato governatore è un segnale di speranza»
«Il 2010 sarà un anno difficile, di svolta, da affrontare con coraggio e ottimismo».
Roberto Ciambetti, presidente del gruppo consiliare regionale della Lega Nord - Liga veneta, incontrando delle famiglie rumene residenti nel vicentino, ha festeggiato l'inizio del nuovo anno con l'augurio che il 2010 «possa portare quelle riforme di cui abbiamo bisogno».
L'esponente leghista ha sottolineato che «la comunità rumena in Veneto si è integrata, lavora e non va confusa con gruppi di malviventi o con nomadi. Dobbiamo porre un freno al fenomeno migratorio, distinguendo tra lavoratori onesti, sempre bene accolti, e chi delinque o fa il mendicante e sfrutta minori mandandoli a rubare nelle case altrui».
Notando come la Cdu in Germania abbia proposto un blocco ai flussi migratori, Ciambetti ha rimarcato che «mettere un freno all'immigrazione extracomunitaria non è razzismo ma un ragionato provvedimento, teso ad assicurare a quanti vivono onestamente in Italia garanzie sociali. Evitiamo che la situazione diventi difficile anche in Veneto: una riflessione sulle politiche di accoglienza va fatta. Dobbiamo fare i conti con le risorse reali e la necessità di dare sostegno innanzitutto ai nostri cittadini, creando opportunità di lavoro per i giovani».
«Dalla Romania giungono segnali preoccupanti - ha spiegato Ciambetti - con fortissime tensioni sociali, né più né meno di quanto sta accadendo in Grecia, perciò una ragionata prudenza nel guardare al domani è necessaria. La prospettiva per la quale paesi in grave crisi siano tentati di uscire dalla zona Ue, indebitandosi per poter usufruire di deficit maggiori da quelli consentiti da Maastricht, è un'ipotesi da tenere in considerazione. Se ciò dovesse accadere l'intero edificio comunitario andrebbe rivisto. La crisi economica mette in luce le contraddizioni e le illusioni del recente passato, accelerando processi di riforma che sono necessari in quegli stati europei come l'Italia che sono attardati e appesantiti da meccanismi burocratici tipici di uno stato centralizzato: le forti resistenze alle riforme possono diventare deleterie e pericolosissime proprio in questi momenti di riorganizzazione socio-economica di grande scala. Bisogna impedire che lo stato centralizzato e un'idea anacronistica di unità diventino una zavorra mortale per le regioni e le aree produttive del paese, che vogliono invece rimanere saldamente ancorati all'Europa avanzata. Il Veneto deve giocare la sua carta e la candidatura di Luca Zaia proposta dalla Lega Nord è rinfrancante: Zaia è uomo giovane, sicuramente radicato nella nostra realtà , ma anche una figura capace di dialogare e ragionare su scala internazionale. Il 2010 - ha concluso Ciambetti - può essere l'anno della svolta, una svolta che segnerà veramente il futuro dei veneti e di chi ha scelto di vivere onestamente, del proprio lavoro, in questa nostra terra».
GDS di Cornedo: volantinaggio e sindaco
Mercoledi 23 Settembre 2009 alle 19:13Cgil     Â
Prosegue la lotta sindacale dei lavoratori della Global Display Solutions di Cornedo Vicentino, la cui proprietà ha deciso di licenziare i 60 lavoratori impiegati nella produzione per delocalizzazione in Romania e Cina .
Domani un gruppo di rappresentanti sindacali sarà al mercato del paese per informare la cittadinanza della situazione della ditta cornedese.
Venerdì alle 12 dopo un presidio davanti al Municipio di Cornedo, vi sarà un incontro concordato con il Sindaco Martino Montagna.
Martedì è già in programma un incontro tra le parti sociali nella sede di Assindustria di Vicenza.
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Caso Global Display Solutions
Martedi 22 Settembre 2009 alle 16:42CGIL VicenzaÂ
GLOBAL DISPLAY SOLUTIONS: L'AZIENDA INSISTE PER LA DELOCALIZZAZIONE IN ROMANIA E CINA!
Caso Global Display Solutions di Cornedo Vicentino. Ieri sera si è svolto un incontro tra FIOM, azienda e Assindustria.
L'amministratore delegato della Global Dislay Solutions, Sig Cariolato, ha ribadito che l'azienda aprirà il procedimento di mobilità per 60 lavoratori (reparto produttivo) per delocalizzazione all'estero della produzione in Romania e Cina.
"La dirigenza dell'azienda - afferma Morgan Prebianca della FIOM Cgil, presente all'incontro - sostiene che produrre qui non c'è abbastanza margine di profitto.
Abbiamo detto all'azienda - ha proseguito il segretario FIOM - che chiudere il sito produttivo e lasciare qui solo gli uffici è uno scenario già visto e che non regge".
"Abbiamo chiesto all'azienda - conclude Prebianca - un piano industriale che riguarda il sito di Cornedo e la totalità del gruppo in Italia".
Oggi i rappresentanti dei lavoratori hanno inviato a tutte le forze politiche una richiesta di interessamento della situazione: "qui non c'è crisi - dicono alla FIOM - c'è lo spostamento della produzione per un puro scopo di profitto e margini sulle commesse".
Domani mattina è convocata un'assemblea tra i lavoratori nella sede di Cornedo. Poi il sindaco del Comune incontrerà i lavoratori venerdì.