VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

La Novello FIDAS Vicenza supera la Policart sia sul campo che in classifica
La lotta salvezza è ancora apertissima e coach Marchiaro è ottimista

Sofia Devetag e Greta Marcolina top scorer

La Novello FIDAS Vicenza ribalta il risultato dell'andata, supera in tre set la Policart Italia Padova (25-22, 25-19, 25-21) conquistando così tre punti e sorpassando le patavine in una classifica che a sei giornate dal termine è ancora cortissima. La Novello ha quasi sempre condotto il gioco, anche se ha avuto alcuni cali che in più occasione hanno permesso alle avversarie di tornare in partita; fortunatamente, però, nulla è stato compromesso e le biancorosse hanno chiuso subito l'incontro.

La Novello FIDAS scende in campo con Zecchin al palleggio in diagonale con Marcolina, De Mas e Devetag in banda, Ceron e Levorin al centro, Zuccollo libero.
Le biancorosse inaugurano la partita con due muri e va alla prima sospensione tecnica avanti di quattro, prima di allungare con due ace di Marcolina fino all'11-4. Raggiunta quota 15 le vicentine hanno un leggero calo e complice qualche errore ed una ricezione traballante la Policart si riporta a -3. Devetag sale in cattedra e ripristina un buon vantaggio, De Mas nella fase finale fa la differenza in attacco, ma le patavine annullano quattro set-ball prima del 25-22 firmato da Marcolina.
Al ritorno in campo è la Policart e partire avanti, ma la reazione della Novello FIDAS è repentina e con Levorin e De Mas arriva l'8-5. Vicenza continua a condurre e limitando gli errori arriva fino al +7 e chiude sul 25-19.
Le biancorosse sembrano partire bene anche nel terzo set, ma arriva subito un black out che permette alle avversarie di firmare un break di 6-0. Fortunatamente Vicenza non lascia scappare la Policart e si riporta in partita, accelerando dopo la prima sospensione tecnica (dal 6-8 al 12-8) grazie anche ad un paio di errori delle avversarie. Le biancorosse mantengono un buon vantaggio per un po', poi però cominciano gli errori: Bottaini prende il posto di De Mas e Marchiaro è costretto al time out sul 16-15. Le patavine compiono il sorpasso sul 17-18, poi si complicano la vita da sole e la Novello chiude sul 25-21.

"I risultati dagli altri campi (la vittoria del San Vito e del Villorba) non ci consentono la minima tranquillità, ma con questi tre punti abbiamo risucchiato la Policart ed anche il Conegliano nella lotta per la salvezza, che è ancora più che aperta, ma va bene così: il nostro meglio lo diamo quando siamo costretti ad essere attenti - è l'analisi di coach Marchiaro - Oggi la tensione era prevedibile ed ha creato un gioco un po' contratto, ma l'importante era vincere. Stiamo crescendo nei singoli ruoli e vedo ancora grossi margini di miglioramento soprattutto dal punto di vista tecnico; su quello morale siamo abbastanza presenti. La salvezza non è facile, ma sono ottimista perchè la squadra sta vincendo senza fare delle grandi prestazioni ed ho una panchina forte che non ho avuto bisogno di utilizzare".

Sabato prossimo la Novello FIDAS tenterà un altro sorpasso in classifica, quello ai danni del Conegliano.

Novello FIDAS Vicenza - Policart Italia Padova 3-0 (25-22, 25-19, 25-21)

NOVELLO FIDAS VICENZA: Zecchin 2, Bottaini 2, Marcolina 13, Ceron 8, Bernabè ne, De Mas 8, Pastorello ne, Zuccollo (L), Levorin 3, Devetag 15, Perli ne. All. Marchiaro.

POLICART PADOVA: Alia 5, Borgato ne, Fenice 6, Casari 11, Cavallini 4, Ravani ne, Pajaro 7, Manfrin, Munaretto ne, Guidi 9, Mezzasalma (L), Arboit (L). All. Arles.

Arbitri: Sancin e Silli di Trieste

 Joy Volley Vicenza    

Domenica (ore 18) quarta sfida stagionale, finora due vittorie vicentine e una torinese
Marasciulo: "Loro col dente avvelenato, ma abbiamo bisogno di fiducia e di punti
Torna Chieri al PalaRewatt e la Osmo Banca Popolare di Vicenza cerca riscatto dopo tre stop di fila in sette giorni. Le biancorosse non sono in un buon momento e pagano il calo di condizione di alcune giocatrici. La formazione torinese non sta meglio e arriva da due ko interni consecutivi, con Volta Mantovana e Aprilia; il tecnico Napolitano dovrebbe però recuperare la palleggiatrice titolare D'Agostino, assente sette giorni fa per un problema muscolare.
Per le ragazze di Marasciulo la partita in programma domenica (PalaRewatt, ore 18, arbitri i milanesi Sibari e Bassan) si presenta difficile, ma non impossibile: nella stagione corrente le beriche hanno infatti eliminato le quotate piemontesi nei quarti di finale di Coppa Italia grazie a due vittorie.
Nelle ultime sei giornate di campionato Paccagnella e compagne sono chiamate a migliorare l'attuale posizione di classifica, dato che la sconfitta di Volta Mantovana è costato il sorpasso di Busnago e l'aggancio da parte di Pontecagnano. Quasi impossibile invece per Chieri andare oltre l'attuale secondo posto, visto che in testa alla classifica Aprilia può contare su un vantaggio piuttosto robusto (nove punti). La Magliano Trasformatori deve invece guardarsi alle spalle dall'attacco delle emiliane Parma e Carpi, in cerca della seconda piazza che vale la posizione migliore nella griglia playoff.
MARASCIULO CERCA PUNTI E FIDUCIA.

 Ancora una volta il tecnico biancorosso Mauro Marasciulo avrà a disposizione la rosa al completo. Questa la sua analisi alla vigilia: "Di sicuro Chieri non ha dimenticato l'eliminazione in Coppa Italia e verrà qui con il dente avvelenato; in più devono difendere il secondo posto in vista dei playoff. Noi abbiamo bisogno di ritrovare fiducia e punti dopo tre sconfitte, ma a livello di gioco la squadra non sta andando male. Anzi, rispetto alle brutte prestazioni fuori casa del girone d'andata, a Pontecagnano e anche a Volta Mantovana abbiamo fatto meglio, ma purtroppo non abbiamo raccolto punti. Speriamo di riprendere domenica quelli che abbiamo perso per strada".
A Volta Mantovana l'allenatore brasiliano ha fatto ricorso a un quasi inedito turnover ed è possibile che l'esperimento venga ripetuto. "Di sicuro ci sarà la staffetta tra Assirelli e Strobbe, due atlete dello stesso livello, anche se Marilyn è stata penalizzata dal lungo infortunio e ha bisogno di ritrovare un po' di gioco. Vedremo se ci saranno le condizioni anche per dare spazio anche a Lyutikova, che finora quando è entrata ha fatto vedere buone cose".
SFIDA INFINITA.

 Vicenza - Chieri è ormai una classica della pallavolo femminile. Dopo undici stagioni in serie A1 per le beriche e sei per le torinesi le formazioni sono state accomunate nella passata stagione dalla discesa nel secondo campionato nazionale. Nell'annata in corso sono state già tre le sfide, una in campionato (3-0 per Chieri all'andata) e due in Coppa Italia, con due successi (3-2 e 3-0) per Vicenza. In totale i confronti ufficiali sono 20, con 8 successi veneti e 12 piemontesi.
BIGLIETTI E RIDUZIONI.

 Questi i prezzi dei biglietti per Osmo BPVi - Magliano Trasformatori Chieri:
Gradinata: Intero € 8, Ridotto € 5
Tribuna Intero: € 13, Ridotto € 10
Tribuna centrale: € 17, Ridotto € 13.
La riduzione è riservata ai ragazzi dai 14 anni ai 18 da compiere, ai tesserati a club sportivi di tutte le età, ai militari e ai possessori di Carta 60 e a tutti i soci FIDAS Vicenza.
L'ingresso è gratuito per i minori di 14 anni, per tutti i soci FIDAS Vicenza che hanno donato il sangue nell'ultimo mese, per i disabili e i loro accompagnatori.
DIRETTA RADIO E SINTESI.

Osmo BPVi - Chieri sarà trasmessa all'interno di Zona Volley Set x Set con la radiocronaca di Giovanni Barcaro, in streaming sul sito www.zonavolley.com e sulle frequenze di Bluradio Veneto (fm 88.7 - 90.8). La sintesi dell'incontro andrà in onda lunedì sera alle 22 su Tva Vicenza, disponibile anche sul canale Sky 907.
BLOCCO DEL TRAFFICO.

 Domenica a Vicenza vige il blocco totale della circolazione di tutti i veicoli a motore. Il PalaRewatt è esterno all'area vietata e per chi arriva da fuori sarà pertanto possibile arrivare al palazzetto in auto, oppure usufruendo dei mezzi pubblici gratuiti (Linea 4 autobus AIM).
Queste le strade aperte al traffico per i veicoli a motore:
Viale Diaz (da rotatoria Albera fino a viale Dal Verme - via Rosmini - via Goldoni (nel tratto di strada compreso tra l'accesso al parcheggio dell'ex campo Federale fino a viale Ferrarin)
viale Ferrarin (nel tratto compreso tra via Goldoni e viale Diaz) - via Forlanini (nel tratto di strada che consente il solo accesso al parcheggio antistante le Piscine) - viale Dal Verme

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, seconda a 1 punto dalla prima,inizia a Porcia con la forte Domovip il tour de force di fine stagione
Il presidente Salvatore Fabio: "Non dobbiamo arrivare prime e giocheremo senza pressioni particolari". Chiara Trissino: "Loro forti, ma noi vogliamo continuare a sognare"
Coach Stefano Ferrari: "Il Porcia per me è la squadra più forte del campionato ma proveremo a mettere un'altra ciliegina sulla torta del nostro campionato"

L'Ipag Verde Bio Noventa, secondo in classifica a 1 punto dal Codognè e con 5 punti di vantaggio sulla terza, Montecchio, inizia domenica il tour de force di fine stagione con squadre di alta classifica sfidando a Porcia la Domovip, squadra in ripresa, ora quarta e prima non qualificabile ai play off promozione con 6 punti di svantaggio dalle Noventane ma a 1 solo punto dal Montecchio e, quindi, in piena corsa per qualificarsi ai play off, dopo essere stata a lungo prima in classifica.
Week end delicato, quindi, per le rossoblu vista la differenza degli impegni delle prime in classifica che, per la nona di ritorno, vedono lo scontro clou proprio tra Noventa e Porcia affiancato dal match delle trevigiane col fanalino di coda di Altavilla e da quello delle castellane col Top Team Belluno.

Salvatore Fabio è ben consapevole della difficoltà degli impegni futuri ma, da presidente navigato qual'è e soprattutto grazie all'attuale classifica inimmaginabile a inizio stagione, non si spaventa certo: "Domenica affronteremo il Porcia fuori casa con tranquillità, non per forza dobbiamo arrivare primi, per cui non abbiamo pressioni particolari. Il Porcia deve recuperare 6 punti su di noi, noi dobbiamo solo arginare. Siamo consapevoli della difficoltà della gara, ma anche della nostra forza come dei nostri limiti. Possiamo dire che ci conosciamo bene, quindi vediamo come va, inutile fare pronostici. A questo punto della stagione noi stessi siamo ... curiosi di vedere come va a finire questo campionato",

A coach Stefano Ferrari, l'allenatore del 'miracolo' noventano, spetta l'analisi di dettaglio della partita: "Dopo la bella vittoria con Strà sono proseguiti in settimana con la consueta intensità gli allenamenti in vista della difficile trasferta di Porcia. La squadra friulana è, a mio avviso, la squadra più forte del campionato (per il presidente questo ruolo è, invece, del Montecchio. Scaramanzie? n.d.r.). Le centrali Cameli e Rizzetto, le schiacciatrici Chipris Gori e Cameli, il libero Simonetti e la diagonale palleggiatrice-opposto formata da Di Prampero e Perrone compongono un team in grado di ben figurare anche in B1. Francamente non riesco a comprendere per quale motivo veda messa in discussione perfino la partecipazione ai play-off: per conto mio dovrebbero essere davanti e guardare tutte le squadre dall'alto. Per le ragazze di Diego Pizzol la gara di domenica rappresenta, con ogni probabilità, l'ultima possibilità per rimanere in corsa per il salto di categoria, obiettivo per cui, alla vigilia del campionato, erano le più accreditate. Noi stiamo preparando la partita come abbiamo preparato tutte le altre: umiltà, lavoro, sudore e tanto divertimento. Noi cercheremo, ovviamente, di fare una buona prestazione e se dovessimo riuscire nell'impresa di fare risultato a Porcia si tratterebbe di mettere un'altra ciliegina sullo splendido campionato disputato fino ad oggi".

Da Chiara Trissino arrivano poche ma chiare promesse a nome della squadra: "Domenica ci aspetta il Porcia, squadra molto buona che cercherà di metterci i bastoni tra le ruote. Noi, però, come abbiamo cercato di fare sempre, cercheremo di metterci tutto l'impegno possibile per continuare a sognare".

Joy Volley Vicenza 

La Novello FIDAS Vicenza attende la Policart per il secondo scontro diretto consecutivo

Coach Marchiaro: "E' una partita che potrà dire molto su questo campionato"

Derby a Sandrigo per la Mosele Vicenza

I tre punti conquistati sabato scorso hanno permesso alla Novello FIDAS Vicenza di rimanere in perfetta corsa per la salvezza: con 28 punto le biancorosse sono quartultime ma con gli stessi punti di Villorba e San Vito, che le precedono solamente per il numero di vittorie. A +2, invece, si trova la Policart Italia Padova, che domani (sabato) arriverà al PalaRewatt con tutte le intenzioni di allungare in classifica sulla zona rossa, ma le motivazioni delle ragazze di Marchiaro sono altrettanto forti.

A sette giornate dal termine del campionato, la partita di domani potrebbe dire già molto "non tanto su chi retrocederà, visto che poi ci saranno comunque ancora 18 punti in palio, ma su chi molto probabilmente si salverà" - precisa il tecnico biancorosso, che guarda poi in casa: "Proseguiamo il nostro cammino verso il miracolo dei 40 punti... qualcuno lo abbiamo già sprecato, quindi dobbiamo puntare ogni volta a farne il più possibile. Noi stiamo abbastanza bene, le avversarie arrivano da un ottimo risultato contro Conegliano e sono una squadra molto forte in difesa. Dobbiamo poi tenere a mente che all'andata abbiamo giocato un solo set, poi siamo stati in balia delle avversarie e nonostante loro si siano lamentate dell'arbitraggio sfavorevole, non siamo riusciti a fare più di quindici punti a set. Vediamo cosa riusciranno a fare con arbitraggio giusto o addirittura a favore..."

Ad arbitrare l'incontro, che inizierà come consuetudine alle ore 21.00 saranno le triestine Sancin e Silli.

Derby in quel di Sandrigo, invece, per la Mosele Vicenza, contro un avversario che si trova attualmente in zona play off e che ha tutte le intenzioni di rimanerci. All'andata l'incontro fini al tie break in favore delle avversarie, un risultato che all'epoca non aveva soddisfatto le biancorosse, ma da lì in poi il Sandrigo ha ingranato una marcia in più.

"E' una squadra che sbaglia pochissimo - commenta Marchiaro - e dobbiamo cercare di fare lo stesso anche noi. Le ragazze stanno crescendo, stanno prendendo una certa consapevolezza delle proprie potenzialità e soprattutto stanno imparando a sopportare un certo stress durante le partite, giocando più tranquille nonostante la responsabilità di portare a casa il risultato. La capacità di reagire alle sfide consente anche una crescita individuale e questo è proprio il mese in cui dobbiamo fare il salto di qualità. Dopo di quella di domani abbiamo un'altra partita difficile contro Jesolo, che è terzo... se riusciamo a fare punti in queste due partite poi il nostro cammino potrebbe essere in discesa, mentre per le altre squadre che si stanno giocando la salvezza sarà in salita".

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina punta almeno a confermare il 2° posto a Porcia con la forte Domovip
Cinzia Fiore, palleggiatrice di Keba Phipps a Napoli in A1, estetista a Ferrara, mamma di Diana ... ovunque, è lucidamente ottimista
Coach Stefano Ferrari 'programma' con metodo la difficile trasferta


L'Ipag Verde Bio Noventa, dopo aver regolato 3-1 lo Strà (vincitore all'andata per 3-2), si mantiene sempre ad un punto dal capolista Codognè, che per la nona di ritorno affronta il fanalino Altavilla, e sfida sabato a Porcia la Domovip, squadra in ripresa e vogliosa di guadagnare una posizione nella griglia dei play off, dopo esere stata a lungo prima in classifica.

Ora il Porcia è a un solo punto da questo traguardo, attualmente in mano al Montecchio, terzo a 4 punti da Noventa, e che giocherà con lo sfavorita Top Team Belluno .
Quello di questo week end sarà, quindi, un turno non facile per le rossoblu vista la differenza degli impegni delle prime in classifica che vedono proprio lo scontro clou tra Noventa e Porcia.
Cinzia Fiore, già palleggiatrice in A1 col Centro Ester Napoli di Keba Phipps, di cui era la 'pupilla' pur dovendosi confrontare in quel ruolo con una certa Maurizia Cacciatori, oggi, oltre a essere un punto di forza dell'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina, fa l'estetista a Ferrara, da cui per ogni allenamento si muove per Noventa con sacrificio e professionalità, e, soprattutto, fa la mamma di una stupenda bimba, Diana, la mascotte della squadra, con cui è fotografata dopo il match vittorioso son lo Strà e dopo ala benedizione del nuovo crocifisso del PalaVeronese.
La palleggiatrice, che tra l'altro gioca gestendo da tempo un a dir poco fastidioso problema fisico, che ne limita i movimenti, vede così il futuro del finora splendido campionato della sua squadra: "Oramai siamo agli sgoccioli di questa lunga stagione ed ogni partita è importante. Come al solito la nostra preparazione alla prossima partita è la migliore possibile anche perché possiamo contare su un team affiatato e compatto. Si lavora bene e cosa più importate in palestra ci si diverte sempre. La squadra del Porcia è insidiosa ma con il nostro affiatamento e con la nostra voglia di vincere cercheremo di portare a casa l'intera posta in palio!"
Dopo l'ottimismo, sia pure basato su basi solide, della mamma 'ambulante' Cinzia, il 'programmatore' della squadra, coach Stefano Ferrari, l'altro personaggio, oltre al presidentissimo Salvatore Fabio, a cui Noventa deve molto quest'anno, puntualizza la situazione: "Lunedì ci siamo ritrovati in palestra con rinnovato entusiasmo. Considerata la splendida prestazione di sabato sera direi che abbiamo ritrovato la migliore condizione. Ho apprezzato l'ottimo approccio alla gara da parte delle ragazze, fattore, a mio avviso, che ha determinato il positivo esito finale dell'incontro. Abbiamo battuto molto bene (5 aces) ed il muro ne ha tratto giovamento (10 i punti siglati con questo fondamentale) così come la difesa (numerosi i palloni recuperati). Piùche buone anche le percentuali di positività in ricezione ed in attacco. Il fatto che di fronte abbiamo avuto uno Strà tutt'altro che rinunciatario non fa altro che accentuare il valore della nostra prestazione. Questa settimana non sono previste amichevoli. Completeremo quindi la preparazione della partita contro il fortissimo Porcia con la seduta di mercoledì e la rifinitura di venerdì per presentarci al meglio in Friuli".
Idee poche, ma chiare e battagliere.

La OSMO BPVi vuole uscire dal periodo nero
Terza sconfitta di fila. Muri: "C'è stata poca lucidità nei momenti importanti"
Stasera alle 22.05 su Tva Vicenza la sintesi della partita di Volta Mantovana

Tre sconfitte consecutive, una sola vittoria nelle ultime sei giornate. È senza dubbio un momento difficile per la Osmo Banca Popolare di Vicenza, ma lo stop subito a Volta Mantovana ha mostrato che nelle ragazze di Marasciulo la voglia di lottare c'è ancora. E questo fa ben sperare per i prossimi turni, a partire dall'impegno di domenica in casa contro la Magliano Trasformatori Chieri, partita importante per superare Busnago e Pontecagnano in classifica e provare a ridurre il distacco da San Vito e Volta.

Elisa Muri: Dobbiamo trovare al più presto una vittoria. "Come nelle ultime partite ieri abbiamo avuto poca lucidità e poca freddezza nei momenti finali dei set - commenta Elisa Muri il giorno dopo il match con le mantovane dell'All Fin - Sicuramente da dimenticare invece il quarto parziale, dove l'atteggiamento nostro era un po' cambiato e loro hanno affondato il loro gioco. A Volta abbiamo commesso tanti errori, e come abbiamo già visto nelle partite passate, quando si sbaglia così tanto la sconfitta è inevitabile. Adesso abbiamo bisogno al più presto di una vittoria, per ritrovare anche un po' di morale e non perdere troppi punti dalle squadre vicine a noi in classifica. Chieri? È una formazione costruita con ambizioni importanti, ma l'abbiamo già battuta due volte, non vedo perché non possiamo farlo anche la terza".

Stasera la sintesi. Oggi (lunedì) sera alle 22.05 su Tva Vicenza andrà in onda la sintesi della partita disputata ieri al Palavalle tra All Fin Cfl Volta Mantovana e Osmo Banca Popolare di Vicenza. La trasmissione andrà in onda anche sul canale 907 del bouquet Sky.

La OSMO BPVi sconfitta 3-1 a Volta Mantovana, play off addio
Vicenza disputa una partita generosa ma fatica in attacco e le lombarde sbagliano meno
Marasciulo: "Pensiamo a una salvezza tranquilla e a far crescere le giovani"

Peccato. A Volta Mantovana tramonta definitivamente il sogno play off della Osmo Banca Popolare di Vicenza. Le sconfitte con Pontecagnano e Forlì avevano già pregiudicato le ambizioni biancorosse e il 3-1 rimediato in casa All Fin chiude una settimana terribile per Paccagnella e compagne. Un ciclo di tre partite in cui Vicenza all'andata aveva portato a casa 8 punti; zero in questo girone di ritorno che ha visto un evidente calo di condizione di alcune giocatrici importanti. C'è da dire che nella trasferta mantovana le ragazze di Marasciulo ci hanno comunque messo l'orgoglio, portandosi in vantaggio nel primo parziale giocato con attenzione e generosità e vinto nonostante le difficoltà in attacco. Dopo un calo nel secondo, le vicentine si sono giocate il tutto per tutto nel terzo set, deciso allo sprint finale dall'esperienza di Bragaglia e Vindevoghel, prima del tracollo nel quarto tempo in parte attenuato dalla rimonta finale. Ora sul calendario della Osmo BPVi c'è un'altra partita complicata, quella di domenica in casa con la Magliano Trasformatori Chieri, che però è già stata battuta due volte dalle biancorosse in questa stagione.

LA CRONACA. Novità in posto tre per la Osmo BPVi: Marasciulo manda in campo Strobbe al posto di Assirelli a far coppia con Paccagnella e conferma Muri in palleggio opposta a Popovic, Arimattei e Tsekova laterali, Zilio libero. Volta Mantovana replica con Zanin al palleggio, Lombardo opposta, Vindevoghel e Crepaldi laterali, Brusegan e Bragaglia al centro, Benato libero.

Primo break mantovano con il muro di Brusegan (4-2), Arimattei impatta sul 7-7 e Crepaldi le risponde dalla seconda linea: 11-7. Dopo il time-out Vicenza dà segnali di vita e controbreakka con l'ottimo turno di battuta di Strobbe: 11-13. Le sue compagne non sono altrettanto precise al servizio, ma in fase cambio palla la Osmo BPVi è impeccabile: 14-16. La formazione di casa sale di tono e serve l'ingresso di Gorini alle biancorosse per mantenere il vantaggio (17-18). Paccagnella mura +2 e +3 (19-22), Volta si rifà sotto ma il 22-24 ancora firmato Pacca permette a Tsekova di sigillare il parziale con un block-out: 22-25.

Nel secondo c'è Gomiero al posto della bulgara e il libero Marinelli al posto di Benato. Le ragazze faticano in attacco; alla prima pausa Volta è avanti 8-4. Vicenza lavora bene a muro e in difesa ma non riesce a mettere giù la palla neppure nelle situazioni più invitanti; e allora il vantaggio mantovano si assesta e gli unici punti biancorossi sono gli errori casalinghi (16-11). Poi Strobbe piazza due stoppate da paura, Muri ferma Zanin e la Osmo torna a crederci: 17-16. La rimonta però si ferma lì, Lombardo trascina le sue sul 25-20.

Il terzo set è quello probabilmente decisivo per le sorti dell'incontro e si capisce allora l'equilibrio in avvio. Alla prima sirena conduce Volta 8-6, Vicenza si affida alla sua capitana e ribalta (11-13) con Tsekova brava a mantenere il vantaggio (14-16). La bulgara spreca la palla del +3 e le lombarde ne approfittano, 17-17, poi il muro di Brusegan e Crepaldi ingabbia Arimattei che non riesce a venirne fuori: 22-19. Il mago Maurinho tira fuori dal cilindro Gomiero e la Osmo sfiora l'impatto (22-21) che arriva un minuto più tardi con Tsekova: 23-23. Decisive Bragaglia in fast e Vindevoghel che fa esplodere il Palavalle: 25-23. Vicenza fa quasi tutto meglio delle rivali, che però sbagliano meno: un solo errore contro sette berici.

Le biancorosse subiscono visibilmente il colpo e barcollano nel quarto set (6-2). Marasciulo manda in campo Lyutikova che ci mette il cuore ma non basta, Vindevoghel indossa i guantoni e in battuta mette Vicenza al tappeto (16-5). Anche Zilio subisce il servizio della belga, poi ci pensa la neo entrata Assirelli con un paio di muri a rendere il passivo meno pesante (22-13). La centrale maladense continua a dispensare stoppatone costringendo Masacci al doppio time-out, finché Brusegan non mette a terra la veloce del 25-19.

IL COMMENTO. Microfono al tecnico della Osmo BPVi Mauro Marasciulo. "Nelle ultime giornate sono mancate le giocatrici che avevano contribuito alle vittorie importanti, che sono un po' in calo. Il treno play off è perso definitivamente, bisogna pensare a una salvezza tranquilla e per fortuna i punti in classifica e la sconfitta di Roma oggi ci mettono al riparo da rischi, anche se non c'è ancora la matematica. Possiamo permetterci di lavorare per la prossima stagione, come abbiamo fatto oggi; Strobbe ha giocato dall'inizio sia per riprenderla completamente che per avere una battuta più aggressiva. Anche l'ingresso di Lyutikova nel quarto set ha permesso a questa giovane giocatrice di mettersi in luce".

All Fin Cfl Volta Mantovana - Osmo Banca Popolare di Vicenza 3-1
(22-25, 25-20, 25-23, 25-19)

ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Frackowiak, Bragaglia 7, Migliavacca, Crepaldi 15, Vindevoghel 15, Marinelli (L), Brusegan 17, Zanin 4, Lombardo 13, Colombi ne, Benato (L), Malvestito ne. All. Masacci

OSMO BANCA POPOLARE VICENZA: Lyutikova 4, Gorini, Popovic 9, Arimattei 14, Strobbe 10, Gomiero 1, Zilio (L), Assirelli 5, Tsekova 19, Paccagnella 10, Zuccollo ne, Muri 1. All. Marasciulo

Arbitri: Orpianesi (CA) e Guerzoni (FE)

Note. Spettatori 400 circa. Durata set: 28', 28', 29', 25', 1h 50'.
Volta Mn: battute sbagliate 5, vincenti 2, muro 16, errori 14.
Vicenza: battute sbagliate 8, vincenti 3, muro 9, errori 27.

Joy Volley Vicenza   

La Novello FIDAS Vicenza non sbaglia e torna da Monfalcone con tre punti
L'eclettismo sta diventando l'arma in più delle biancorosse

AR Fincantieri Monfalcone - Novello FIDAS Vicenza 0-3
(19-25, 19-25, 21-25)

La Novello FIDAS Vicenza non delude le aspettative ed ottiene a Monfalcone l'unico risultato utile per continuare la lotta salvezza, ovvero una bella vittoria in tre set. Inizia bene, quindi, il rush finale delle biancorosse, che si apprestano ad affrontare una serie di scontri diretti con il vantaggio di aver già giocato contro le prime tre della classifica.

Coach Marchiaro ha cambiato ancora una volta la formazione in campo, schierando Zecchin al palleggio in diagonale con Bottaini, Marcolina e De Mas in banda, Levorin e Ceron al centro con Zuccollo libero. La scelta è stata dettata dal fatto che le friulane lavorano molto sulle mani del muro ed era dunque necessario un muro ordinato in posto 2.
La Novello FIDAS è scesa in campo un po' contratta ma è riuscita comunque a condurre sempre il gioco, anche se mai con una certezza estrema; quella delle biancorosse non è stata una gran partita, specialmente per quanto riguarda il palleggio ed il gioco al centro, ma è stata sufficiente per ottenere la vittoria. Bene, invece, Zuccollo.

"Bisognava vincere ad abbiamo vinto - ha esordito il tecnico biancorosso - Il nostro eclettismo sta diventando e deve essere un punto di forza, perchè così facendo diventiamo imprevedibile e mettiamo in maggiore difficoltà le avversarie, mentre noi possiamo giocare con più tranquillità. Uno degli obiettivi di questa stagione era proprio questo e sono contento che le ragazze stiano imparando a recepirne l'importanza: all'inizio questo ci portava a fare confusione, adesso invece è un'arma in più.".
"Con la prossima giornata, visti i molti scontri diretti, si comincerà a poter dire molto dal punto di vista delle retrocessioni di questo campionato - conclude Marchiaro - dobbiamo lavorare bene durante questa settimana"

Sabato prossimo al PalaRewatt arrivano le patavine della Policart Italia; ci sarà da ribaltare il risultato dell'andata.


AR Fincantieri Monfalcone - Novello FIDAS Vicenza 0-3
(19-25, 19-25, 21-25)

AR FINCANTIERI: Aliaj, Grimalda, Pizzignacco, Martinis, Strekelj, Banello, Uxa, Prestifilippo, Iseppi, Gianosi. All. Furlan

NOVELLO FIDAS VICENZA: Zecchin, Bottaini, Marcolina, Ceron, Bernabè, De Mas, Pastorello, Zuccollo (L), Levorin, Devetag, Perli, Vigliaroni. All. Marchiaro.

Arbitri: Isosca di Pordenone e Ellero di Udine

La Ipag Verde Bio Noventa Vicentina vince 3-1 con lo Strà, conferma il 2° posto e poi viene benedetto il crocifisso opera di Vittorio Zanovello
A fine partita don Angelo celebra la cerimonia alla presenza dello sponsor Luciano Pastorello, del vicesindaco, dell'assessore allo sport e di quello al bilancio del Comune di Noventa
A fine partita commneti positivi sui 3 punti e sulla prestazione prima di un finale di campionato rocente

Un determinato Ipag Verde Bio Noventa, davanti a un bel pubblico, riscatta prontamente lo scivolone di Polesella a spese del pericolante Strà (vincitore all'andata per 3-2) mantenendosi sempre ad un punto dal capolista Codognè.
La gara è gestita con sicurezza dalle noventane nei due primi set-fotocopia in cui, ben orchestrate da Cinzia Fiores e pinte dal duo Medea-Gambalonga, alla fine top scorer ma con tutta la squadra ad offrire una prestazione volitiva e grintosa, guadagnavano subito un consistente margine gestito poi fino al netto 25-13 finale.
Le veneziane si scuotevano nel terzo parziale vinto sul 25-18 grazie anche al calo mentale della squadra di Ferrari, che aveva messo in campo alcune ragazze della 'panchina', prima titubanti, poi più sicure, anche se non in grado di recuperare i 7 punti di break subiti proprio a inizio set.
Ma le rossoblu di Noventa Vicentina si ritrovavano prontamente nella quarta frazione nuovamente dominata con la formazione base per 25-12.

"Una prestazione convincente con la quale guardiamo ora fiduciosi all'importante sfida in chiave play off di domenica prossima in casa del Porcia che ci insegue a sei punti." commenta il tecnico noventano Stefano Ferrari.

"Le ragazze hanno interpretato la gara in modo splendido e ho rivisto la cattiveria agonistica di inizio campionato", conclude Ferrari, prima della cerimonia di scoprimento del crocefisso.

E, infatti, il presidente Salvatore Fabio sabato sera ha mantenuto la promessa di far fissare all'interno del palasport, come simbolo di amore per tutti, un crocifisso (la cui parte lignea è stata realizzata dal noventano Vittorio Zanovello) e farlo benedire a fine partita da Don Angelo, dopo averlo scoperto dalla bandiera tricolore che lo avvolgeva, e alla presenza della prima squadra, di tutte le giovani del vivaio, dello sponsor Luciano Pastorello, titolare della Ipag, del Vicesindaco Carlo Alberto Formaggio, dell'Assessore allo sport Mattia Veronese, e dall'Assessore al bilancio Simonetta Formenton e di tutto il pubblico.

Di questa squadra, che del gruppo ha fatto e sta facendo la sua forza principale, si fa portavoce Lisa Gastaldello: "La partita di questa sera è stata la giusta riscossa di quella dell'andata e i 3 punti conquistati stasera sono fondamentali per il prosieguo del campionato, viste le numerose difficili sfide che ci aspettano nelle prossime giornate, a iniziare dalla trasferta a Porcia. Dobbiamo esere coscienti che ogni punto fatto a così poche partite dalla fine vale più dell'oro. Un plauso particolare devo farlo a nome di tutte al pubblico, numeroso anche stasera nonostante una partita sulla carta dall'essito prevedibile. E tra il pubblico ci ha fatto molto piacere che ci fossero anche molte autorità cittadine e uno dei nostri due sponsor principali, il sig. Luciano Pastorello della Ipag!"
E il presidente Salvatore Fabio? "Sono contento della vittoria, del calore della gente, della presenza di Luciano Pastorello, un vero amico della nostra società, e di quella della autorità che ancora una volta ci hanno dimostrato la vicinanza loro e della città e ci incoraggiano a proseguire nella nostra impresa, difficile a livello sportivo e di impegno economico e umano. Da oggi affronteremo un ciclo difficilissimo, ma non ci nasconderemo dietro la soddisfazione di aver già raggiunto l'obiettivo di inizio anno, la salvezza, perchè ora che siamo lì, in alto, proveremo a regalare a noi stessi e a tutti quelli che ci seguono nuove emozioni e nuove soddisfazioni!"

C'è da starne sicuri, se lo dice un presidente scaramanticamente restio ai proclami, come Salvatore Fabio, che sabato sera, durante la cena di festa dopo la partita e dopo la benedizione del crocifisso, abbiamo scoperto da una locale gentil signora che si chiama anche Arturo.
Se come primo o secondo nome lo riserviamo alla prossima puntata ... dopo indagini più accurate di quelle di sabato sera sera, quando la birra bionda è scorsa abbondante e festosa.

IPAG VERDE BIO NOVENTA- STRA' 3-1 (25-13,25-13, 18-25, 25-12)
IPAG VERDE BIO NOVENTA: Fiore 3, Mattiazzo 8, Gastaldello 6, Medea 18, Gambalonga 16, Dinello 7, Della Camera(L), Speltoni 1, Pianesi 4, Trissino.N.E. Ruviaro, Pastorello. All.Ferrari.
OFF.CERCATO STRA':Sartorato 7, Bellinaso 1, Favaretto 6, Salviato 7, Martin 7, Mozzato 1, Zilio 16,Marigo(L). N.E.Tiozzo, Zuanazzi. All.Checchin.

Arbitri:Pegoraro di Treviso e Nouemsi di Padova.
Set: 25-13(17'), 25-13(22'), 18-25(22'), 25-12(20').

La Ipag Verde Bio Noventa Vicentina vince 3-1 con lo Strà davanti a un pubblico caldo e numeroso e si conferma seconda a 1 solo punto dal Codognè
Benedetto a fine partita dall'arciprete don Angelo il crocifisso opera di Vittorio Zanovello e appena fissato all'interno del PalaVeronese
Erano presenti alla partita e alla cerimonia, oltre allo sponsor Luciano Pastorello della Ipag, il vicesindaco, l'assessore allo sport e quello al bilancio del Comune di Noventa

L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina doveva raccogliere 3 punti sabato sera al palasport di Via Cero con lo Strà e 3 punti ha messo in cascina vincendo 3-1 (25-13, 25-13, 18-25, 25-12).
Anche Codognè, la prima della classe, ha vinto 3-1 per cui nulla cambia al vertice dove le trevigiane rimangono al primo posto con un punto sulle noventane del presidente Salvatore Fabio, che sabato sera ha mantenuto la promessa di far fissare all'interno del palasport, come simbolo d'amore per tutti, un crocifisso (la cui parte lignea è stata realizzata dal noventano Vittorio Zanovello) e farlo benedire a fine partita da Don Angelo, dopo averlo scoperto dalla bandiera tricolore che lo avvolgeva, e alla presenza della prima squadra, di tutte le giovani del vivaio, dello sponsor Luciano Pastorello, titolare della Ipag, del Vicesindaco Carlo Alberto Formaggio, dell'Assessore allo sport Mattia Veronese, dell'Assessore al bilancio Simonetta Formenton e di tutto il pubblico.
Il terzo set è stato perso con in campo contemporaneamente varie ragazze della panchina, che dopo una partenza col freno a mano hanno giocato alla pari con le titolari avversarie. Questa esperienza sarà utile in prospettiva futura quando potrebbero essere inserite per scelta tecnica o per necessità e non solo come giusto premio all'impegno settimanale, anche se c'è da dire che in passato le singole ragazze tipicamente non titolari hanno sempre dato un buon supporto alla squadra quando le ha utilizzate coach Stefano Ferrari, il tecnico mantovano, che ha portato e sta mantenendo in alto una squadra che, almeno sulla carta, ad inizio anno aveva più tranquille ambizioni.
Stefano Ferrari sintetizza poi così il risultato odierno: "Abbiamo conseguito un'importante vittoria contro l'insidioso Strà. Le ragazze hanno interpretato la gara in modo splendido e ho rivisto la cattiveria agonistica di inizio campionato. Bene, come sempre, anche chi è entrata a gara in corso".

Di questa squadra, che del gruppo ha fatto e sta facendo la sua forza principale, si fa portavoce Lisa Gastaldello: "La partita di questa sera è stata la giusta riscossa di quella dell'andata e i 3 punti conquistati stasera sono fondamentali per il prosieguo del campionato, viste le numerose difficili sfide che ci aspettano nelle prossime giornate, a iniziare dalla trasferta a Porcia. Dobbiamo essere coscienti che ogni punto fatto a così poche partite dalla fine vale più dell'oro. Un plauso particolare devo farlo a nome di tutte al pubblico, numeroso anche stasera nonostante una partita sulla carta dall'esito prevedibile. E tra il pubblico ci ha fatto molto piacere che ci fossero anche molte autorità cittadine e uno dei nostri due sponsor principali, il sig. Luciano Pastorello della Ipag!"
E il presidente Salvatore Fabio? "Sono contento della vittoria, del calore della gente, della presenza di Luciano Pastorello, un vero amico della nostra società, e di quella della autorità che ancora una volta ci hanno dimostrato la vicinanza loro e della città e ci incoraggiano a proseguire nella nostra impresa, difficile a livello sportivo e di impegno economico e umano. Da oggi affronteremo un ciclo difficilissimo, ma non ci nasconderemo dietro la soddisfazione di aver già raggiunto l'obiettivo di inizio anno, la salvezza, perchè ora che siamo lì, in alto, proveremo a regalare a noi stessi e a tutti quelli che ci seguono nuove emozioni e nuove soddisfazioni!"
C'è da starne sicuri, se lo dice un presidente scaramanticamente restio ai proclami, come Salvatore Fabio, che ieri sera, durante la cena di festa dopo la partita e dopo la benedizione del crocifisso, abbiamo scoperto da una locale gentil signora che si chiama anche Arturo.
Se come primo o secondo nome lo riserviamo alla prossima puntata ... dopo indagini più accurate di quelle di ieri sera, quando la birra bionda è scorsa abbondante e festosa.