La minaccia di Gheddafi: Un'altra Tiananmen
Mercoledi 23 Febbraio 2011 alle 01:06Scommesse, Gheddafi verso l'addio: per i bookie vale 3,00
Lunedi 21 Febbraio 2011 alle 23:05AgiproNews - La Libia è nel caos e l'addio di Gheddafi al potere è sempre più probabile. Anche per i bookmaker che, riferisce Agipronews, hanno abbattuto la quota per la caduta del regime del colonnello: da 9,00 ora l'ipotesi vale 3,00. L'ondata di rivolte tra Nordafrica e Medio Oriente non si placa e giù vanno anche le quote per il ko di altri regimi: nella lavagna dell'irlandese Paddy Power, a 5,00 sono Bahrain, Giordania e Yemen.
Continua a leggereGheddafi, Magdi Allam e l'Avvenire
Giovedi 2 Settembre 2010 alle 19:21Egregio direttore, mi consenta (è ancora possibile usare questa espressione senza farsi rider dietro?) di inviarle due righe di numero, come cittadino più che come collaboratore, al fine di sottolineare l'antico detto "due pesi due misure".
Il direttore di "Avvenire", nel commentare in uno dei tanti telegiornali il sinistro evento della visita del colonnello Muammar Gheddafi, ebbe parole di biasimo che tenterò di riferire testualmente o quasi: "Non si portano sulle rive del Tevere le conversioni spettacolo".
Caro direttore di Avvenire, per caso si trovava in vacanza quando avvenne la conversione quasi in mondovisione di Magdi Cristiano Allam? Da notare, non battezzato dal parroco della sua parrocchia, ma dal parroco dei parroci in sigla B16.
O forse c'è differenza di giudizio se si tratta dell'ALTRA riva del Tevere?
Gatta ci cova, forse quella di sempre: i cattolici considerano vera solo la loro religione. Peccato che anche tutti gli altri considerino vere le loro.
Grazie, saluti.
Lucio Panozzo
Muammar Gheddafi, Magdi Allam e l'Avvenire
Giovedi 2 Settembre 2010 alle 19:14Egregio direttore, mi consenta (è ancora possibile usare questa espressione senza farsi rider dietro?) di inviarle due righe di numero, come cittadino più che come collaboratore, al fine di sottolineare l'antico detto "due pesi due misure".
Il direttore di "Avvenire", nel commentare in uno dei tanti telegiornali il sinistro evento della visita del colonnello Muammar Gheddafi, ebbe parole di biasimo che tenterò di riferire testualmente o quasi: "Non si portano sulle rive del Tevere le conversioni spettacolo".
Continua a leggereZaia a Gheddafi: fieri nostre radici cristiane
Martedi 31 Agosto 2010 alle 22:33Luca Zaia, Regione Veneto - "Molte polemiche sollevate in queste ore sono certamente pretestuose - e lo sa bene chiunque abbia conosciuto Gheddafi e la sua bizzarria - ma non bisogna dimenticare che la libertà propria finisce dove comincia quella degli altri. Inviti all'islamizzazione e minacce, da parte di un Capo di Stato in visita in Italia, non sono, secondo me, né accettabili né casuali in questo particolare momento storico".
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