Baron, 5 Stelle: da sanità al sociale, da tagli al sociale i soldi per i project financing!
Venerdi 25 Febbraio 2011 alle 20:36
Giovanni Baron, MoVimento 5 Stelle - C'è da chiedersi perché la regione Veneto non dica la verità riguardo lo stato di salute della nostra sanità . Non lo dice perché non può permetterselo. Il settore sociale non avrà nemmeno una centesimo di euro in più, altro che milioni, subirà al contrario fortissimi tagli.
Continua a leggereFtv: per Movimento 5 Stelle coi tagli si deve cambiare mentalità e bloccare gli sperperi
Martedi 22 Febbraio 2011 alle 22:25
Movimento 5 Stelle - Tagli, tagli, tagli. Questa volta a lamentarsi è l'amministratore unico di Ferrovie Tramvie Vicentine, Baruchello. Oggi tocca al settore del trasporto pubblico Vicentino, ieri è toccato alla scuola, domani toccherà alla sanità , dopodomani all'agricoltura. Perché questi tagli imposti dalla regione Veneto all'azienda pubblica FTV? Le cause non sono da ricercare nella famosa crisi, né tantomeno nell'aumento del costo del gasolio.
Continua a leggerePer una Vicenza e un'Italia diverse: in Olanda non fa paura il mare, qui il Bacchiglione inonda
Giovedi 18 Novembre 2010 alle 23:04
L'altro ieri, martedì 16 novembre, ore 9:00. Nuovo pre-allarme per la possibile piena del fiume Bacchiglione, che i più già hanno ribattezzato Baccoglioni. Stesso livello della notte del 31 ottobre scorso, quando uscii di casa a mezzanotte per spostare l'auto e metterla al riparo in posizione sopraelevata. Ma è mai possibile che quando piove per sole 5-6 ore normalmente sia in montagna che in pianura, ci troviamo sempre nella stessa situazione di allerta? Continua a leggere
Altri Pdl coprono manifesti Nadia Qualarsa
Domenica 28 Marzo 2010 alle 22:19
C'è un commento a quanto scrittoci dal Movimento 5 Stelle sui manifesti abusivi (e da noi riportato qui) da parte di Nadia Qualarsa, candidata del Pdl, che ci sembra, oltre che giusto, necessario pubblicare per esteso perché testimonianza e (più ancora) denuncia di un malcostume che, a detta della stessa candidata Nadia Qualarsa, nasce all'interno della forza politica che da 15 anni governa il Veneto.
di Nadia Qualarsa
Vi ringrazio per quest'articolo.
Quanto da voi riportato è sotto gli occhi di tutti.
Mi auguro che gli elettori si pongano criticamente la domanda di come tutto ciò sia possibile.
Io sono candidata e pago un servizio di affissioni regolare.
Nonostante ciò vengo puntualmente coperta, e quel che è peggio, da candidati del mio stesso partito.
Sarebbe inutile fare nomi. Bastano le foto a testimoniare le scorrettezze continue.
Tengo a precisare che al PDL sono per legge consentite n. 4 plance elettorali a fronte di n.8 candidati.
Lascio a voi ulteriori considerazioni in merito a candidati che ne affiggono 4/8/10 su spazi di tutti.
A conclusione mi permetto solo una precisazione.
L'onestà come impegno è il mio slogan. L'ho scelto proprio perché rientra nella mia etica essere onesta e corretta.
Lo sono stata anche nel caso delle affissioni.
Infatti sono stata puntualmente coperta.
Giusto perché non si faccia di tutta l'erba un fascio ...
Cordialmente, Nadia Qualarsa
Continua a leggereManifesti Elettorali abusivi a Vicenza
Venerdi 26 Marzo 2010 alle 18:03
Ultimi giorni di campagna elettorale e le città si colorano di manifesti elettorali.
A guardar bene però i colori sono sempre gli stessi, una sfilata di immagini uguali e ripetute, facce, slogan e tanto abusivismo!
Il nostro MoVimento ha deciso, in caso di elezione di un nostro candidato, di rinunciare al rimborso elettorale pari ad un euro per elettore per ogni anno di mandato, e vive degli sforzi di attivisti e persone comuni.
Tutti loro si sono adoperati ad affiggere cartelloni elettorali negli spazi assegnatici a Vicenza e in provincia, spazi che spesso venivano trovati già occupati da altri partiti, o nuovamente ricoperti dai rappresentanti degli altri schieramenti i giorni seguenti.
Sembrano quasi mossi da un intento di cancellazione, per non permettere al cittadino di conoscere tutti i gruppi presenti alle elezioni.
Anche stavolta i milioni spesi per la pubblicità elettorale vengono spesso adoperati con ipocrisia o poca onestà , soverchiano l'impegno di chi ha deciso di perseguire una campagna elettorale pulita e senza sprechi.
Si parla di onestà come impegno ma più volte siamo dovuti ricorrere alle forze dell'ordine quali Polizia Municipale, Carabinieri o Digos.
Non essendo noi autorizzati a rimuovere tali manifesti siamo stati spesso costretti a denunciare il fatto agli agenti, che null'altro potevano fare se non registrare l'abuso e passare al successivo.
Nonostante una comprensibile ma non giustificabile ignoranza sulla metodologia di affissione, che noi stessi abbiamo dovuto studiare, ci indigna vedere queste persone, che si definiscono professionisti, coprire i concorrenti sperando di vincere le elezioni con tanta carta... e pochi fatti concreti.
L'ultima beffa di Berlusconi: sul cancro
Venerdi 26 Marzo 2010 alle 04:23Movimento 5 Stelle   Â
Ad una settimana dalle elezioni si sente dire qualsiasi cosa pur di raccogliere un voto in più. Non si può che rimanere allibiti nel sentire le dichiarazioni fatte dal premier Berlusconi, che a gran voce in piazza San Giovanni a Roma sabato 20 marzo ha dichiarato il suo obiettivo di vittoria sul cancro nell'arco dei prossimi 3 anni di mandato. Difficile non definirlo un insulto nei confronti delle 250 mila famiglie che vivono ogni giorno di prima persona questo dramma ed una beffa per tutti i ricercatori italiani, privi di fondi adeguati per poter continuare il loro lavoro in campo oncologico. In Italia infatti viene dedicato alla ricerca solo lo 0,1% del PIL, quando negli Stati Uniti il presidente Obama ha posto come obiettivo un aumento dei finanziamenti rispetto all'attuale 3% del loro PIL, cifre che da noi sono inimmaginabili già ora. Le tante, troppe promesse non mantenute, dal milione di posti di lavoro a meno tasse per tutti, vanno ben oltre gli insulti, offendono la dignità delle persone. Come possono pensare che sanità e ricerca in un paese dipendano da un partito? Troppo semplice dire che non ci sono fondi disponibili, il programma del MoVimento 5 Stelle prevede l'investimento di fondi nella ricerca scientifica attingendo a quelli ora impiegati nel militare o, ad esempio, a ciò che si risparmierebbe dall'accorpamento dei comuni sotto i 5 mila abitanti e dall'abolizione delle province. Un altro obiettivo è quello di allineare l'Italia alle direttive dell'Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta al dolore. Siamo consapevoli di non essere ancora in grado di curare il cancro, ma crediamo nella ricerca e nelle importanti scoperte della scienza per poter convivere con questa difficile malattia e continuare a cercare un modo per sconfiggerla.
MoVimento 5 Stelle - Vicenza
Continua a leggereIl Bilancio partecipativo
Giovedi 25 Marzo 2010 alle 20:48
Abbiamo chiesto ai candidati alle prossime regionali di presentare un qualche punto forte del loro programma.
Sul n. 187 del 20 marzo a pag. 6 (scarica il numero cliccando qui) ci sono le risposte (clicca sui nomi) di Giuseppe Bortolussi, Candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Veneto, di Roberto Ciambetti della Lega Nord, di Valentina Tisato del Movimento 5 Stelle e di Sabrina Tessari del Pnv.
Riportiamo di seguito l'intervento di di Sabrina Tessari del Pnv sul bilancio partecipativo, mentre domani nel n. 188 di VicenzaPiù, in edicola a 1 euro, ci saranno altri interventi a partire da quello di Luca Zaia.
di Sabrina Tessari Candidata al Consiglio Regionale Veneto PNV Partito Nasional Veneto
Il Bilancio partecipativo
Efficienza e sviluppo della democrazia locale.
Esso è uno strumento privilegiato per favorire una reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione sulle decisioni e sugli obiettivi locali e sulla distribuzione degli investimenti, superando le tradizionali forme solo "consultive" e creando un ponte tra la democrazia diretta e quella rappresentativa.
Si deve quindi poter ricostruire nel tempo e in maniera collettiva il concetto di bene comune, trasformando le tensioni sociali in progetto condiviso all'interno di spazi gestiti dalla società civile, siglati da una interazione dialogica con le istituzioni.
Tra i suoi obiettivi: la crescita etica delle istituzioni, l'aumento del senso civico degli abitanti e della loro capacità di leggere in modo maturo la complessa profondità del territorio, ma anche il riequilibrio delle distorsioni generate dalla società di mercato, a maggior ragione in un momento in cui congiunture negative internazionali si stanno diffondendo a macchia di leopardo su tutti gli aspetti sociali.
L'estensione quindi del "diritto alla città " a tutti coloro che la abitano e la vivono e la diffusione di un senso di solidarietà che permea l'equa distribuzione delle risorse pubbliche. Trasparenza è uno dei nostri motti.
Il coinvolgimento delle diverse generazioni, è uno dei nostri obiettivi: progetti incentrati anche sull'utilizzo diffuso dei computer e di Internet, mettendo in funzione dei centri Internet, nei quali giovani, donne, anziani possono essere formati all'uso dei mezzi informatici, potendo così poi discutere sul bilancio anche via Internet, con la presenza di un moderatore.
Creare dei Consigli di Quartiere e incontri pubblici su tematiche quali l'educazione, la sicurezza, lo sviluppo delle relazioni sociali, la casa, l'ambiente. La politica vera deve essere parte integrante della vita di ognuno di noi.
Dott.sa Sabrina Tessari
Candidata al Consiglio Regionale Veneto
PNV Partito Nasional Veneto
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Quesiti sul ritorno del nucleare
Giovedi 25 Marzo 2010 alle 20:35
Abbiamo chiesto ai candidati alle prossime regionali di presentare un qualche punto forte del loro programma.
Sul n. 187 del 20 marzo a pag. 6 (scarica il numero cliccando qui) ci sono le risposte (clicca sui nomi) di Sabrina Tessari del Pnv , di Giuseppe Bortolussi, Candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Veneto, di Roberto Ciambetti della Lega Nord e di Valentina Tisato del Movimento 5 Stelle.
Riportiamo di seguito l'intervento di Valentina Tisato del Movimento 5 Stelle sul nucleare, mentre domani nel n. 188 di VicenzaPiù, in edicola a 1 euro, ci saranno altri interventi a partire da quello di Luca Zaia.
di Valentina Tisato, Candidata Movimento 5 Stelle
Quesiti sul ritorno del nucleare
E così è arrivato alla Gazzetta nei giorni scorsi il decreto per il nucleare italiano.
Nonostante tutto i "Signori" vanno avanti perché seppur in pochi hanno molti interessi di ritorno. Deve essere così perché non c'è' altra spiegazione .
Non si può prendere in giro la gente dicendo che sarà un'energia pulita , abbondante e a buon mercato e oltretutto che porterà nuovi posti di lavoro.
Intanto rimango sconvolta dalla notizia riportata su www.qualenergia.comÂ
Sono venuti alla luce alcuni documenti riservati delle compagnie nucleari EDF e Arvea: queste compagnie (costruttore e utility) avrebbero studiato modi per migliorare la modulazione di potenza dei reattori ERP (quelli scelti per l'installazione in Italia) per ottimizzare il rendimento economico della centrale.
Piccola controindicazione: le "migliorie potrebbero portare ad una fusione del nucleo e quindi ad una esplosione del reattore". Per l'azienda EDF sarebbero solo scenari ipotetici ma ci si chiede come si faccia ad assumersi rischi molto concreti di incidenti nucleari solo per l'obiettivo di trovare una giustificazione economica.
Ma come fanno alcune persone a volere il ritorno del nucleare?
E' vero che non bisogna fare allarmismi su esplosioni e pericoli , ma il fatto è che non ci serve proprio.
Intanto perché si può agire su altre strade per esempio migliorando l'efficienza energetica con la riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico che porterebbe , raggiungendo l'obiettivo di arrivare ad un saldo di energia in pareggio (farne cioè degli edifici a consumo zero) , "ad un risparmio sulla bolletta petrolifera di 450 milioni di euro ogni anno, creando 150mila nuovi posti di lavoro nella sola fase di cantiere e generando un impatto positivo sull'economia di circa 28 miliardi di euro" (www.qualenergia.it).
E poi perché c'è' molto da fare con le energie rinnovabili. Se pensiamo di poter ricoprire ogni capannone industriale, in questo Veneto industrializzato, con pannelli fotovoltaici introdurremmo nel circuito un'energia di molto superiore a quella che potrebbe darci una centrale.
Nonostante tutto, ciò che sento in giro tra la gente comune, al bar, è che, tanto, siamo circondati dalle centrali e quindi farcene una in casa non cambia la situazione se non per il fatto che invece di andare a chiedere energia alla Francia ce l'avremmo a casa nostra.
Peccato che non si consideri che così si rimarrà comunque dipendenti a grandi potenze militari non italiane per le forniture di uranio e plutonio.
Anche la Signora Donazzan (PDL), presente in una riunione studentesca che presentava i vari partiti ha dichiarato di non essere contro le centrali nucleari ma che deve ancora fare le sue analisi costi/benefici. Arriva un po' tardino. Cosa aspetta? Che ci siano enormi sprechi d'acqua pubblica (visibile nel ricarico delle nostre bollette) atta a raffreddare la centrale? (Fonte : Institut Francais de l'Environnement) Aspetta che i casi di leucemia aumentino per quei bambini che cresceranno vicino alla centrale? (fonte : Università di Mogonza)
Aspetta che si decida un sistema redditizio per smaltire le scorie prodotte dalle nostre centrali dismesse, quando ad oggi non esistono soluzioni concrete al problema dello smaltimento?
Di contro crescono e si moltiplicano i siti internet , blog, forum sulle energie rinnovabili.. C'è' chi vuole fare biomassa con il letame dei suoi allevamenti. Si spera che questi portatori sani non arrivino solo sulla rete, ma contagino l'informazione di ogni giorno, la gente comune.
Io mi batterò perché queste energie pulite vincano sul nucleare e perché la nostra Regione, e lo Stato inizi con incentivi e finanziamenti adeguati in questa direzione di energia sostenibile.
Valentina Tisato, Candidata Movimento 5 Stelle
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Evitare che crisi economica diventi sociale
Giovedi 25 Marzo 2010 alle 20:14Roberto Ciambetti, VicenzaPiù n. 187      Â
Abbiamo chiesto ai candidati alle prossime regionali di presentare un qualche punto forte del loro programma.
Sul n. 187 del 20 marzo a pag. 6 (scarica il numero cliccando qui) ci sono le risposte (clicca sui nomi) di Sabrina Tessari del Pnv , di Valentina Tisato del Movimento 5 Stelle, di Giuseppe Bortolussi, Candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Veneto, e di Roberto Ciambetti della Lega Nord.Riportiamo di seguito l'intervento di Roberto Ciambetti della Lega Nord sulla crisi economica e sociale, mentre domani nel n. 188 di VicenzaPiù, in edicola a 1 euro, ci saranno altri interventi a partire da quello di Luca Zaia.
di Roberto Ciambetti, capolista Lega Nord elezioni regionali
Da fare subito, possibilmente tutti uniti: evitare che la crisi economica collassi in crisi sociale
Il nuovo Consiglio regionale dovrà affrontare assieme al nuovo presidente della Regione, chiunque egli sia, l'emergenza lavoro e intervenire con azioni concrete a sostegno della piccola e media impresa e dei lavoratori e tutelare chi ha perso il lavoro, combattendo il dumping sociale e la concorrenza sleale. Piccoli imprenditori, il popolo delle partite Iva, le famiglie vivono momenti di profonde e dure ristrettezze e tutti hanno una crescente difficoltà ad accedere al credito bancario; troppe banche non svolgono in questi mesi la loro funzione sociale, che non è solo quella di generare profitti, bensì di avere un ruolo positivo nel tessuto socio-economico: anche le banche devono rinunciare a lauti profitti e contribuire a salvare il nostro tessuto sociale ed economico. La Regione deve attivare, da subito, una cabina di regia operativa coordinandosi con le rappresentanze sindacali dei lavoratori e le associazioni di categoria, le fondazioni bancarie, Veneto Sviluppo e Veneto Lavoro, per finanziare iniziative immediate di sostegno all'impresa e ai lavoratori con progetti mirati il cui finanziamento è ammesso anche dall'Unione Europea, mentre per alcune aree svantaggiate, penso ad alcuni ambiti montani nel Vicentino, ritengo sia necessario attivare la cosiddetta fiscalità di vantaggio; contestualmente il Consiglio regionale può approvare in tempi brevi la mia proposta, fatta propria dall'intera Lega Nord, di uno Statuto del Lavoro Autonomo., già depositata, che tuteli chi è imprenditore di sé stesso, i lavoratori autonomi e chi ha contratti di lavoro atipici. Questi mesi sono tanto duri quanto difficili e necessitano di interventi veri: siamo come quel maratoneta che sa di essere a pochi chilometri dall'arrivo che non vede ancora, ma sente nei muscoli e nella testa la fatica estrema di una gara durissima. Non c'è tempo da perdere, la situazione si sta aggravando: la crisi economica può collassare in crisi sociale. E una crisi sociale sarebbe devastante.
Roberto Ciambetti
Capogruppo regionale
Liga Veneta-Lega Nord
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No al nucleare e Sanità diffusa nel territorio
Giovedi 25 Marzo 2010 alle 19:52Sul n. 187 del 20 marzo a pag. 6 (scarica il numero cliccando qui) ci sono le risposte (clicca sui nomi) di Roberto Ciambetti della Lega Nord , di Sabrina Tessari del Pnv , di Valentina Tisato del Movimento 5 Stelle e di Giuseppe Bortolussi, Candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Veneto.
Riportiamo di seguito l'intervento del candidato governatore del centrosinistra sul nucleare e uno ulteriore sulla Sanità , mentre domani nel n. 188 di VicenzaPiù, in edicola a 1 euro, ci saranno altri interventi a partire da quello di Luca Zaia.
di Giuseppe Bortolussi
Candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Veneto
No al nucleare
No al nucleare, il Veneto non ne ha bisogno.
La mancata approvazione del Piano Energetico Regionale in materia di fonti rinnovabili da parte di Pdl e Lega è l'ennesima dimostrazione di una mancanza di programmazione e di strategia per il Veneto.
Il mio "no" al nucleare non è una questione ideologica, ma ragionata.
Le fonti di energia non sono inesauribili e hanno costi elevati. Ridurre i consumi e l'impatto delle emissioni inquinanti è possibile: al primo posto c'è il risparmio energetico, una vera e propria sfida per il futuro.
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