Villa Caldogno, la Shoah dei bambini: sabato mostra di foto e testi vittime più giovani
Mercoledi 23 Marzo 2011 alle 15:08Caldogno - Sabato 26 marzo sarà inaugurata la mostra fotografica e testuale che ricostruisce le drammatiche vicende delle vittime più giovani dell'Olocausto. L'esposizione rimarrà aperta fino all'8 aprile.
Continua a leggerewater IS - cronaca di un alluvione: dal 15 al 23 mostra fotografica di Marco Zorzanello
Giovedi 6 Gennaio 2011 alle 21:26Vi.Art - Mostra fotografica di Marco Zorzanello. Dal 15 al 23 gennaio 2011. Inaugurazione sabato 15 gennaio alle 17:00 con la proiezione del video "water IS".
Quando l'acqua non segue più le strade dettate dall'uomo. Quando l'acqua rimprovera le strade su cui si "affaccia". Quando l'acqua decide i propri percorsi ridendo delle difficoltà umane. Quando tutti cominciano a parlare di catastrofe ...
Continua a leggereSchio: giovedì presentazione mostra "èAfrica" del CUAMM - Medici con l'Africa
Lunedi 15 Novembre 2010 alle 22:18Una curiosa mostra fotografica
Lunedi 30 Novembre 2009 alle 12:31Centrale del latte di Vicenza
Una curiosa mostra fotografica alla Centrale del latte
Continua il progetto "Arte, cultura e colore" promosso dalla Centrale del latte di Vicenza che dal 24 novembre propone all'interno del proprio stabilimento una nuova e curiosa mostra fotografica: venti immagini che ritraggono le erbe spontanee più conosciute, tipiche del nostro territorio. Le foto, scattate dai soci del Circolo Fotografico Vicentino, descrivono malva, rucola, strigoli ed altre erbe nel loro naturale habitat e colgono lo sviluppo del germoglio sino all'apparire del fiore. La mostra, aperta al pubblico con ingresso gratuito, è visitabile dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.00.
Mostra Ventennale caduta del Muro
Venerdi 30 Ottobre 2009 alle 13:27Comune di Vicenza
Nel ventennale della caduta del muro di Berlino a villa Tacchi una mostra fotografica e incontri di approfondimento
In occasione del 20° anniversario della caduta del muro di Berlino il Comune di Vicenza ed il Centro Culturale Italo-tedesco propongono alcune iniziative per ricordare quello storico evento.
Fino al 15 novembre è allestita a villa Tacchi una doppia mostra fotografica. Una sezione dell'esposizione, chiamata "Viaggio attraverso Berlino", è presentata dal Circolo Culturale Italo-Tedesco e offre immagini recenti e storiche della città tedesca che fino a vent'anni fa era simbolo della divisione tra Est ed Ovest. L'altra sezione dal titolo "Die Mauer" è curata da Antonio Cunico e rappresenta, attraverso originali collage, il muro che divideva Berlino in due parti.
Durante il periodo di apertura della mostra, villa Tacchi ospiterà , inoltre, due conferenze che ricordano la situazione di Berlino prima dell'abbattimento del muro.
Domenica 8 novembre alle 20.30 "Der spaziergang" condurrà i partecipanti in una passeggiata attraverso la Berlino dei ricordi con le voci recitanti di Adriano Marcolini, Annette e Gerd Neises accompagnati alla tastiera da Gabriele Boschin.
Venerdì 13 novembre, sempre alle 20.30, si parlerà di "DDR tra verità e mito" con testimonianze sulla vita nell'ex Repubblica democratica tedesca e l'introduzione storica di Annette Neises.
Le due sezioni della mostra fotografica si possono visitare fino al 15 novembre nella sala della Circoscrizione 3 a villa Tacchi (viale della Pace 87) dal lunedì al giovedì dalle 16.30 alle 19.30; venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13. L'ingresso è libero. Per informazioni contattare il Centro Culturale Italo-Tedesco di Vicenza, 0444512516 www.italotedesco.de [email protected]
Mostra Fotografica di Lorenzo Brasco
Giovedi 22 Ottobre 2009 alle 21:39Francesco Brasco
"Cordone ombelicale", mostra fotografica - Inaugurazione sab. 24/10 ore 18:00, alla Naturoteca di contrà Lioy
Sabato 24 ottobre alle 18 in contrà Lioy (al civico 18) viene inaugurata la mostra del fotografo vicentino Lorenzo Brasco dal titolo "Cordone Ombelicale". Si tratta di una ventina di pannelli in cui viene data l'interpretazione del tema con modella a corpo libero in ambiente archeologico-industriale.
La mostra sarà visitabile nella Naturoteca sino al 15 novembre, e alla vernice di sabato pomeriggio vi sarà un evento speciale: verrà presentata una tisana chiamata "lo scacciafreddo", realizzata con un'antica ricetta dei monaci francescani vicentini.
Il fotografo Lorenzo Brasco illustra il percorso del suo lavoro in questo modo: "Un cordone ombelicale come mezzo che dà vita e la sostiene, ma può diventare anche pericoloso intralcio.
Un mezzo che dà la possibilità di collegarci alla fonte del tutto,
legame che a volte pesa, a volte tentiamo di strappare, tirando, nel tentativo di indurlo al nostro volere, con l'unico risultato di sentirci, di rimbalzo, risucchiati.
Allora ritorniamo a giocarci, quasi deferenti, insieme a questo elemento inseparabile con armoniosa delicatezza, con elegante premura. Ma è in questo preciso istante che rinasce l'insofferenza.
Ricomincia così, il divincolarci tra le sue insidiose spire, fino a trovarci stremati e così obbligati a consegnarci al suo volere".
=== BIOGRAFIA ===
Lorenzo Brasco, vicentino, comincia a scattare giovanissimo con una Ricoh 500 G, alternando periodi di eccesiva attività e passione fotografica a momenti di maggiore distanza per dedicarsi ad altre forme espressive e alla sua attività di grafico per la comunicazione.
Ma è proprio la possibilità di esprimere modi di sentire e vedere della fotografia, che lo affascinano.
Affronta tematiche architettoniche: foto restauro negozio Soprana, foto nuova sede Coop. Insieme per concorso Dedalo Minosse, foto restauro della chiesa di San Vincenzo a Vicenza per Fondazione Monte di Pietà .
Sperimenta linguaggi di contaminazione foto - grafica con l'esposizione "Fotopoesie" (2004). Approfondisce il tema delle immagini in movimento avvicinandosi al mondo del cortometraggio vincendo premi (2005-06) e ricevendo menzioni per miglior fotografia. Partecipa a collettive "Pianeta Asfalto" (2005) ed a proiezioni di corti nel territorio (2006).
Da quando abita sui colli Berici, affronta tematiche sperimentali, che lo portano ad essere ammesso al Premio Fotografico 2009 Tau Visual.
Mostra fotografica sulla montagna
Lunedi 12 Ottobre 2009 alle 15:04Comune di Vicenza
"Pensiero verticale" è la mostra fotografica che verrà inaugurata giovedì 15 ottobre nell'ambito dell'iniziativa "Vicenza e la montagna".
"Note a piè di pagina", con cui Vicenza aderisce al progetto promosso dal Ministero dei Beni culturali "Ottobre piovono libri", promuove, tra le altre, l'iniziativa "Vicenza e la montagna" dedicata a tutti gli appassionati dell'alta quota. Da giovedì 15 a domenica 25 ottobre si susseguiranno un serie di appuntamenti che indagheranno in diversi modi l'universo culturale della montagna, offerti dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione le associazioni CAI, GM, GAV, SAV e del Trento Film Festival. Il primo evento, che si terrà alla libreria Librarsi (contrà delle Morette) alle 18, prevede l'inaugurazione di "Pensiero verticale", la mostra di fotografie di montagna scattate da Stefano Maruzzo, fotografo e appassionato di arrampicata. Seguirà alle 20.45 all'Auditorium Canneti la presentazione ufficiale della manifestazione ed in particolare si parlerà del gemellaggio con il festival del Cinema di Montagna di Trento in compagnia del direttore artistico del festival Augusto Golin. Si potrà poi assistere alla proiezione di "Karl", la pellicola vincitrice del premio "Genziana d'oro" per il miglior film di alpinismo. Sarà presente in sala anche la regista del film Valeria Allievi.
Gli appuntamenti di "Vicenza e la montagna" proseguiranno mercoledì 21 con la presentazione del libro "La verità obliqua, la storia di Severino Casara" di Italo Zandonella Callegher e Alessandro Gogna (Galla Forum, in piazza Castello, ore 18). Giovedì 22 ottobre all'Auditorium Canneti (ore 20.45) verrà proiettato il film "Cheyenne, trent'anni" di Michele Trentini, in concorso al Trento Filmfestival 2009. Sempre nello stesso luogo ed alla stessa ora, ma il giorno dopo, l'incontro intitolato "Momenti di alpinismo" proporrà due pellicole in concorso al Trento Filmfestival 2009: "Spirito d'arrampicata" di Donato Chiampi e "Oltre la parete" di Elio Orlandi. Nel tardo pomeriggio di sabato 24, il palladiano Palazzo Chiericati ospiterà lo spettacolo "Montagne incantate" a cura di Giuseppe Cederna, che, nella sua triplice veste di attore, alpinista e autore, leggerà suggestivi scritti di montagna tratti dalle opere di poeti e alpinisti (ore 18). La serata si trasferirà poi al coro delle monache in S. Maria Araceli (piazza Araceli) alle 20.45, dove Luana Bisesti, responsabile della rassegna "Montagnalibri", introdurrà i lavori di Marialinda Cicchelero, autrice di "Ariruè", Mario Crespan, della casa editrice Luca Visentini e Adriano Roncali, autore di "Gli orsi della Val Mesath". Infine, domenica 25, le quattro storiche associazioni alpinistiche di Vicenza si daranno appuntamento in quella che sarà la festa conclusiva di "Vicenza e la montagna" all'Antica Casa della Malvasia in contrà delle Morette (ore 20).
"Vicenza e la montagna" fa parte dei progetti concordati con la Regione Veneto ed è stato reso possibile anche grazie al sostegno di Sportler, Banca Popolare di Vicenza, Ottica 2000, girolibero.it e Impianti elettrici Miele Riccardo.
La partecipazione a tutti gli appuntamenti è libera. Informazioni all'assessorato alla Cultura: 0444 221541 - 222101, [email protected].
Stefano Maruzzo è cresciuto a Lumignano, piccolo paese dei colli Berici, le cui pareti calcaree fanno da scuola agli alpinisti del CAI di Vicenza già da diversi anni. Inizia ad arrampicare ancora adolescente nei primissimi anni '80, quando nasce anche la sua passione per la fotografia. Dedica molto tempo alla fotografia di paesaggio, ma è l'arrampicata a interessarlo maggiormente. Abbina il bianco e nero a uno sport generalmente ripreso a colori: scatta ed arrampica con i gli amici, facendoli diventare i veri protagonisti delle sue immagini.
La sua mostra "Pensiero verticale", allestita alla libreria Librarsi, rimarrà in esposizione fino al 31 ottobre.
«Karl era un'alpinista che aveva qualcosa da dire. E lo stava dicendo» dice Valeria Allievi. La tragica scomparsa di Karl Unterkircher, nel luglio del 2008, durante la spedizione all'inviolata parete Rakhiot del Nanga Parbat, sembra un copione già scritto: l'alpinismo estremo, il rischio, la tragedia. Una sequenza di eventi ben nota, dietro la quale c'è però una personalità unica del mondo dell'alpinismo: semplice, sicura, ammirata dai più grandi personaggi dei nostri tempi per essere riuscita, in pochi anni di attività , a scriverne la storia. Questo film vuol essere un ritratto di Karl come alpinista, ma anche come uomo. Ripercorre la sua vita, partendo dalla grande spedizione del 2004 all'Everest e K2, durante la quale riuscì a salire entrambe le montagne, senza ossigeno, nell'arco di soli 63 giorni. Quel momento, rappresentò per lui una svolta e un'occasione unica per emergere ed avere così la possibilità di realizzare le sue idee di un alpinismo nuovo, esplorativo, ma dallo stile impeccabile, non solo sulle pareti di casa ma anche in altissima quota.
Valeria Allievi, regista, nasce a Milano e si forma alla facoltà di Architettura, presso il Politecnico, ma il suo percorso professionale seguirà un'altra direzione, quella del video. Inizia lavorando nella produzione moda, diventando direttore di produzione italiano di Fashion TV fino a che la sua passione per la montagna, l'arrampicata e l'alpinismo non la spingono a trasferirsi in Valle d'Aosta dove questi stessi temi divengono anche soggetti delle sue produzioni. Regista di professione, collabora con il CurrentTV, World Fashion Channel, Cervino CineMountain Festival ed è docente all'Istituto Europeo di Design, Arti Visive. La sua filmografia include: Starsman/L'uomo delle Stelle (2009), Fixed Rope (2008), Omaggio a Guido Monzino (2008) e Solo Sud (2007).
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Mostra di Alessandro Zuek Simonetti
Giovedi 8 Ottobre 2009 alle 14:26Agenzia del ContemporaneoFROM ABOVE WE ARE GROUNDED
Alessandro Zuek Simonetti
One night show
Martedì 13 ottobre dalle ore 19.00 alle 21.30
ALU - 138 West 25th Street - 3rd floor, New York
Promossa dalla Regione del Veneto e dall'Istituto Italiano di Cultura di New York, martedì 13 ottobre, dalle ore 19.00, presso lo showroom di ALU a New York si terrà "From above we are grounded", la mostra fotografica di Alessandro Zuek Simonetti.
"From above we are grounded" rientra nelle celebrazioni del Columbus Day ed è curata da Renato Miracco, direttore dell'Istituto di Cultura Italiano a New York e Cristiano Seganfreddo, direttore di Fuoribiennale e Innovetion Valley .
La mostra rappresenta un'ulteriore attivazione di Innovetion Valley, progetto di valorizzazione della capacità creativa e produttiva del Nordest che, in una one night show, mette in connessione a New York uno dei più giovani ma affermati fotografi veneti, il bassanese Alessandro Zuek Simonetti, nel loft dell'azienda vicentina ALU per i festeggiamenti del Columbus Day della Regione Veneto con l'obiettivo di promuovere le "eccellenze" del Veneto negli Stati Uniti ed in particolare a New York.
Alessandro Zuek Simonetti è uno dei giovani artisti veneti di stanza a New York e la sua "From above we are grounded" è una raccolta personale di immagini scattate durante i suoi primi tre anni di permanenza a New York.
Ad ospitare la mostra sarà lo showroom di ALU situato a Chelsea, il quartiere dell'arte contemporanea di New York con le sue centinaia di gallerie. ALU è uno dei principali produttori e distributori al mondo di sistemi d'arredo per punti vendita e negozi. Guidata da Abramo Manfrotto, impiega 90 persone in Europa e 40 negli Usa e negli anni ha arredato punti vendita e corner per noti marchi internazionali quali Nokia, H&M, Zara, Gap, BMW, Ray Ban, Nike, Chanel e molti altri.
In occasione del Columbus Day verrà inoltre distribuita l'Innovetion Valley Map di New York presentata lo scorso febbraio presso l'Istituto Italiano di Cultura di New York in occasione della presentazione del progetto Innovetion Valley. La mappa, realizzata in collaborazione con la Regione del Veneto, raccoglie le eccellenze del Veneto nella Grande Mela. Più di 100 innovators nell'arte, nella moda, nel design e nell'architettura, espressione della creatività , dell'innovazione e della contemporaneità del Nordest italiano. Innovetion Valley Map a New York sarà distribuita in migliaia di copie in Grand Central Terminal - nell'area dedicata alla Regione del Veneto - e in tutti i luoghi mappati.
Alessandro Zuek Simonetti
Nato a Bassano del Grappa nel 1977, vive a NYC dove si è trasferito due anni fa. Laureato presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia non ha seguito studi legati alla fotografia, ma utilizzato il mezzo fotografico sin da quando si avvicinò alle culture di nicchia di strada, quali lo skate e la musica punk nei primi anni '90. Alessandro collabora con realtà nazionali e internazionali legate alla cultura e all'arte nonché con Brand quali Carhartt, 55dsl, Bijules, Zooyork. Il più delle volte le sue foto utilizzano supporti non legati alla tradizionale concezione di fotografia, allargando immagini su wallpaper e installando le stesse in luoghi pubblici o gallerie
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