Quotidiano | Categorie: Mostre

water IS - cronaca di un alluvione: dal 15 al 23 mostra fotografica di Marco Zorzanello

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 6 Gennaio 2011 alle 21:26 | non commentabile

ArticleImage

Vi.Art - Mostra fotografica di Marco Zorzanello. Dal 15 al 23 gennaio 2011. Inaugurazione sabato 15 gennaio alle 17:00 con la proiezione del video "water IS".

Quando l'acqua non segue più le strade dettate dall'uomo. Quando l'acqua rimprovera le strade su cui si "affaccia". Quando l'acqua decide i propri percorsi ridendo delle difficoltà umane. Quando tutti cominciano a parlare di catastrofe ...

La notte tra il 31 ottobre e il primo novembre il fiume Bacchiglione lambisce i ponti di Vicenza. Molta pioggia è caduta, sì, ma nessuno crede ad uno straripamento, nessuno si aspetta ciò che avrebbe visto il giorno seguente.

Il primo Novembre, lunedì festivo, il Bacchiglione rompe gli argini a Cresole, una piccola frazione dell'hinterland vicentino (una pianura colma di case e capannoni). Basta meno di un' ora al fiume per riempire di acqua e fango città e paese; tre giorni serviranno ai soccorritori per mettere in salvo le persone rimaste bloccate; meno di una settimana per ripulire e dare alle zone alluvionate una parvenza di normalità, di ripresa. Alla fine il Bacchiglione e l'Astichello, placidi fiumi di provincia, si portano via due morti. Marco Zorzanello nasce a Vicenza nel 1979. Nel 2005 si laurea in Archeologia ma abbandona presto questa disciplina per dedicarsi completamente alla fotografia. Dopo aver trascorso quasi un anno in diversi paesi del Medio e Lontano Oriente (India, Nepal, Iran, Turchia) compie il suo primo importante reportage in Pakistan a ridosso delle elezioni governative del 2008. È nel 2009, anno in cui si reca nei Territori Occupati Palestinesi e in Israele, che arrivano le prime importanti pubblicazioni, tra cui la principale con il settimanale del gruppo RCS "Io Donna"*. Durante il corso del 2010 è tra i promotori di caalma.org, network multimediale che raggruppa competenze di diversi settori legati al mondo dell'immagine, a cui dà il suo fondamentale apporto per lo sviluppo di Idrica, lavoro video e fotografico dedicato al ciclo dell'acqua in città ed esposto presso lo spazio Lamec della Basilica Palladiana di Vicenza. Tra i temi toccati risaltano particolarmente quelli a sfondo sociale e politico - cosa che gli hanno permesso collaborazioni con quotidiani come l'Unità, Manifesto, Liberazione, Carta - ma negli anni ha sviluppato anche una sua fotografia architettonica giungendo a pubblicazioni su riviste tematiche importanti come Domus e Casabella. Si occupa infine di curare la parte fotografica di alcuni cataloghi e collabora con numerosi professionisti del settore. Musiche originali del video: Luca Scapellato
Progetto grafico: Matteo Bin
Mostra realizzata con il contributo della Serigrafia Pupin di Schio. www.serigrafiapupin.it
Orari: dal martedì al venerdì dalle 15:30-19:30; sabato e domenica dalle 10:00-12:30 e dalle 15:30-19:30; visite guidate su appuntamento, anche in mattinata.

* Il curatore bibliografico ha omesso proprio VicenzaPiù all'inizio dell'attività di pubblicazione di Marco Zorzanello






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network