Archivio per tag: Giuseppe Conte

Categorie: Fatti

A Vicenza il caldo scioglie la Giustizia. Le sofferenze umane affidate a giudici togati assenti perchè sudati?

Venerdi 22 Giugno 2018 alle 19:26
ArticleImage E finalmente anche a Vicenza arriva il caldo e il personale del Tribunale si scioglie; ben si intende, mica per il caldo impossibile ma le gocce di sudore che trasudano ci parlano di una casta che forse non sa di essere casta. E che pensa e crede che tutto ciò che hanno e di cui godono sia comune a tutti i lavoratori, perchè pur sempre lavoratori sono costoro. Evidentemente costoro hanno i sindacati che funzionano egregiamente, perchè avere permessi che ti danno la possibilità di assentarti dal lavoro quando fa troppo caldo, diciamocelo: è un lusso! In un Paese dove nel momento presente già avere un lavoro è un lusso, mi chiedo su quali fantomatiche scusanti costoro si arrampicano.

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Categorie: Politica

Un sistema malato: governo del cambiamento o della farsa?

Venerdi 1 Giugno 2018 alle 21:06
ArticleImage Abbiamo assistito in questi ultimi tre mesi a una tragica farsa nella quale le "difficoltà" e le "manovre" affrontate per costituire un governo hanno dell'incredibile. Dopo una campagna elettorale che ha visto ognuno contro chiunque con toni a dir poco accesi che facilmente hanno superato la soglia dell'insulto, era difficile prevedere quello che abbiamo vissuto. C'è stata l'esaltazione della famigerata "politica dei due forni" secondo la quale si possono fare accordi di governo con chiunque, indifferentemente dalle posizioni dell'interlocutore del momento antitetiche alle proprie. Ma questa capacità, ci hanno detto, è una caratteristica della politica. Sarà.

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Categorie: Politica, Volontariato, Fatti, Vita gay vicentina

Governo, Codacons: nuove elezioni costerebbero nel 2018 agli italiani 1,2 miliardi di euro solo per costi della politica

Martedi 29 Maggio 2018 alle 11:31
ArticleImage In caso di nuove elezioni in autunno, gli italiani si troverebbero a sostenere nel 2018 una maxi-spesa per complessivi 1,2 miliardi di euro solo per costi della politica. Lo denuncia oggi il Codacons, che fa i conti sulle ripercussioni dello stallo nella formazione del nuovo Governo per le tasche della collettività. La mancata formazione di in un esecutivo ha prodotto il blocco dei lavori parlamentari, ma Camera e Senato continuano a produrre costi immensi - spiega il Codacons -. Nel dettaglio dalle ultime elezioni del 4 marzo ad oggi il Parlamento tra spese vive, compensi a dipendenti, Deputati e Senatori, e tutti gli altri costi per mantenere in vita le due camere, è costato complessivamente 379,7 milioni di euro, pur non svolgendo alcun tipo di attività.

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Categorie: Politica

Mattarella sotto accusa, Giorgio Langella: il PCI contro questa Unione Europea, in difesa della democrazia e per la trasformazione sociale

Lunedi 28 Maggio 2018 alle 20:17
ArticleImage A circa tre mesi dal voto l'Italia è senza un governo ed alle prese con una crisi istituzionale senza precedenti nella storia repubblicana. Il tentativo di dare vita ad un governo Movimento 5  Stelle /Lega è fallito, il presidente incaricato Giuseppe Conte ha rinunciato al mandato. Le ragioni di ciò stanno anche  nella scelta (molto discutibile e  che evoca il rischio che altri progetti politici con un consenso di massa e in altre occasioni  possano essere respinti dalla più alta carica istituzionale)  del presidente della Repubblica Sergio Mattarella di non accogliere la proposta di Paolo Savona quale possibile ministro dell'economia e delle finanze.

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Categorie: Politica

I consiglieri comunali vicentini del M5S esprimono preoccupazione e disappunto per la decisione di Mattarella

Lunedi 28 Maggio 2018 alle 19:43
ArticleImage I consiglieri comunali vicentini con questo comunicato vogliono esprimere la loro preoccupazione ed il loro disappunto per la decisione del capo dello Stato Sergio Mattarella di rigettare il progetto di governo Movimento 5 Stelle - Lega presentato da Giuseppe Conte, conferendo a Carlo Cottarelli un incarico per formare un governo tecnico. Il Movimento 5 Stelle ha sempre avuto fiducia nei ruoli istituzionali, ma questa scelta rappresenta un grave sfregio alla democrazia in quanto il presidente Mattarella ha scelto di non considerare il voto espresso dai cittadini italiani a favore delle due forze politiche il cui contratto di governo sanciva un impegno a realizzare quanto proposto in campagna elettorale.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Dopo la beffa di Mattarella, e Salvini, a Di Maio scommettiamo che lo spread si sgonfia?

Domenica 27 Maggio 2018 alle 22:54
ArticleImage «Mattarella: "No a un sostenitore fuoriuscita da euro, rischi risparmi famiglie"»: così l'Ansa titola il video dell'intervento (clicca qui per vederle e rifletterci su) in cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha detto no a un governo con Paolo Savona ministro dell'Economia e dello Sviuppo Economico, centrale per i rapporti con l'Europa, esercitando le sue prerogative costituzionali per alcuni (Forza Italia, Partito democratico, LeU), forzandole in maniera anti democratica secondo altri (Lega e Movimento 5 Stelle) e addirittura meritando l'impeachment (la messa in stato di accusa) secondo Fratelli d'Italia ma anche Luigi Di Maio.

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Categorie: Politica

Io sono giallo verde

Domenica 27 Maggio 2018 alle 00:33
ArticleImage Non ho mai votato nè voterei, per quello che ho valutato fino ad oggi, né la Lega né il Movimento 5 Stelle ma, per quello che sta accadendo almeno per quanto se ne sa al di fuori delle stanze del potere, oggi "io sono giallo verde". Se per anni abbiamo subito governi e governicchi decisi dal presidente (ora emerito non si sa perché) Giorgio Napolitano, in questi giorni si sta assistendo a una pericolosa deriva (forzatura?) dei poteri costituzionali di Sergio Mattarella, il presidente in carica, ancora non emerito tanto più che la Costituzione a cui ci sta appellando in ogni momento non prevede quel ruolo...

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

"Dovete ridarci il denaro o ce lo stampiamo!" È il Bocciodromo a rompere il tabù di tutti i candidati su Gianni Zonin e sulla BPVi

Sabato 26 Maggio 2018 alle 13:27
ArticleImage Carissimi, molto spesso veniamo, nel migliori dei casi, dipinti come dei sognatori incapaci di calarci nella realtà e dare risposte reali alla "gente". Non vi nascondiamo che ci abbiamo pensato e che a partire dal progetto di demolizione controllata di Borgo Berga e la conseguente vendita di diritti televisi, abbiamo deciso di dare risposte non solo di idealità e sogno ma anche volte a risolvere i problemi economici del nostro territorio. Cercheremo di essere più pop (ulisti), come impone la moda del momento, insomma! Veniamo quindi al tabù della ridente campagna elettorale vicentina, la questione Gianni Zonin e Banca (non più) Popolare di Vicenza.

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Categorie: Economia&Aziende

Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, Codacons al premier Conte: cancellare bail-in e risarcire 19 mld di euro ai risparmiatori traditi

Venerdi 25 Maggio 2018 alle 14:11
ArticleImage Positiva per il Codacons, lo si legge nella nota che pubblichiamo, la scelta del nuovo Premier, Giuseppe Conte, di incontrare da subito i risparmiatori truffati (nella foto de Il Corriere del Veneto oltre al premier riconosciamo a sinistra Andrea Arman e a destra Patrizio Miatello, ndr) ma ora alle parole devono seguire i fatti, a partire dalla cancellazione dell'assurda legge sul "bail-in". Ammontano infatti a circa 20 miliardi di euro i risparmi dei piccoli investitori bruciati dai crac bancari solo negli ultimi tre anni - afferma il Codacons, che snocciola tutti i numeri sul risparmio tradito.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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