Archivio per tag: Gianni Zonin

Categorie: Economia&Aziende

Fondazione Roi e le anticipazioni di TgPiù: Andrea Valmarana "uomo" di Gianni Zonin e accesso agli atti Roi "limitato" dalla Regione Veneto al consigliere Manuel Brusco di M5S

Martedi 4 Luglio 2017 alle 23:22
ArticleImage Oggi durante il primo numero di TGPiù, il telegiornale della nostra streaming tv VicenzaPiùTv, abbiamo anticipato due fatti che riguardano il passato, il presente e il futuro della Fondazione Roi, su cui da tempo indaghiamo, senza neanche la minima curiosità, per quanto ne sappiamo, di una... minima procura, e su cui non cessiamo di scrivere nonostante una temeraria ma per noi dannosissima denuncia per danni milionari da parte del suo ex presidente Gianni Zonin, a spese della Fondazione, per lui, ma della nostra società editrice per noi (cfr. "Roi. La Fondazione demolita"). Il primo fatt(acci)o è che Andrea Valmarana, l'uomo forte della nuova terna indicata dalla BPVi per il Cda che avrebbe dovuto sterzare rispetto al passato a guida Zonin, è stato almeno fino al giorno prima della sua designazione in Cda uomo professionalemnte legato all'ex doppio presidente.

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Categorie: Economia&Aziende, giornalismo

Shopping da Vip di Zonin e contratto segreto tra Governo e Intesa. Il Giornale di Vicenza è il Giornale dei Vincitori e il web "scopre" documenti scaricabili da Cerved. VicenzaPiù ... concreta: Baretta ha la nostra proposta

Lunedi 3 Luglio 2017 alle 23:12
ArticleImage Per anni Il Giornale di Vicenza, quotidiano di Confindustria Vicenza, dove allignava Giuseppe Zigliotto fedele "servitore" in Cda del presidente della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin, ha esaltato le imprese eroiche e i rendimenti sicuri delle azioni della BPVi anche quando segnali contrari, fin dal 13 agosto 2010 (cfr. "Vicenza. La città sbancata"), venivano colti e segnalati come warning non solo dai maggiori quotidiani nazionali ma anche dall'umile VicenzaPiù. Ma se allora il GdV pubbicava foto epiche, al limite della pubblicità, poco, occulta, come quella in copertina, ora il foglio di Luca Ancetti rincorre le copie e la fiducia perdute dei lettori pubblicando per primo (o giù di lì) la foto di Gianni Zonin in Via Montenapoleone, la strada dei Vip a Milano, a fare shopping con la moglie, dice il giornale riportando il biasimo del lettore causuale fotografo.

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Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende

Fondazione Roi, ecco tutti i contributi erogati e "conosciuti" nell'era Zonin: solo in minima parte al Chiericati come prevede lo Statuto

Lunedi 3 Luglio 2017 alle 00:07
ArticleImage "C'eravamo tanto amati" ma, inevitabilmente, dopo il divorzio, per giunta non consensuale. arriva il momento di fare i conti. Succede anche per la lunga relazione tra l'ex presidente di tutto Gianni Zonin e la Fondazione Roi, che, pur avendo voltato pagina, si trova alle prese con un pesante passato. Andando oltre la più che comprovata capacità di Zonin di condizionare le decisioni del Cda e le regole dello statuto (cfr. "Roi. La  Fondazione demolita"), ci concentriamo, in attesa che il nuovo cda almeno presenti il  bilancio 2016 come promesso e mai fatto dal 7 giugno quando sarebbe stato approivato, su altri misteri dei conti della Roi. In quanto fondazione, la Roi non ha gli obblighi di trasparenza a cui sono tenuti gli enti pubblici e anche lo strumento delle visure camerali risulta inutile.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Ignazio Visco su Il Corriere della Sera dice: «In Italia la crisi più grave ma le banche non sono crollate». VicenzaPiù: sono solo in liquidazione coatta amministrativa

Domenica 2 Luglio 2017 alle 22:05
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Fabio Savelli ha intervistato per Il Corriere della Sera Ignazio Visco, il governatore uscente ma in cerca di conferma in Banca d'Italia dopo una stagione delle nostre banche che è davanti agli occhi di tutti e da noi ha visto la scomparsa in un colpo solo di Banca Popolare di Vicenza, che fino a poco tempo fa Bankitalia individuava come istituto di "elevato standing" e di Veneto Banca che per un po' aveva addirittura resistito alla bocciatura del governatore e del responsabile della Vigilanza Carmelo Barbagallo arrivando anche a superare lo stress test della BCE del 26 ottobre 2014, a differenza della BPVi di Gianni Zonin salvata in zona Cesarini da una discussa conversione obbligata di 250 milioni di bond subordinati, la madre di tutte le conversioni, salvo poi coinvolgere nel suo crack i montebellunesi puniti per la loro riluttanza a ubbidire ai vertici del sistema. 

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Il primo ricorso alla Corte contro decreto Intesa Sanpaolo - BPVi - Veneto Banca, CorVeneto: «Viola la Costituzione», come previsto da VicenzaPiù

Domenica 2 Luglio 2017 alle 21:34
ArticleImage Lo avevamo scritto subito nell'articolo «Liquidazione coatta amministrativa di BPVi, e non solo, tra incostituzionalità del Dl, nomina di Viola a commissario, revocatorie per soci e Intesa. Tutto per salvare Bankitalia e Consob» e lo confermava la successiva intervista «Renato Ellero e il grande pasticcio del DL sulla liquidazione coatta di BPVi e Veneto Banca: "vanno arrestati tutti!"». Ora sul Corriere del Veneto si parla del primo ricorso alla Corte contro il decreto Intesa Sanpaolo - BPVi - Veneto Banca: «Viola la Costituzione». Ecco l'articolo di Giovanni Viafora

«Serve una soluzione tecnica a questo guazzabuglio giuridico», ha scritto solo due giorni fa su questo giornale il professor Tommaso dalla Massara, ordinario del dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Verona, a proposito del decreto legge dello scorso 25 giugno, con cui il Consiglio dei Ministri ha sostanzialmente dato «cornice» normativa all'operazione-Intesa.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Gianni Zonin è... "troppo forte": la sua ex azienda annuncia successi il giorno dell'azione di responsabilità e lui fa shopping a Milano dopo la messa in liquidazione della ex BPVi. Ma Bankitalia controlla tutto, ora. O no...?

Domenica 2 Luglio 2017 alle 11:35
ArticleImage Gianni Zonin così ingenuo da farsi vedere in Via Montenapoleone a fare acquisti con la moglie Silvana due giorni dopo la messa in liquidazione coatta amministrativa della sua "ex" BPVi? Difficile crederlo. Piuttosto può essere visto, ce lo suggerisce un lettore, come un ulteriore messaggio a chi potrebbe creargli danni, e in effetti non gliene crea (Istituzioni varie, tra cui Bankitalia?, e magistratura, soprattutto ). "Non ho timori di voi, e state attenti che, se mi succede qualcosa di sgradito, sono vivo e vegeto..." sembrerebbe voler dire quella passeggiata in Via Montenapoleone che non poteva passare inosservata perchè quella è la via dello shopping della gente "in" con tanto di fotografi professionisti appostati a cui ormai si aggiungono tutti i passanti smartphone dotati.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Torna con una "lettera aperta" alla stampa sui fatti già denunciati Francesco Bedino, ex presidente di Bene Banca "commissariata" da Bankitalia in favore di BPVi ora "liquidata"

Sabato 1 Luglio 2017 alle 20:05
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Banca Popolare di Vicenza, un epilogo scontato ma ad un prezzo elevatissimo per la collettività. Un costo di circa 250 euro a contribuente, una ulteriore beffa per i soci di Bene Banca (7.070 nel 2013) già penalizzati dalla particolare gestione commissariale a favore della BPVi; altro che investimento effettuato per minimizzare i rischi e massimizzare i profitti
Lettera aperta alla stampa

Lunedi 26.6, prima dell'alba e precisamente alle ore 04.49, Bankitalia ha diramato un comunicato in ordine alla avvenuta cessione da parte dei neonominati commissari liquidatori di un ramo di azienda delle FALLITE popolari venete (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca) a Intesa SanPaolo, ai sensi del Decreto Legge n. 99 del 25.06.2017, approvato dal Consiglio dei Ministri il pomeriggio precedente nel corso di una riunione durata appena 20 minuti.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Mille o cinquecento soci truffati da BPVi e VB in piazza dei Signori: il GdV continua a fornire la versione "unica", noi vi facciamo vedere e ascoltare anche gli interventi di Ugone, Arman, Bertorelli... senza altre mediazioni

Sabato 1 Luglio 2017 alle 17:05

Pubblicato alle 15.28, aggiornato alle 17.05 con video. "Mille in piazza: punteremo su Montecitorio": questo è il titolo odierno de Il Gazzettino sulla manifestazione di ieri in Piazza dei Signori a Vicenza dei soci truffati dalla BPVi e da Veneto Banca. "Urla, cori, fischi. Rabbia in piazza. Siamo in mille, ci hanno truffati»": gli fa eco Il Corriere del Veneto mentre all'interno entrambi i quotidiani precisano che mille è il numero dato dagli organizzatori ma circa 500 è quello stimato dalla questura. Noi di VicenzaPiu.com stanotte non abbiamo scelto il titolo civetta quantitativo ma abbiamo provato a "trasmettere" il sentimento della piazza scrivendo, però, all'interno e ad inizio pezzo che erano "500 persone in piazza dei Signori secondo la questura, il doppio per gli organizzatori". E Il Giornale di Vicenza, uno dei maggior promoter delle azioni, in tutti i sensi, di Gianni Zonin come ha titolato?

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Categorie: Economia&Aziende

Don Torta prega con tutti, Ugone, Arman e Bertorelli spronano la gente delle fu BPVi e Veneto Banca a non mollare: ma poi c'è Intesa (con) Sanpaolo e piove, governo ladro. Intanto una signora piange per i soldi dati alla BPVi e non al fratello...

Sabato 1 Luglio 2017 alle 01:06
ArticleImage È la prima manifestazione vera a Vicenza dei soci traditi dalla Banca Popolare di Vicenza e, qui in misura minore, da Veneto Banca, che ora non ci sono più, e c'è da riflettere se per vederne una con 500 persone in piazza dei Signori secondo la questura, il doppio per gli organizzatori "Noi che credevamo nella BPVi", Coordinamento banche di don Enrico Torta e La Casa del Consumatore di Schio, non è bastata la rabbia storica contro Gianni Zonin ma è servita quella recente contro il Governo e il suo decreto legge lampo, da convertire, che ha girato il buono delle due ex banche a Intesa Sanpaolo per un euro conservando il resto nelle due società (non sono più banche) in liquidazione coatta amministrativa (leggasi fallimento) e nella SGA.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Liquidazione coatta amministrativa di BPVi, e non solo, tra incostituzionalità del Dl, nomina di Viola a commissario, revocatorie per soci e Intesa. Tutto per salvare Bankitalia e Consob

Venerdi 30 Giugno 2017 alle 09:39
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La liquidazione coatta amministrativa delle due banche venete, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, è se non altro del tutto anomala per cui abbiamo chiesto lumi a un esperto, un professionista che preferisce non farsi pubblicità per un dranma infinito come quello in atto per cui ne omettiamo il nome ma della cui competenza ci assumiamo la responsabilità totale nel pubblicare il suo parere, "propedeutico" a un'intervisa video che oggi faremo al prof. Renato Ellero sugli aspetti più propriamemte legislativi e giuridici del caso. «Lasciamo stare la questione della già eccepita incostituzionalità del dl 992017, che in una paginetta manda in soffitta disposizioni cogenti in materia di diritto civile, processuale e tributario - esordice quindi il nostro esperto -, ma ci sono delle anomalie difficilmente superabili. La prima in assoluto è la incompatibilità del commissario Viola: mai visto un ex amministratore nominato commissario. Dove sta la terzietà?». 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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