Archivio per tag: Gianni Mion

Categorie: Politica, Economia&Aziende

BPVi e Veneto Banca, Il Fatto: il mistero Padoan sui 4 fondi Usa pronti a intervenire ci costa quasi 13 miliardi. Sale il regalo a Intesa

Domenica 25 Giugno 2017 alle 11:54
ArticleImage Il giallo - il tesoro spedì all'UE l'offerta di 4 gruppi esteri, ma non rispose. Oggi il Cdm per il decreto che darà Vicenza e Veneto Banca a Intesa, ma la dote ora supera i 12 miliardi

l salvataggio delle banche venete - regalando ciò che di buono resta a Intesa Sanpaolo più una corposa dote, e scaricando il resto allo Stato in concorso con azionisti e obbligazionisti subordinati - somiglia sempre più a uno scandalo finanziario. Oggi il governo approverà il decreto che serve a far partire l'operazione, che costerà a Intesa 1 euro e alle casse dello Stato, stando a quanto risulta al Fatto, oltre 12 miliardi. I contorni, però, non tornano e dietro le quinte si è svolto un giallo che spiega meglio di qualunque altra cosa i metodi di lavoro delle autorità italiane.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Intesa per... BPVi, Gianni Mion: "io sono stato bocciato, non giudico i professori..."

Venerdi 23 Giugno 2017 alle 10:22
ArticleImage L'offerta di Intesa Sanpaolo è l'unica sul tavolo per rilevare le banche venete. Così si è espresso il presidente della Banca Popolare Vicenza, Gianni Mion, a margine della presentazione di un'operazione di Space3, la sua creatura finanziaria. "A me risulta così", ha dichiarato il presidente che non si e' voluto sbilanciare sulla bontà della proposta. "Io sono stato bocciato, il mio piano eè stato bocciato. Non do giudizi sui professori", ha detto. Alla domanda se il cda possa decadere prima della scadenza, ha risposto: "Aspettiamo faremo un consiglio tra oggi e martedi'".

Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende

Intesa punta 1 euro e fa bingo: acquista asset BPVi e Veneto Banca ma senza impatto su capitale e cedola e a prezzo simbolico: Mion attende Mef, Guzzetti approva, Fabi spera

Mercoledi 21 Giugno 2017 alle 17:18
ArticleImage

Il punto alle 17.18. Intesa Sanpaolo è disposta a rilevare per 'un corrispettivo simbolico' alcuni asset delle due banche venete in difficoltà, ma a patto che questo non incida sulla sua forza patrimoniale, sulla sua politica di dividendo ed escluda quindi la necessità di aumenti di capitale. È inoltre escluso l'acquisto di crediti deteriorati, in bonis ma a rischio oppure di bond subordinati. Come indica una nota, il consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo nella sua riunione odierna 'ha deliberato con voto unanime la disponibilità all'acquisto di certe attività e passività e certi rapporti giuridici facenti capo a Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, purché a condizioni e termini che garantiscano, anche sul piano normativo e regolamentare, la totale neutralità dell'operazione rispetto al Common Equity Tier 1 ratio e alla dividend policy del Gruppo Intesa Sanpaolo. La disponibilità di Intesa Sanpaolo all'operazione esclude pertanto aumenti di capitale'.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Liliana Zaltron di M5S a Possamai, Pupillo e Ruggeri: richiesta di dibattito su disastro BPVi tardiva e supeficiale

Sabato 17 Giugno 2017 alle 18:21
ArticleImage

"C'è da rimanere stupiti dalla richiesta avanzata dai consiglieri comunali Ruggeri, Possamai e Pupillo che hanno presentato una "richiesta di dibattito urgente in Consiglio Comunale sul tema delle Banche Popolari Venete": così inizia la nota che pubblichiamo a firma di Liliana Zaltron, capogruppo del Movimento 5 Stelle Vicenza. Per motivare la loro richiesta i consiglieri considerano (in data 13/06/2017) che la situazione è gravissima e merita una azione straordinaria e ritengono che il salvataggio delle banche venete debba essere posto in testa all'agenda politica di tutti i riferimenti istituzionali del nostro territorio. Solo ora i suddetti consiglieri comunali hanno realizzato che la situazione è gravissima e ritengono che la questione abbia priorità ??

Continua a leggere
Categorie: Politica

Comunicato - appello dei consiglieri comunali Giacomo Possamai, Sandro Pupillo e Tommaso Ruggeri sul tema della BPVi e di Veneto Banca

Martedi 13 Giugno 2017 alle 21:31
ArticleImage Nel dicembre dello scorso anno, scrivono nella nota che pubblichiamo Giacomo Possamai, capogruppo del PD, Sandro Pupillo, capogruppo della lista civica per Achille Variati,  e Tommaso Ruggeri , consiglieer della stessa lista, sul tema delle popolari venete.assieme a molti altri Consiglieri Comunali, avevamo firmato un ordine del giorno, presentato al termine di un dibattito in aula sulla situazione della Banca Popolare di Vicenza alla presenza di Gianni Mion, all'interno del quale erano indicate alcune azioni a nostro giudizio necessarie per restituire un futuro all'istituto di via Battaglione Framarin.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Bail-in di BPVi e Veneto Banca, l'altra lettura: il disinteresse del "veneto" Gilberto Benetton e il "negazionismo" di Pier Carlo Padoan

Martedi 13 Giugno 2017 alle 19:44
ArticleImage Nel giorno in cui, in attesa del miracolo del salvataggio, a che pro poi non si sa, si è riunito il Cda di Banca Popolare di Vicenza e in attesa dell'analoga riunione di quello di Veneto Banca se mai qualcuno pensasse che per l'imprenditoria veneta il destino delle due banche di "territorio" conti qualcosa, ora che sono state spolpate, legga questa dichiarazione di tal Gilberto Benetton, l'ec "capo" di Gianni Mion, interpellato a margine di un convegno in Bocconi su un possibile intervento a sostegno delle banche venete, e si metta l'anima in pace, lui con tutti gli zaioti e variatioti di turno: "Hanno il buon senso di non chiedercelo. Non credo che le risorse per salvarle arriveranno dal territorio, penso che la soluzione si troverà ma non so quale, è il governo che deve trovarla".

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Salvataggio BPVi e Veneto Banca, sì o no? Stefano Righi: martedì cda di Intesa e Banca Popolare di Vicenza. L'ipotesi risoluzione

Domenica 11 Giugno 2017 alle 11:05
ArticleImage

Vi proponiamo l'analisi odierna di Stefano Righi su Il Corriere della Sera delle vie sempre più strette per il salvataggio di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. Righi nelle premesse concorda nella sostanza con la nostra valutazione, mentre nelle conclusioni, accennando ai costi di sistema in caso di risoluzione, sembra propendere, pragmaticamente per un salvataggio, per il quale noi, però, da Vicenza, non vediamo prospettive migliori di un intervento diretto e non dispersivo sulle tre figure di possibili danneggiati: i dipendenti, i soci e i clieti affidati. Ecco comunque l'interessante articolo del collega per fare i dovuti ragionamenti.

Il salvataggio di Popolare di Vicenza e Veneto Banca è sempre più nella mani di Intesa Sanpaolo e Unicredit. Sono le big del sistema creditizio nazionale a farsi carico, in queste ore, della ricerca degli 1,25 miliardi di euro da versare - prima del contributo pubblico - per evitare il fallimento delle due ex popolari.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

BPVi e Veneto Banca: un'analisi fredda di un salvataggio inutile, se non dannoso. Consob e Bankitalia dove e con chi erano?

Sabato 10 Giugno 2017 alle 23:52
ArticleImage Sarebbe in corso da parte di Intesa e di Unicredit, su sollecitazioni del governo, un tentativo per "raccogliere" insieme alle altre banche di riferimento il miliardo e passa di euro da parte di investitori "privati", la cifra preventiva che Margrethe Vestager vuole sul tavolo come condizione per poi consentire il, presunto, "salvataggio" della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca con la loro "ricapitalizzazione precauzionale" per altri 4 miliardi e "spiccioli" a carico dello Stato. L'operazione appare difficile da attuare, soprattutto per Unicredit, reduce da un mega aumento di capitale da 13 miliardi per impostare la soluzione dei suoi problemi.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Per salvare BPVi e Veneto Banca un miliardo da privati? Bruno Zago pronto a cercarlo di nuovo: se il sistema e le due banche lo vogliono sul serio e con "manager all'altezza"

Domenica 28 Maggio 2017 alle 22:36
ArticleImage Giorgio Barbieri sul Il Mattino di Padova e su altri quotidiani locali del gruppo Finegil Repubblica propone un'interessante intervista all'imprenditore trevigiano Bruno Zago, patron del gruppo ProGest, che nel 2016 era a capo a capo dell'associazione dei grandi soci di Veneto Banca e aveva lanciato la sfida per l'aumento di capitale da un miliardo, il cui flop aveva poi portato Atlante a impadronirsi della banca a 10 centesimi ad azione, prima di essere "scoraggiato", diciamo così, a portarla a termine insieme ai componenti della sua cordata da quell'Europa che oggi pretende che siano proprio i "privati" a immettere una cifra simile nelle due ex Popolari venete per consentirne poi la "ricapitalizzazione precauzionale" da parte dello Stato.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

"Noi che credevamo nella BPVi" boccia il "volemosebene" dei sindacati bancari, Guzzetti respinge quello di Padoan per il mld per BPVi e Veneto Banca. Mion per una volta faccia Zonin: usi il suo ruolo nel... Gazzettino

Sabato 27 Maggio 2017 alle 17:29
ArticleImage «In queste ore prendiamo atto di un atteggiamento sindacale alla "volemosebbene". Molti rappresentanti sindacali della Banca Popolare di Vicenza, finalmente, si sono resi conto che siamo tutti nella stessa sventurata barca. Peccato che questo accada solo molto dopo aver fatto votare la SPA a migliaia di dipendenti-azionisti che oggi, in assemblea soci, non valgono più nulla. Questi ravvedimenti tardivi e, speriamo, non strumentali, non cancellano le responsabilità storiche in questa vicenda»: questo accenno, diremmo giustamente, polemico da parte di "Noi che credevamo nella BPVi" nei confronti del messaggio romanesco del "volemosebene" lanciato ora dai bancari della BPVi, ma anche di Veneto Banca, accompagna un altro messaggio, tutt'altro che da "volemose bene", quello di Giuseppe Guzzetti, che vi proponiamo in chiusura di queste riflessioni riportando l'articolo odierno su Il Mattino di Padova.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network