Categorie: Banche
Lunedi 21 Marzo 2016 alle 23:49
Grazie a uno statuto diverso rispetto a quello della Banca Popolare di Vicenza il cda di Veneto Banca ha dovuto convocare per il prossimo 5 maggio l'assemblea per l'approvazione dei conti del 2015, a cui, sempre stando allo statuto, il board deve arrivare dimissionario per essere rinominato e, quindi, rinnovato almeno in alcuni dei suoi componeneti o nelle deleghe assegnate, tra cui quelle all'Ad Carrus. Ma la differenza con la BPVi, che la vigilia di Pasqua celebrerà un'assemblea, senza il rinnovo del Cda, per approvare un bilancio in profondo rosso ma così sminuita dalla stampa amica che questa sconsiglia addirittura la partecipazione a un passaggio di verifica che in nessuna azienda è banale tanto più che è propedeutico alla richiesta in Borsa di altri 1.763 milioni di euro per sopravvivere, non è solo quella statutaria.
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Categorie: Banche
Venerdi 18 Marzo 2016 alle 23:27
«
Mi è stato chiesto quante fossero le azioni riconducibili a Zonin. Circa 74.000»:
così Francesco Iorio, Ad della Banca Popolare di Vicenza, dichiarò nella sua replica durante l'assemblea del 5 marzo agli azionisti "incazzati" (parola da lord inglese per descrivere lo stato d'animo dei circa 117.000 signor Nani, meno fortunati dei signori Zigliotto, che hanno perso di fatto 6 miliardi di euro grazie ai (sotto)titoli della BPVi). In quella stessa risposta Iorio aggiungeva: «
Non sono in grado in questo momento di dare una risposta per quanto concerne la Fondazione Roi perché, pur avendo tre esponenti espressione della Banca all'interno del consiglio, in questo momento non sono in grado di dare riferimenti su quello che è stato l'acquisto del Cinema».
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Categorie: Banche
Lunedi 14 Marzo 2016 alle 09:19
Pubblichiamo una rticolo su Corriere Economia del collega del C orriered ella Sera Stefano Righi autore, tra l'altro, di "Il grande imbroglio" da poco disponibile presso le librerie di tutt'Italia.
C’è un risiko sotterraneo, silenzioso, nascosto, che si gioca tutti i giorni, lontano dai titoli dei giornali e dalle osservazioni della Bce. È il risiko dei risparmiatori e dei correntisti vessati, che si prendono cura dei propri interessi, dopo aver visto andare in frantumi quel rapporto di fiducia che per anni li aveva tenuti legati alla «loro» banca. E che ora cercano un rifugio sicuro per i loro risparmi. Il fenomeno è sotto gli occhi di tutti. Le banche che hanno perseguito un interesse diverso da quello dei propri clienti sono oggi ripagate con la più pesante delle monete: sono lasciate sole.
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Domenica 13 Marzo 2016 alle 12:59
A mettere il naso sulle cose segrete della Fondazione Roi, presieduta dal ben noto Gianni Zonin affiancato da due altri consiglieri come lui di nomina BPVi, dal direttore del Museo Civico, quindi un referente del Comune, e da altri 3 membri del Cda cooptati di cui uno, l'avvocato "indipendente" Lelio Barbieri, subito uscitone vista la "nebulosità " della situazione, abbiamo contribuito, e non poco, noi di VicenzaPiù. Dal caso delle azioni a go go fino
all'acquisto per 2,5 milioni degli immobili sinteticamente chiamati "ex Cinema Corso" (segui questo link per ricostruire la storia, ndr) abbiamo provato a ricostruire dati e intrecci (con qualche dubbio anche sui
reali e completi interessi della nipote Barbara Ceschi a Santa Croce vista la strana corte dei suoi paladini).
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Sabato 12 Marzo 2016 alle 11:03
Ieri l'associazione "Noi che credevamo nella BPVi", in vista della riunione del 26/3 della Banca Popolare di Vicenza, con ordine del giorno "Esame e approvazione bilancio 2015; Politiche di remunerazione e incentivazione" e "
alla luce di quanto emerso nelle ultime ipotesi di reato da parte della procura di Vicenza che parla, tra le altre, di associazione a delinquere e di falso in bilancio" chiedeva in
una nota ufficiale ai vertici della banca "
il rinvio dei due punti sopra descritti per dare la possibilità a tutti i soci di capirne a pieno le ricadute con il voto di approvazione. Altrimenti - aggiungeva il comunicato -
ci vediamo costretti ad un naturale, logico ed energico voto negativo". Oggi ci arriva una segnalazione diretta di un componente di un'altra associazione, Futuro 150, la più "collaborativa" con la nuova Spa.
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Categorie: Televisione
Venerdi 11 Marzo 2016 alle 17:50
Su
VicenzaPiu.Tv, in onda 24 ore su 24, tanti servizi diversi tra loro per soddisfare i gusti di tutti. La relazione di Francesco Iorio e le risposte alle domande presentate dai soci della BPVi all'assemblea di Gambellara del 5 marzo, le interviste all'assessore Balbi e all'assessore Sala sulla casa per padri separati, la musica, la gestione dei farmaci, la cura dell'allattamento e la situazione "trasandata" della stazione ferroviaria di Vicenza accompagnano un video (che ammettiamo essere un po' lungo) molto importante per l'argomento che tratta: le unioni civili.
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Giovedi 10 Marzo 2016 alle 23:31
«
Gianni Zonin e la Fondazione Roi, ora è un caso: dopo le "puntate" flop su azioni BPVI la triangolazione per comprare l'ex Cinema Corso. Di mezzo Berlusconi, Unicredit, Intesa e... il Multisala Roma. In città c'è Rai Report»: con questo titolo VicenzaPiù rivelava il caso dell'acquisto dell'ex Cinema Corso da parte della Fondazione, a fini "solo culturali", voluta dal Marchese Giuseppe Roi e presieduta per statuto, dopo la sua morte, da quel "gentiluomo" che risponde al nome di Gianni Zonin che con altri due membri del Cda nominati di diritto, come lui, dalla Banca Popolare di Vicenza stessa e con un altro, il direttore dei musei cittadini, che risponde al Comune di Vicenza, si è allungato a fine 2015 il mandato da 3 a 5 anni e aveva in portafoglio ben 29.000.000 di euro di azioni (conteggiando i vecchi ipertrofici 62,50 euro a titolo) ora praticamente azzerate e di provenienza ignota.
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Giovedi 10 Marzo 2016 alle 12:47
Con un maldestro tentativo di scaricare tutto sul collega della stampa locale, che stavolta non possiamo che difendere per quello che oggi ha scritto magari ricordando solo al suo giornale che, come per la Banca Popolare di Vicenza, arriva spesso tardi visto che è da tempo che sosteniamo la "non credibilità " di Pastorelli e del suo progetto, per la parte personale molto legato alle possibilità di "business", il presidente di Vi.Fin. spa scrive oggi renzianamente sul suo profilo Faceboook: «
A tutti i tifosi del nostro Vicenza comunico che a far data del presente la Colombo finanziaria da me presieduta si ritira dal progetto Vicenza Calcio. Grazie per le manifestazioni di simpatia che la maggior parte di voi mi ha manifestato ma come dice un vecchio detto non si può stare in paradiso (se paradiso si può dire) a dispetto dei Santi».
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Categorie: Televisione, Banche
Mercoledi 9 Marzo 2016 alle 21:10
VicenzaPiu.Tv è sempre aggiornata per permettere ai suoi spettatori di vedere cosa succede nella vita vicentina e non solo. Oltre a programmi che vi faranno rilassare come MilleVoci e il talent show di make-up artist, oltre alla conferenza sul futuro parco della Pace e ai consigli dell'Ulss 4 sulla corretta gestione dei farmaci e su come evitare le cadute domestiche, ci sono molti servizi riguardanti l'assemblea della Banca Popolare di Vicenza.Â
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Categorie: Banche
Mercoledi 9 Marzo 2016 alle 10:00
Bpvi nel mirino Antitrust E nel bilancio un milione per lo stipendio di Zonin
E alla fine arrivò in banca anche l’Antitrust. L’Autorità per la concorrenza e il mercato ha spedito ieri, nella sede centrale della Bpvi, alcuni suoi funzionari e i finanzieri del nucleo speciale, che hanno eseguito una serie di ispezioni e acquisito documentazione. Nel frattempo, come scrive oggi il Corriere della Sera, si apprende che anche nel corso dell’anno orribile per la banca, il 2015, all’ex presidente Gianni Zonin (dimessosi alla fine di novembre) è stato corrisposto un compenso di un milione di euro.
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