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Ora alla BPVi arriva anche l'Antitrust per le "operazioni baciate" mentre Zonin nel Cda a trazione Iorio ha intascato un milione di euro

Di Rassegna Stampa Mercoledi 9 Marzo 2016 alle 10:00 | 0 commenti

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Bpvi nel mirino Antitrust E nel bilancio un milione per lo stipendio di Zonin
E alla fine arrivò in banca anche l’Antitrust. L’Autorità per la concorrenza e il mercato ha spedito ieri, nella sede centrale della Bpvi, alcuni suoi funzionari e i finanzieri del nucleo speciale, che hanno eseguito una serie di ispezioni e acquisito documentazione. Nel frattempo, come scrive oggi il Corriere della Sera, si apprende che anche nel corso dell’anno orribile per la banca, il 2015, all’ex presidente Gianni Zonin (dimessosi alla fine di novembre) è stato corrisposto un compenso di un milione di euro.

L’Antitrust, come si diceva, ha avviato un’istruttoria per presunte pratiche commerciali scorrette nei confronti di Bpvi. I comportamenti oggetto del procedimento, nella sostanza, sono gli stessi rispetto ai quali, sul versante delle responsabilità penali, sta indagando la procura di Vicenza (che ha ipotizzato le fattispecie di reato dell’associazione a delinquere e del falso in bilancio): la banca vicentina, insomma, avrebbe condizionato l’erogazione di finanziamenti ai clienti (mutui, prestiti, aperture in conto corrente) all’acquisto di azioni o di obbligazioni convertibili dell’istituto stesso, anche concedendo somme superiori agli importi richiesti in caso di accettazione. Si tratta delle famigerate «baciate», operazioni ai limiti del lecito che, sul piano pratico, hanno già portato a invalidare una porzione considerevole dell’ultimo aumento di capitale effettuato dalla banca.
Questi comportamenti, secondo una nota emessa ieri dall’Antitrust, avrebbero potuto «limitare considerevolmente la libertà di scelta dei consumatori in relazione ai prodotti di finanziamento». L’istruttoria, come ha spiegato la stessa autorità garante della concorrenza, è stata avviata sulla base di informazioni acquisite ai fini dell’applicazione del Codice del consumo. Secondo la nota del Garante, «l’indebito condizionamento, connesso alla possibilità di ottenere il finanziamento solo sottoscrivendo titoli della stessa banca, appare qualificabile come comportamento idoneo a fare assumere una decisione commerciale che il consumatore non avrebbe altrimenti preso. E ciò a prescindere dal tipo di informazione resa sulle caratteristiche e sul grado di rischiosità del titolo abbinato».
Tutto questo avveniva nel recente passato e sotto la responsabilità dei vecchi amministratori e dirigenti. Oggi, dopo l’ispezione dei funzionari Antitrust, fonti della banca ribadiscono che «Bpvi è un cantiere della legalità. Qualunque organo dello Stato venga a controllare, avrà tutta la nostra collaborazione».

Da Il Corriere del Veneto


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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