Archivio per tag: Fondazione Roi

Categorie: Banche, Economia&Aziende

Sempre peggio a Vicenza: il vice dg Gabriele Piccini dice bugie sul 60% di aderenti alla transazione BPVi, Achille Variati si cuce la bocca su Borgo Berga e Popolare di Vicenza

Martedi 14 Marzo 2017 alle 21:27
ArticleImage A Vicenza le bugie o le false verità storicamente abbondano. L'ultima è la "(sovra)stima" del 60% fatta dal vice dg vicario Gabriele Piccini delle adesioni alla transazione proposta dalla BPVi, che, manifestazioni di interesse escluse, si attesterebbero al 40%, la metà dell'obiettivo di Fabrizio Viola e Gianni Mion. che, tramite un'Ansa si sono affrettati a mettere una toppa all'ennesimo tentativo di "forzare" la volontà dei soci truffati, a cui Gianni Zonin faceva sottoporre Mifid generosi, per le avide voglie di denaro della Banca Popolare di Vicenza, e i nuovi gestori ne seguono la strada provando a beffare per la seconda volta i soci proponendo un indennizzo iniquo con la scusa, autoassolutoria, del "meno peggio" a cui ha abboccato o ha dovuto abboccare anche Ilvo Diamanti per giunta per soldi non suoi, ma della Fondazione Roi.

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Categorie: Economia&Aziende

Ilvo Diamanti, un pessimo esordio alla guida della Fondazione Roi: accetta la transazione e si presta al gioco della BPVi. Inviate sette domande in attesa di risposte

Martedi 14 Marzo 2017 alle 17:28
ArticleImage Parlerò in questi giorni della profonda delusione che provo per quella che Il Giornale di Vicenza, e chi sennò?, sotto il titolo «Roi, sì all'offerta BpVi: incassa 4,1 milioni» , celebra come «la prima importante decisione della Fondazione da quando la governance è stata rinnovata e alla presidenza si è insediato Ilvo Diamanti.... Parlerò anche dei conati di vomito che ancora adesso, a ore dalla lettura, provo quando leggo l'apertura ululante gioia del pezzo: ("La Fondazione Roi ha detto sì. Un sì che vale 4 milioni 158 mila euro. È il valore del potenziale incasso della onlus a fronte dell'adesione, deliberata ieri dal Consiglio di amministrazione, all'offerta di rimborso a 9 euro per azione formulata dalla Banca Popolare di Vicenza») che ben completa il sommario («Il Consiglio di amministrazione ha deliberato l'adesione alla proposta di rimborso a 9 euro per azione. Ora tutto dipende dall'esito dell'operazione») che diventa lo spot promosso dalla decisione di Diamanti & c..

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Categorie: Fatti

Transazione BPVi, Piccini "(sovra)stima" al 60% le adesioni: "la sorte nelle mani degli indecisi"

Martedi 14 Marzo 2017 alle 17:02
ArticleImage "Stiamo lavorando per pensare al futuro, la transazione non è delle più semplici ma vogliamo che le situazioni del passato vengano dimenticate". A dirlo è Gabriele Piccini, vice direttore generale vicario di Banca Popolare di Vicenza a margine di una conferenza per fare il punto della situazione, precisando che al momento "nessuno dei grandi azionisti ha rifiutato la proposta". L'obiettivo è quello di arrivare all'80% entro il 22 marzo, data di scadenza della transazione  e se "c'è ancora una grande fetta di indecisi e sono loro la chiave di svolta" ha precisato Piccini. Secxondo Piccini, che precisa più volte che le sue sono stime e non dati certi, le adesioni all'offerta di transazione per gli azionisti di BPVi si aggirano intorno al 60%, immaginiamo noi sommando alle adesioni "firmate" le manifestazioni di interesse... (qui la presa di posizione del nostro direttore che ha presentato un esposto agli organi competenti e domande a chi di dovere su quelle che appaiono come delle pressioni indebite verso i soci, ndd).

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Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Pubblicizzazione "indennizzo" futuribile a soci "disagiati" BPVi e adesione Fondazione Roi oggetto di un esposto di questo mezzo per possibili pressioni su soci oggetto della Opt: interessate anche magistratura e Consob

Martedi 14 Marzo 2017 alle 10:24
ArticleImage Rendiamo pubblico il contenuto di un esposto inviato via Pec a: presidente del Cda della Banca Popolare di Vicenza; Presidente Quaestio sgr per trasmissione anche a organi Fondo Atlante; Presidente del Governo per trasmissione agli organi di governo e al parlamento; Presidente Consob; Procuratore capo di Vicenza; Associazioni e legali soci BPVi; Sindaco di Vicenza con preghiera di trasmissione alla giunta e al consiglio comunale; Presidente della provincia di Vicenza con preghiera di trasmissione agli organi della Provincia; Presidente della Regione Veneto con preghiera di trasmissione alla giunta; Presidente del consiglio regionale con preghiera di trasmissione al Consiglio regionale; Politici; Soci BPVi; Media. E via stampa a chi non raggiungibile via mail e via fax al presidente Fondazione Roi i cui indirizzi sono ignoti e non forniti dal presidente Ilvo Diamanti.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Fondazione Roi, Andrea Valmarana nominato vicepresidente di Ilvo Diamanti

Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 11:45
ArticleImage E' da poco terminata la prima riunione nell'era post Zonin del Cda della Fondazione Roi che, come ampiamente previsto, ha cooptato i tre membri del Cda indicati da statuto dalla Banca Popolare di Vicenza. Inizia così ufficialmente l'era di Ilvo Diamanti come presidente. Un cambio di prospettiva dopo che dal 2009 l'istituto di credito vicentino aveva imposto ai vertici della fondazione rappresentati diretti della stessa Banca e  cioè Gianni Zonin oltre che Marino Breganze  e Annalisa Lombardo. Se per la nomina ufficiale di Diamanti non erano previsti problemi, altrettanto non si può dire per la posizione di suo vice. In pole position c'era infatti l'esperto Giovanni Villa, già membro del consiglio poiché direttore scientifico del Chiericati e nome ben voluto dalla politica cittadina. A spuntarla, però, è stato un altro dei membri "nuovi" proposti dalla nuova Popolare di Vicenza: si tratta del commercialista e revisore contabile Andrea Valmarana.  Nessuna nomina, invece, per la giornalista e critica d'arte Giovanna Grossato terzo membro proposto dalla Banca Popolare che, però, sarà un membro qualificanted el Cda per el sue specifiche competenze.

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Categorie: Cultura

Fondazione Roi, oggi il primo cda a guida Ilvo Diamanti

Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 07:30
ArticleImage L’inizio ufficiale è previsto alle 9. Dopo una stagione contrassegnata da silenzi, polemiche, lettere e annunci, oggi la Fondazione Roi volta pagina. È previsto stamattina infatti il primo consiglio di amministrazione dell’ente alla cui guida siederà Ilvo Diamanti. Un appuntamento contrassegnato - nelle previsioni - da pratiche di rito ma che potrebbe pure rivelare sorprese. Perché all’orizzonte, per la Fondazione, c’è anche la proposta transattiva di Banca popolare di Vicenza che riguarda poco meno di mezzo milione di azioni possedute dall’ente di mecenatismo culturale. 

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Categorie: Politica

Vicenza un tempo ricca, oggi impoverita: da BPVi, crisi e... Achille Variati

Sabato 14 Gennaio 2017 alle 09:02
ArticleImage La città di Vicenza, un tempo ricca, è oggi impoverita. Per questa nuova condizione determinanti sono state diverse cause, alcune di vecchia data, come la gestione della Banca Popolare di Vicenza di Gianni Zonin, a quanto dicono gli esperti fin dal 2001. Altre due iniziate invece nel 2008. La prima è la crisi a livello mondiale che ha causato la perdita di posti di lavoro, di imprenditoria e di parecchio denaro investito in prodotti finanziari non propriamente sicuri, ma che venivano spacciati come sicuri e redditizi. La seconda causa è stata l'elezione all'Amministrazione comunale di Achille Variati, reduce da non proprio brillanti risultati durante la prima gestione di Vicenza, ma che fu eletto di nuovo sposando, lui single, la vicenda della base americana e promettendo ciò che si sapeva non poteva promettere. La costruzione della nuova base americana non dipendeva certo dall'amministrazione comunale, ma dal Governo centrale, quello di Roma.

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Categorie: Banche

Ex Popolari venete, la proposta di ristoro coinvolge enti religiosi e fondazioni

Mercoledi 11 Gennaio 2017 alle 08:58
ArticleImage La proposta di transazione avanzata dalle due ex Popolari non riguarda solo i singoli azionisti e le piccole società ma anche una serie di soggetti che spaziano dagli enti religiosi, alle fondazioni, alle Onlus. Nel Vicentino le fondazioni con maggiore stazza nell’elenco dei soci della Banca popolare di Vicenza sono la Fondazione Roi, che possiede 510 mila azioni, di cui 426 mila acquistate dopo il 2009 che, a 9 euro ciascuna, valgono un rimborso teorico di 3,8 milioni contro i 50 mila euro di oggi, e la Cassa di Risparmio di Prato, titolare di altre 355 mila e «accontentabile» con 3,2 milioni di euro. Anche la diocesi di Vicenza, presente fra i soci con 26 mila azioni attraverso il settimanale La Voce dei berici , accogliendo la proposta potrebbe recuperare 234 mila euro contro le poche migliaia che ha ora in cassa.

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Categorie: Fatti

Cose da buttare a Vicenza a fine 2016, cose da cui ripartire nel 2017: una doppia, simbolica storia al S. Bortolo. Buon anno 2017 a chi ci legge e a chi ci vorrebbe cancellare

Sabato 31 Dicembre 2016 alle 20:49
ArticleImage È un modo di dire e, purtroppo, non si realizza spesso o, almeno, mai abbastanza: a ogni 31 dicembre si vorrebbe buttare via tutto il brutto dell'anno e ripartire il 1° gennaio per un nuovo anno con nuove speranze e nuovi sogni per costruire belle realtà. Potremmo sintetizzare il brutto del 2016, per tutti, col crac della Banca Popolare di Vicenza, da noi "previsto" fin da agosto 2010 nel silenzio e nella complicità locale di quelli che "contano" (cfr. "Vicenza. La città sbancata"), per noi con la denuncia di tal Gianni Zonin per aver raccontato la sua pessima gestione anche della Fondazione Roi. Quel crac nell'indiferenza totale e quella denuncia nell'omertà dei media locali fotografano la Vicenza che voi non volete e che noi vogliamo cambiare con voi.

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Categorie: Politica

Achille Variati vuole andare in tribunale da Cappelleri per il "rosso" della provincia: visto che c'è, gli parli anche di BPVi, Borgo Berga e...

Sabato 24 Dicembre 2016 alle 16:48
ArticleImage Achille Variati ha sempre pensato solo e sempre alla comunità e ad esempio, per rimanere a questi giorni, il 20 agosto il quotidiano degli amici dei quartieri alti (quelli inquinanti e... inquinati) gli aveva fatto rispondere al vescovo Beniamino Pizziol, che aveva centrato sull'accoglienza il tema della tradizionale lettera ai fedeli invitando i sindaci a evitare «decisioni per fini elettorali», con un secco «Vicenza non può accogliere più di così. Anzi, non deve accogliere di più, altrimenti salta tutto». Ma oggi il nostro "quattropoltrone" sindaco fa un salto di qualità e, alla vigilia del Santo Natale, dopo che il suo direttore generale Antonio Bortoli se ne era tenuto alla larga, ricevendo almeno per ora solo un mediatico buffettino sulla sua faccia ruvida, promette e minaccia una sua discesa in Procura di Vicenza se, leggiamo sul GdV, entro fine gennaio non arriverà da Roma una misura per evitare il crac finanziario della provincia.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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