VicenzaPiù n. 194.Finanziaria,i perché della protesta
Lunedi 28 Giugno 2010 alle 01:14Da sabato è in edicola VicenzaPiù n. 194 e da oggi anche in distribuzione almeno in questi punti e scaricabile in pdf da questo sito. Vi mostriamo la locandina (nella foto) e vi anticipiamo l'articolo della rubrica ViPiù Economia&Mercati a cura di GiancarloMarcotti
Finanziaria, i perché della protesta
In accordo con il resto dell'Europa il governo lavora ad una manovra da 25 miliardi di euro. Tagli in arrivo per molti enti locali: ma le lamentele sono probabilmente esagerate.
La gravissima crisi che ha colpito la Grecia, se non altro, ha avuto il merito di portare il dibattito sul principale problema che, a nostro avviso, sta alla base dell'attuale crisi: l'insostenibilità di debiti pubblici ormai fuori controllo.
Continua a leggereFinanziaria per i comuni, direttamente con Giorgetti
Giovedi 3 Giugno 2010 alle 18:49Anciveneto - Anciveneto si confronta con il Sottosegretario all'economia e alla Finanza Alberto Giorgetti. Lunedì 7 giugno a Rubano, ore 17.30 oratorio dell'Assunta. Per l'Associazione dei Comuni Veneti è il terzo incontro, dopo quelli con Calderoli e Zaia.
La manovra finanziaria discussa in questi giorni presenta molte incognite per gli enti locali. Per capirle e discuterle, il Presidente di Anciveneto Giorgio Dal Negro ha convocato per venerdì prossimo 7 giugno un incontro con il parlamentare e Sottosegretario all'Economia e alla Finanza Alberto Giorgetti (foto skytg24); all'oratorio dell'Assunta di Rubano (Pd), ore 17.30. Dal Negro si confronterà soprattutto sulle ricadute della finanziaria nei trasferimenti statali ai Comuni e nel patto di stabilità , temi peraltro già portati avanti nei precedenti appuntamenti con Calderoli e Zaia. Per l'occasione sono stati invitati i sindaci veneti e i componenti degli organi di commissione.
Finanziaria. Nuovi sacrifici e nuove balle
Lunedi 31 Maggio 2010 alle 03:06Mentre si susseguono le polemiche sulla manovra presentata (per sapere se con o senza firma del premier, con o senza l'approvazione dei ministri, con o senza i dubbi di Napolitano ... leggi, anche oggi, ad esempio Ansa e Adnkronos) pubblichiamo la prima parte di un 'semplice' contributo arrivatoci da un 'attento' nostro lettore abituale (il ritratto lo identifica).
di Lucio Panozzo
Che la politica sia l'arte di mentire sapendo che i cittadini sanno perfettamente che stai mentendo, non è storia solo odierna, l'abbiamo sempre saputo. Che i cittadini, o la maggioranza di essi, ci caschino sempre come fichi maturi, è altrettanto risaputo. Specialmente nei momenti di crisi è bello sentirsi rassicurare. E crederci.
Finanziaria in discussione, i punti previsti
Lunedi 24 Maggio 2010 alle 20:31Adico - In queste ore è in defininizione la finanziaria e le possibili azioni che il tesoro avrebbe deciso di inserire - fanno sapere dall' Adico - come quella sul condono edilizio.
In questo momento non si sa se il condono edilizio passerà , anche se ne potrebbe passare uno minore solo sulle case costruite abusivamente su territorio demaniale.
Ma quali altri punti sono previsti nella manovra?
1) Pensioni
Le finestre per le pensioni saranno solo una almeno nel 2011 invece dhe quattro. Per chi ha 40 anni di contributi, però, non cambierà nulla.
Finanziaria, ecco le prime stime
Mercoledi 10 Febbraio 2010 alle 13:25ANCIVeneto
FINANZIARIA 2010, ECCO LE PRIME STIME
Dopo la riunione della consulta di finanza locale, Anciveneto ha stimato i dati relativi al patto di stabilità e le conseguenze. Con la promessa di rivolgersi per via del Dpef
I calcoli di Anciveneto di parlano chiaro. Almeno 1.200.000.000 di euro restano bloccati nelle casse dei Comuni veneti, secondo il Patto di stabilità previsto dalla finanziaria 2010. Oltre a queste somme, che non potranno essere impiegati in molti e necessari finanziamenti pluriennali, restano almeno 200 milioni di opere pubbliche da pagare, di cui 150 solo per le ditte edili. I dati sono emersi alla riunione della consulta di finanza locale dell'Associazione Regionale dei Comuni, avvenuta a Rubano lunedì 8 febbraio. spiega Diego Marchioro, sindaco di Torri di Quartesolo e presidente della consulta Anciveneto . Le proposte di modifica andrebbero direttamente sul Dpef di giugno.
Intanto Anciveneto ha delineato degli ambiti d'azione.
Uno è la rendicontazione, con la creazione di un sistema unico e l'impostazione di un unico referente, evitando la continua richiesta di modulistica. Si tratta cioè di un sistema di valutazione più semplice, con un minor numero di parametri.
Un altro consiste in una maggiore cooperazione e unitarietà tra le analoghe consulte di finanza locale interne alle altre Anci del Nord Italia.Â
Finanziaria e Pmi, clicca il convegno
Martedi 2 Febbraio 2010 alle 20:11
Cliccando quì potete scaricare il video tg, le foto e la rassegna stampa relativi al convegno "FINANZIARIA E PMI: IL 2010 SARÀ VERA RIPRESA? La ricerca della giusta "dieta" per il rilancio dell'economia reale", tenutosi il 25 gennaio e cui hanno preso parte Andrea Gibelli - Lega Nord, Presidente X Commissione Attività Produttive alla Camera Deputati; Massimo Donadi - Italia Dei Valori, Capogruppo alla Camera Deputati; Matteo Colaninno - Pd, Componente X Commissione Attività Produttive alla Camera Deputati e Catia Polidori - Pdl, Componente X Commissione Attività Produttive alla Camera Deputati.
Continua a leggereIl 3 febbraio "Le novità della Finanziaria"
Lunedi 25 Gennaio 2010 alle 21:29
Convegno "Finanziaria 2010, novità di inizio anno, accertamenti e redditometro"
Mercoledì 03 febbraio 2010
dalle ore 14,30 alle ore 18,30
presso la sede dell'Associazione in Galleria F. Crispi n. 45 a Vicenza
Le novità fiscali 2010
• le novità della Finanziaria 2010
• il punto sulle nuove regole territoriali Iva e sulle novità Intrastat
• la detassazione Tremonti Ter ed i chiarimenti della C.M. n. 44/E/2009
• i crediti Iva, compensazioni e visto di conformità : la procedura operativa ed i chiarimenti della C.M. n. 57/E/2009 e
della C.M. n. 1/E/2010
• la compensazione dei crediti Irpef con altre imposte e contributi per le società di persone e le associazioni fra
professionisti
• il bonus capitalizzazione per gli aumenti di capitale: i chiarimenti della C.M. n. 53/E/2009
• i chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate in occasione dei Forum fiscali di gennaio
Il redditometro e gli accertamenti 2010
• i riferimenti normativi
• "l'abuso" dell'abuso del diritto
• il concetto di "capacità contributiva"
• come difendersi ... quando possibile !!!
• le nuove modalità di utilizzo delle risultanze sintetiche: i criteri della circolare n. 49/E/2007
• l'ampliamento degli elementi indice di capacità contributiva: i beni e servizi "non tabellari" e la loro valorizzazione
• le relazioni pericolose tra accertamenti sintetici e studi di settore: il supporto del redditometro alla non congruità e alla
non coerenza
Relatori:
Mauro Nicola - Dottore commercialista, pubblicista, collaboratore Sistema Ratio
Andrea Scaini - Ragioniere commercialista, pubblicista, collaboratore Sistema Ratio
L'accesso all'evento è gratuito per gli associati Apindustria Vicenza.
Lunedì: Finanziaria e Pmi, sarà vera ripresa?
Venerdi 22 Gennaio 2010 alle 16:36
La ricerca della giusta "dieta" per il rilancio dell'economia reale
Lunedì 25 gennaio 2010 - ore 17.30
Viest Hotel - Str. Pelosa, 241 - Vicenza
Il convegno organizzato da Apindustria Vicenza (è libero e aperto al pubblico) mira ad offrire un confronto di spessore con i protagonisti della politica sul tema scottante della crisi economica in atto.
La Finanziaria appena approvata e le prospettive purtroppo ancora incerte per il futuro non danno ancora agli imprenditori le risposte concrete che aspettavano.
Apindustria Vicenza ha, quindi, deciso di organizzare un convegno di confronto con coloro che della materia si occupano a livello politico, per fare chiarezza ma anche per aprire un nuovo terreno di dialogo responsabile con le Istituzioni.
Intervengono Andrea Gibelli - Lega Nord, Presidente X Commissione Attvità Produttive alla Camera Deputati; Massimo Donadi - Italia Dei Valori, Capogruppo alla Camera Deputati; Matteo Colaninno - Pd, Componente X Commissione Attvità Produttive alla Camera Deputati e Catia Polidori - Pdl, Componente X Commissione Attvità Produttive alla Camera Deputati.
Modererà l'incontro Luciano Ghelfi, Capo Redazione Politica Tg2.
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Sbrollini: tagli al sociale nella finanziaria
Venerdi 18 Dicembre 2009 alle 17:48On. Daniela Sbrollini
Finanziaria, SBROLLINI (Pd): "Tagli al sociale e agli enti locali, bisogni del Paese senza risposta"
"Una Finanziaria che taglia tutte le voci del sociale e che mette ancora più alle strette le finanze degli enti locali. Enti locali che vengono sistematicamente snobbati dal Governo e che, come se non bastasse, vedono l'Esecutivo impegnato a finanziare il Ponte sullo stretto di Messina e a risanare casse di amministrazioni Comunali sicuramente poco virtuose e mal gestite".
Lo dichiara Daniela Sbrollini, deputata del Pd (componente delle commissioni Infanzia e Affari sociali) a margine dell'approvazione alla Camera della legge Finanziaria.
"Altro che federalismo fiscale!"- afferma la Sbrollini -"Con queste decisioni si ha nuovamente la conferma che il Governo e la maggioranza si riempiono la bocca di promesse continuamente disattese. Addirittura arrivano a chiudere il 2009 senza aver istituito la tanto promessa e annunciata Commissione Bicamerale per il Federalismo".
"La manovra economica presentata dal Governo" - continua Sbrollini - "non offre nessuna risposta ai bisogni reali del Paese! Taglia i fondi per l'Infanzia e mette gli Enti locali alle strette! Si tratta di una Finanziaria che va nella direzione esattamente contraria a quella necessaria per fronteggiare la crisi economica e la drammatica situazione occupazionale dell'Italia.
Non si registrano politiche atte a far fronte all'impoverimento delle famiglie, rimangono senza copertura economica i fondi per le politiche sociali e viene tagliato pesantemente il fondo per la Cooperazione Internazionale
I Governi Europei, di tutte le appartenenze politiche, sono impegnati in azioni mirate al supporto delle famiglie e del rilancio economico e sociale; strada che l'Italia non ha imboccato con questa manovra finanziaria".
"Le spaccature della maggioranza - prosegue Sbrollini - sono state messe a nudo dalla decisione di porre la fiducia, che ci ha impedito di portare in discussione e votazione i nostri emendamenti. Volevamo parlare di lavoro e imprese, di riduzione delle tasse e aumento dei salari, di tutele per le famiglie e di lotta alla povertà , di sostegno agli Enti locali, di esclusione della spesa sociale dei Comuni dal Patto di stabilità . Ma il governo, in crisi con la sua maggioranza, è andato avanti a testa bassa, imponendo il testo della Finanziaria con la fiducia e stroncando ogni possibile correttivo".
Scippato il TFR a 50mila vicentini
Giovedi 10 Dicembre 2009 alle 18:29CISL Vicenza
LA FINANZIARIA SCIPPA IL TFR. CIRCA 50MILA VICENTINI COIVOLTI NELLA MANOVRA
La manovra Finanziaria del Governo apre consente di finanziare la spesa corrente con il trattamento di fine rapporto dei dipendenti delle imprese oltre i 50 dipendenti. Dalla segreteria CISL di Vicenza Maurizio Dei Zotti grida allo scandalo. Verranno coinvolti circa 50mila vicentini.
Vicenza - «La Finanziaria scippa il TFR ai dipendenti senza chiedere autorizzazione a nessuno e per di più per finanziare spesa corrente. Sul furto del TFR i Ministri Giulio Tremonti e Renato Brunetta sono le due facce della stessa medaglia. Della serie parlare bene e razzolare male». Maurizio Dei Zotti Maurizio della Segreteria CISL di Vicenza tuona contro la manovra economica del Governo nel bel mezzo di un dibattito infuocato dalle polemiche. «Al Ministro Tremonti - continua - dico che non si può chiedere ai lavoratori di avere a rischio il posto di lavoro e pure il Tfr e a Brunetta domando di spiegare un po' meglio il concetto di meritocrazia, perché qua sembrano tagli indiscriminati e basta. E poi vorrei capire come si possa parlare di merito e poi dimenticarsi della dirigenza ULSS».
Quanti e quali lavoratori rischiano con la nuova manovra finanziaria? «Tutti coloro che lavorano in aziende oltre i 50 dipendenti - spiega Dei Zotti - circa 3 milioni in Italia, 40/50 mila nel Vicentino, che dopo la riforma del 2007 avevano scelto di conservarlo (il TFR) e di versarlo all'INPS in un fondo "dedicato". Già al tempo del governo Prodi la proposta di Padoa Schioppa-Damiano di dirottare parte di quel fondo a finanziare gli investimenti per le grandi opere fece gridare, il centro-destra, allo scippo. E questo cos'è?».
La manovra proposta dal Governo, prosegue, è tre volte odiosa «Primo: perché i legittimi e reali proprietari di quei soldi non sono entità astratte (finanziarie, banche, ecc.) ma lavoratori in carne ed ossa, che sui quei soldi contavano, soprattutto in questi momenti di crisi, per fronteggiare a spese vitali. Non dimentichiamoci che si può chiedere un anticipo sul TFR per compare la prima casa o per sostenere spese mediche. Secondo: perché lo Stato per restituire quei fondi ai legittimi proprietari chiamerà i contribuenti a pagare con le tasse, con l'aggravante che tra loro ci saranno gli stessi lavoratori a cui è stato scippato il TFR. E infine, perché con questo atteggiamento i cittadini vengono tenuti sempre più lontani dalla politica e dalle fiducia nelle istituzioni. Come si può non considerare gabelliere e inaffidabile uno Stato che paga le manovre finanziarie con le entrate derivanti dallo scudo fiscale, dai vari condoni e dallo scippo dei soldi di lavoratori onesti che pagano le tasse?».
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