Archivio per tag: Federico Nicoletti

Categorie: Economia&Aziende

Su insolvenza Veneto Banca perizia tecnica chiesta da Consoli, CorVeneto: «L'istituto non era finito», contraddizioni di Bankitalia

Venerdi 23 Novembre 2018 alle 10:39
ArticleImage

Veneto Banca, sulla dichiarata insolvenza ora Vincenzo Consoli chiede una perizia ai giudici. La novità è emersa ieri a Venezia nell'udienza in Corte d'appello davanti alla prima sezione civile presieduta da Mario Bazzo. In ballo un nuovo round dell'opposizione promossa a Venezia dal manager della popolare di Montebelluna alla sentenza con cui a giugno il tribunale di Treviso aveva fissato che Veneto Banca era in stato d'insolvenza il 23 giugno 2017, due giorni prima della liquidazione, accogliendo la richiesta del pubblico ministero di Treviso Massimo De Bortoli, che sta conducendo l'inchiesta penale sul crac della banca e che così può indagare anche per bancarotta.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Ex popolari, dice no al fondo di ristoro ai soci Salvatore Bragantini l'ex vice di Mion alla BPVi: ci hanno trattato da ladri!

Domenica 24 Giugno 2018 alle 19:38
ArticleImage Il fondo per risarcire gli azionisti? - è la domanda a Salvatore Bragantini con cui apre Federico Nicoletti il suo articolo su Il Corriere del Veneto che riprendiamo integralmente. «Se fossi lo Stato non darei nulla. La banca aveva creato strumenti ragionevoli: c'è chi li ha accettati e chili ha rifiutati. Se c'è sempre una volta dopo, nessuno accetterà mai. Tanto poi ti danno di più». Il tentativo fallito di Atlante e i problemi rimasti aperti. Ma anche un Veneto che ha fatto con Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca una sorta di triplo gioco: prima mandandole in crisi, poi non sostenendo il salvataggio e ora, un anno dopo, rifugiandosi nella teoria auto-assolutoria del «complotto» per spiegare i crac.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Economia&Aziende

Persa la Fiera di Vicenza grazie a Variati i futuri amministratori non perdano anche Aim

Venerdi 18 Maggio 2018 alle 20:17
ArticleImage Il Corriere del Veneto, giovedì 17 c.m., ci racconta (conferma?) che l'operazione svolta con dinamicità dal presidente Lorenzo Cagnoni, di IEG, non di RiminiFiera/Fiera di Vicenza, ha previsto l'allontanamento dell'ex Dg Corrado Facco, il ridimensionamento del vice presidente Matteo Marzotto, anzi la sottolineatura che il vice la delega per la Borsa non l'ha mai avuta, e che saranno fatti importanti investimenti a Vicenza per la IEG. Chiaro: i vicentini rimangono al palo.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Fatti, Economia&Aziende

Letti e riletti del 30 maggio: anche Milano indaga su BPVi, l'assemblea delle Bcc venete si spacca in due e da Sviluppo Cotorossi si minacciano querele per Borgo Berga

Martedi 30 Maggio 2017 alle 14:16
ArticleImage Il caso Banca Popolare di Vicenza sbarca anche a Milano come hanno riassunto oggi sulle pagine de Il Corriere della Sera Adrea Priante e Federico Nicoletti e Diego Neri sul GdV. Il nuovo filone investigativo è stato trasferito a Milano per ragioni di competenza, pare, su richiesta del Gip vicentino, Barbara Maria Trenti, che a una richiesta dei pm di sequestri cautelari di beni di Zonin & c. ha  obiettato l'incompetenza territoriale di Vicenza a favore di Milano, sede della Consob, per il reato di "ostacolo alla vigilanza" .

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Veneto Banca, CorVeneto: Mion nelle assemblee BPVi, Lanza in tour tra soci e sindaci e in 15 giorni il piano per i casi sociali

Domenica 19 Febbraio 2017 alle 11:00
ArticleImage Un piano d'incontri con i soci, da moltiplicare con l'aiuto dei sindaci, con cui parlerà nel vertice convocato giovedì dal sindaco di Montebelluna, Marzio Favero. E subito dopo un'altra iniziativa: «Ho chiesto alla neo-consigliera Paola Pierri, che ha grandi esperienze sia di banca che di filantropia, di costruire il progetto per usare i 30 milioni destinati ai soci socialmente disagiati. In tempi rapidissimi: un paio di settimane». Massimo Lanza, presidente di Veneto Banca, fa partire l'offensiva finale sui rimborsi ai soci per le azioni azzerate. Il conto alla rovescia è inesorabile, alla scadenza delle adesioni, il 15 marzo, mancano venti giorni. Inutile chiedergli delle perdite del bilancio 2016 o dell'esito dell'ispezione Bce sui crediti chiusasi la scorsa settimana («sintonia perfetta tra banca e team ispettivo: attendiamo la relazione»).

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Con i bond garantiti test di mercato per la ricapitalizzazione Bpvi, CorVeneto: ma subordinati crollano

Sabato 18 Febbraio 2017 alle 10:33
ArticleImage Ex popolari, con le obbligazioni per la liquidità garantite dallo Stato Banca Popolare di Vicenza compie il primo test di mercato. Mentre su un altro fronte decisivo si attende l'esito dell'offensiva finale sui soci per i rimborsi. La prima notizia è arrivata ieri e riguarda il mandato che Bpvi ha affidato a Imi e Morgan Stanley per collocare sul mercato, da dopodomani, una parte dei 3 miliardi di obbligazioni triennali garantite dallo Stato e per ora rimaste in pancia alla banca, usate come collaterale per avere liquidità da controparti istituzionali. Ora scatta invece il passo dell'emissione sul mercato, possibile per norma solo ad investitori istituzionali, nonostante che il rating uguale a quello dello Stato, in forza della garanzia di rimborso pubblica, ne faccia un Btp più attraente (tasso 0,5%), che potrebbe tentare anche qualche risparmiatore.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Mps ed ex Popolari venete, decreto venerdì. I 100 giorni di Bpvi e Veneto Banca in mano a Fabrizio Viola

Domenica 18 Dicembre 2016 alle 16:05
ArticleImage

di Federico Nicoletti e Davide Tamiello, da Il Corriere del Veneto

Il Patriarca interviene sulla crisi: «Il sistema s'è fatto soffocante e depressivo»

Banche, il decreto per Mps, ma anche per le venete e Carige, è atteso venerdì prossimo. Mentre per BPVi e Veneto Banca, dopo le comunicazioni di Bce sulle dotazioni di capitale attese a fine marzo 2017, scattano cento giorni per definire i programmi e i fondi necessari per il futuro, dal piano industriale per la fusione alla messa in sicurezza della liquidità, dalla vendita delle sofferenze alla definizione dell'aumento di capitale. Che il Fondo Atlante, padrone delle due ex popolari, potrà mettere in campo, sapendo di avere comunque una rete di sicurezza. Definita col decreto che il governo si prepara ad approvare venerdì, se fallisse l'ultimo tentativo di realizzare, tra lunedì e venerdì, l'aumento di capitale di Montepaschi.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

BPVi - Veneto Banca, il decreto Mps possibile rete di sicurezza per ricapitalizzazione: ma in ballo ci sono 1.300 mln di bond subordinati di cui 250 ai risparmiatori

Sabato 10 Dicembre 2016 alle 11:19
ArticleImage

di Federico Nicoletti, da Il Corriere del Veneto

Il decreto per mettere in sicurezza l'aumento di capitale di Mps paracadute anche per la ricapitalizzazione delle due ex popolari venete. È quanto emerge dalle indiscrezioni sulla norma che il governo si prepara a varare. Ma resta da vedere, nel caso di Bpvi e Veneto Banca, come verrebbero trattati i 250 milioni di bond subordinati in mano ai risparmiatori, dei 1.300 toccati da ipotetiche conversioni.

Il caso Montepaschi potrebbe stendere una rete di sicurezza anche per le ricapitalizzazioni delle ex popolari venete. Pur se non indolore, nel caso in cui Atlante non facesse da solo, visto che in ballo ci sono in particolare 250 milioni di euro di bond subordinati in mano ai risparmiatori retail, sul totale di 1,3 miliardi potenzialmente toccati.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Popolari venete, Lando Maria Simeoni del sindacato Fabi: licenziamenti? "Scateneremo l'inferno"

Giovedi 10 Novembre 2016 alle 09:40
ArticleImage Le parole di Beniamino Anselmi riecheggiano ancora: «Ho fatto un passo indietro perché certe scelte preferisco non farle. Non stiamo parlando di barattoli ma di persone in carne e ossa. Se parlo di esuberi devo dire come li tratto». E le dichiarazioni dell’ormai ex presidente di Veneto Banca, che ha deciso di rinunciare alla carica in disaccordo su tempi e soprattutto modi del progetto di fusione con la Popolare di Vicenza, suscitano il plauso delle organizzazioni sindacali.

Continua a leggere
Categorie: Lavoro, Sindacati, Banche, Economia&Aziende

Fusione BPVi - Veneto Banca, Gianni Mion su CorVeneto: a noi dimostrare che il progetto è credibile. Sindacati sul piede di guerra

Domenica 30 Ottobre 2016 alle 14:40
ArticleImage

di Federico Nicoletti, da Il Corriere del Veneto

«Adesso tocca a noi dimostrare che il progetto è credibile». Gianni Mion, presidente di Banca Popolare di Vicenza, è restìo a parlare, all'indomani del giorno della svolta. Quello che ha visto, l'altro ieri, il fondo Atlante, proprietario totalitario di Bpvi e Veneto Banca, spingere sull'acceleratore della fusione. Con una lettera ai cda che chiede entro due mesi i piani industriali e uno studio che misuri in concreto i benefici della fusione, guidato da un comitato direttivo e dai consulenti di Boston Consulting. Certo, fusione tutta da fare e da far passare al vaglio dei numeri. Ma che sia l'esito quasi naturale della vicenda ormai è chiaro.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network