Borgo Berga, il manifestante Enrico Marchesini: "Sviluppo Cotorossi ci ha chiesto un risarcimento di 3 milioni per diffamazione"
Lunedi 15 Ottobre 2018 alle 22:13
Una settimana fa la protesta “silenziosa†di residenti e associazioni davanti al tribunale ha riacceso l'attenzione sull'annosa vicenda del complesso edilizio a Borgo Berga, dopo il via libera a Sviluppo Cotorossi dalle aule giudiziarie per la revoca dei sigilli posti al lotto E. Tra i manifestanti c'era anche Enrico Marchesini dell'associazione “Vicenza si Sollevaâ€, storico esponente del movimento No Dal Molin, che racconta dal suo punto di vista la situazione.
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Incontro con esperti Unesco vietato alla stampa. Associazioni e comitati esprimono il loro disappunto
Giovedi 30 Marzo 2017 alle 16:51
Ieri a Palazzo Trissino c'è stato un incontro (blindato) con gli esperti Unesco per decidere se Vicenza può mantenerne il marchio. La stampa, su ordine dell'Amministrazione comunale, non ha potuto partecipare alla discussione e i vari comitati presenti hanno mostrato il loro disappunto su questo. Una ingiustizia ribadiscono. Ingiusto anche il fatto che si sia scelta una sala piccola per l'incontro, mossa premeditata per non fare entrare nessuno a parte gli accreditati che sono stati sottoposti ad un controllo prima di entrare. E mentre fuori c'era la protesta, per sapere cosa è stato detto nelle stanze segrete di Palazzo Trissino abbiamo sentito alcuni rappresentati dei comitati presenti. Enrico Marchesini, presidio No Dal Molin, dice: "Ieri erano presenti una decina di comitati per dire cosa è in contrasto con quello che nel 1994 l'Unesco ha chiesto a Vicenza.
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Il comitato vicentino "L'altra Europa con Tsipras" si presenta
Venerdi 7 Marzo 2014 alle 14:02
La sinistra riparte da Tsipras. Anche a Vicenza. Sel, Prc, Pdci, oltre a svariati comitati e associazioni della società civile, hanno aderito infatti alla lista “L’altra Europa con Tsipras†nella corsa alle elezioni europee di maggio. Anche a Vicenza, quindi, la sinistra che non si riconosce nel Pd sostiene la candidatura a presidente della Commissione Europea di Alexis Tsipras, leader del movimento Syriza uscito dalle elezioni greche come la prima forza politica del Paese, che ha ottenuto in Italia l’appoggio di giornaliste come Barbara Spinelli e Giuliana Sgrena, di vari intellettuali tra cui Marco Revelli, nonché di persone dal profilo più discutibile come Luca Casarini.
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Parco della pace, i No Dal Molin spronano il sindaco
Mercoledi 20 Febbraio 2013 alle 17:07
Una trentina di supporter del presidio “No Dal Molin†questa mattina ha fatto visita al primo cittadino democratico Achille Variati che li ha ricevuti nella sala del caminetto. Nell'ambito di un breve incontro gli attivisti hanno chiesto una accelerazione dell'iter con cui si dovrà convertire parte dell'ex aeroporto «nell'agognato parco della pace». Il primo cittadino si è detto fiducioso.
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Dal Molin, sale la falda, esce acqua marrone
Sabato 30 Gennaio 2010 alle 18:56
La falda d'acqua a solo 50 cm dalla superficie
Ora dai pozzi esce acqua e fango
Il Presidio No Dal Molin, già impegnato per far valere le normative e la documentazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto dopo il ritrovo i reperti archeologici nell'area ex aeroporto, lancia l'allarme "Danni alle falde" perché, durante i lavori in corso, è stata trovata l'acqua mezzo metro sottoterra mentre "acqua color marrone" esce dai pozzi artesiani degli abitanti della zona Dal Molin.
Il tutto sarebbe "l'effetto delle palificazioni nel cantiere della Ederle 2", come si chiede il Presidio permanente, la cui leader, il consigliere comunale Cinzia Bottene, ha posto l'attenzione sulla salute pubblica con "la campagna delle tre S: salute, sicurezza e storia".
Mentre Enrico Marchesini lancia a nome del Presidio "un appello alla mobilitazione straordinaria di intellettuali e cittadinanza per la salvaguardia dei reperti archeologici rinvenuti nell'area del Dal Molin", a dicembre la Soprintendenza ha dovuto interrompere gli scavi per la falda superficiale salita allora ad appena mezzo metro sotto la superficie.
Il timore, da verificare, è che le palificazioni in cemento abbiano fatto da diga alzando la falda. E per le palificazioni Usa non ci sarebbero dati né decisioni.
Infine alcuni cittadini di S. Antonino hanno segnalato che, a volte e per alcuni giorni consecutivi, è uscita acqua sporca e marrone dai loro pozzi artesiani.
Cinzia Bottene afferma di aver "depositato istanza di accesso agli atti per avere lumi sulla falda" e invita il sindaco ad "attivarsi", cosa di cui Achille Variati ha dato immediata assicurazione impegnandosi, nel caso fossero confermati i nuovi dati, come sostiene il Presidio No Dal Molin, a fare specifiche indagini per aver risposte anche prima del tavolo tecnico del 26 febbraio con il commissario Costa e con i responsabili del cantiere. Ciò, sostiene il sindaco, a "tutela della sua città e della sua storia anche se l'area è militare".
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