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Il comitato vicentino "L'altra Europa con Tsipras" si presenta

Di Martina Lucchin Venerdi 7 Marzo 2014 alle 14:02 | 0 commenti

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La sinistra riparte da Tsipras. Anche a Vicenza. Sel, Prc, Pdci, oltre a svariati comitati e associazioni della società civile, hanno aderito infatti alla lista “L’altra Europa con Tsipras” nella corsa alle elezioni europee di maggio. Anche a Vicenza, quindi, la sinistra che non si riconosce nel Pd sostiene la candidatura a presidente della Commissione Europea di Alexis Tsipras, leader del movimento Syriza uscito dalle elezioni greche come la prima forza politica del Paese, che ha ottenuto in Italia l’appoggio di giornaliste come Barbara Spinelli e Giuliana Sgrena, di vari intellettuali tra cui Marco Revelli, nonché di persone dal profilo più discutibile come Luca Casarini.

Dopo aver mosso i primi passi nell’assemblea del 27 febbraio, il comitato “L’altra Europa con Tsipras – Vicenza”, si prepara a scendere in campo. Lo farà lunedì 10 marzo alle 20.45 in villa Tacchi nell’incontro pubblico con l’economista e scrittore impegnato sui temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, Guido Viale. Per poi iniziare nelle prossime settimane con la raccolta delle 15 mila firme (di  queste 3 mila almeno da raccogliere a Vicenza) necessarie per la presentazione della lista. Un’operazione che gli stessi aderenti al comitato definiscono come “un’impresa”. 

“Siamo in una posizione intermedia tra il filo europeismo e l’anti europeismo”, spiega la coordinatrice provinciale del comitato Roberta Radich, per poi elencare gli obiettivi principali della lista Tsipras: “porre fine all’austerità e alla crisi, creare lavoro attraverso la conversione ecologica e riformare le politiche dell’immigrazione in Europa”. Il tutto all’insegna di un “anti liberalismo costruttivo e concreto che non si realizza attraverso l’uscita dall’euro, ma con una riconversione dell’apparato produttivo per creare maggiore benessere sociale”. La lista inoltre, come spiega Enrico Marchesini, si propone di canalizzare il consenso di tutti coloro che “si sentono vittime della austerity, che siano di sinistra o no”. 

Inizia da qui quindi il cammino del comitato vicentino “L’altra Europa con Tsipras”. Dove arriverà però per adesso è difficile prevederlo. La sfida del comitato, ammette la stessa coordinatrice provinciale, è ardua soprattutto per la sua composizione molto variegata. In caso di successo alle europee inoltre potrebbero nascere dei risvolti interessanti. Davide Vittorelli, coordinatore provinciale di Sel, non esclude infatti che in un caso simile “i partiti alla sinistra del Pd inizino a riflettere seriamente su un futuro più unito”. E per adesso i sondaggi danno previsioni incoraggianti. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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