Facciamo vivere la democrazia
Sabato 5 Ottobre 2013 alle 18:44Rinvio elezioni Rsu Greta, Usb: Cgil, Cisl e Uil limitano al solito i diritti dei lavoratori
Domenica 25 Agosto 2013 alle 09:51Ferron (Fiom): alle Acciaierie Beltrame di Vicenza diritti negati come alla Fiat
Martedi 16 Luglio 2013 alle 17:00L'appello del Vicenza Pride, firmato dai partiti e associazioni, contro l'intolleranza
Venerdi 24 Maggio 2013 alle 15:55Discriminazioni, Variati: dobbiamo continuare a garantire i diritti di tutti
Venerdi 10 Maggio 2013 alle 15:20I Giovedì dell'Informagiovani, giovedì 6 si parlerà di diritti delle minoranze
Lunedi 3 Dicembre 2012 alle 13:12Stranieri, diritti a metà
Martedi 22 Dicembre 2009 alle 12:00Alloggi Erp, assegni di maternità , disoccupazione, voto, cittadinanza
Ecco cosa possono e cosa non possono fare le migliaia di stranieri
residenti nel vicentino. Con alcune situazioni paradossali
Qualche settimana fa un lettore - Alex Cioni, esponente del Pdl vicentino - scriveva una lettera a "Vicenza Più" sul tema della proposta di legge del voto agli stranieri, depositata in Parlamento. Della missiva ("Voto agli stranieri, patacca o buon senso?", 25 novembre), ci interessa trattare in questo articolo la parte in cui si lamentano i "diritti negati" agli italiani, e "presi" per sé dai "foresti", extracomunitari e non, presenti su suolo italiano e vicentino. In particolare si denunciano corsie preferenziali negli alloggi Erp, ma non solo. Scrive infatti Cioni: "Basterebbe entrare in una sede di qualche sindacato italiano per vedere con i propri occhi di come e quanto oggi gli immigrati siano sindacalizzati quasi più di noi italiani; basterebbe lavorarci assieme per capire di come e quanto bene conoscono le normative per l'ottenimento di bonus o di sussidi sociali; basterebbe sfogliare le graduatorie comunali per le richieste degli alloggi di edilizia residenziale pubblica per avere anche qui sott'occhio la prova provata che questi stranieri tutto sommato non sono poi trattati così male come qualcuno vorrebbe farci credere. I fatti parlano chiaro, altro che diritti negati agli stranieri, caso mai esiste un problema contrario: vale a dire i diritti negati agli italiani, ai nativi italiani, che si vedono portare via da sotto il naso ciò che spetterebbe prima di tutto a loro". E ancora, nel corso di uno scambio di battute, scritto, con la redazione: "In Italia i cittadini stranieri possono già votare alle elezioni amministrative e possono ottenere la cittadinanza dopo 4 anni purché siano comunitari". Su questi passaggi, sugli alloggi Erp e sui vantaggi e possibilità degli stranieri in Italia, abbiamo condotto una piccola indagine su scala vicentina: per chiarire una volta per tutte cosa è vero e cosa no circa i "diritti negati" che gli immigrati avrebbero preso agli italiani.
Continua a leggereUn convegno per i diritti dei bambini
Martedi 17 Novembre 2009 alle 12:46Comune di VicenzaÂ
Il 20° anniversario della "Carta dei diritti del bambino e dell'adolescente" sarà ricordato con un convegno e con l'apertura degli asili nido cittadini alle famiglie
Il 20 novembre a Vicenza sarà una giornata dedicata ai bambini e ai loro genitori. Questa è la proposta dell'assessorato dell'istruzione e alle politiche giovanili che intende ricordare il 20° anniversario della "Convenzione sui diritti dell'infanzia" approvata dall'assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 con un convegno e con l'apertura degli asili nido cittadini alle famiglie. Da quel momento in poi bambini e adolescenti sono stati riconosciuti come soggetti di diritti e di pari opportunità rispetto agli adulti. Questa giornata rappresenta un momento storico significativo che afferma il diritto del fanciullo di ricevere, dalla famiglia e dalle istituzioni, protezione ed assistenza al fine di uno sviluppo armonioso e sereno e di una crescita improntata sugli ideali di pace, dignità , libertà , uguaglianza e solidarietà .
"Nonostante siano trascorsi vent'anni dall'affermazione di tali principi - commenta l'assessore all'istruzione ed alle apolitiche giovanili Alessandra Moretti - , l'Italia è uno dei paesi europei in cui, purtroppo, la qualità della vita dei bambini va peggiorando, anche per il poco tempo che i genitori mettono a disposizione e per la difficoltà ad approfondire tematiche che li riguardano. È anche per questa ragione che, come assessore all'istruzione ed alle apolitiche giovanili, ho ritenuto importante dedicare questa giornata ai bambini ed ai genitori di Vicenza, attraverso un momento di riflessione comune sul ruolo genitoriale e sulle nuove prospettive educative."
Venerdì 20 novembre alle 20.15 al convegno "Bambini al nido: soggetti di diritti e custodi di memorie", all'Auditorium Canneti (Levà degli Angeli 11), Francesco Barone, docente di Metodologie del gioco presso l'università degli studi de L'Aquila, presenterà il suo ultimo libro "Teoria e prassi nell'asilo nido. Pensare, fare, educare". Prima di questo la compagnia amatoriale "Teatro di sabbia" di Vicenza interpreterà "Granelli" con cui racconterà l'esperienza vissuta con i bambini nei nidi comunali.
Il giorno successivo, sabato 21 novembre dalle 9 alle 13, i genitori sono invitati a visitare i nidi della città dove troveranno personale educatore che illustrerà le esperienze ed i metodi educativi proposti.
Informazioni: settore servizi scolastici ed educativi, ufficio servizi alla prima infanzia 0444 222129-17-27-28 [email protected]