Meglio un default che l'austerità estrema
Sabato 16 Luglio 2011 alle 09:58di Lodovico Pizzati, Pnv
Diversamente dalla crisi finanziaria 2008-2009, la crisi dei conti pubblici italiana è stata ampiamente prevista, ma è mancata la politica economica adatta per cambiare rotta con convinzione. Ora che ci si avvicina all'inevitabile arrivano affannate le proposte estreme che, come già visto altrove, rischiano di fare peggio. La crisi finanziaria 2008-2009 ha lasciato due cose: una riduzione del 6.5% del Pil italiano (-1.3% nel 2008 e -5.2% nel 2009), e un aumento sostanziale dell'indebitamento globale (i vari stimulus plans ciclopici per salvare il sistema bancario internazionale).
Continua a leggereSe governo Berlusconi sa affrontare crisi, lo faccia: no a governo tecnico
Mercoledi 13 Luglio 2011 alle 10:44"Too big to save": il redde rationem per Giulio Tremonti, l'Italia e i suoi conti farlocchi
Lunedi 11 Luglio 2011 alle 23:01Ferrero, Prc FdS, con Mucchetti (CorSera): contro crisi stop a vendita titoli allo scoperto
Lunedi 11 Luglio 2011 alle 19:09"Sono d'accordo con Mucchetti che propone sul Corriere della Sera di bloccare la vendita allo scoperto dei titoli. Questa è una misura utile contro la speculazione. Non decisiva ma utile. Se il governo non la prenderà è evidente che è del tutto connivente con gli speculatori. E' bene che gli italiani lo sappiano perché le sanguisughe che impoveriscono il popolo italiano non stanno fuori dall'Italia ma sono esattamente i poteri forti che trovano così ascolto nelle stanze dei palazzi romani".
Continua a leggereDisabili: non fateci pagare la crisi
Venerdi 1 Luglio 2011 alle 17:42Da Vicenzapiù e Ovest-Alto Vicentino n. 216 in distribuzione da venerdì.
La denuncia di Riccardo Cagnes, presidente del Comi.Vi.H (Comitato Vicentino delle Associazioni delle Famiglie delle persone con disabilità ): “L’assessore regionale Sernagiotto e i sindaci scaricano su noi familiari la colpa delle carenze del sistema. Amareggiato dal centrosinistraâ€.
Le associazioni dei disabili non ci stanno a «pagare la crisi».  A livello nazionale da quest'anno il Fondo per la non autosufficienza è stato abrogato e non verrà ripristinato dal governo, e a cascata i tagli si sono riversati sulla Regione Veneto e sui comuni. Continua a leggereAl convegno Cgil di oggi tutti concordi su un dato: la crisi continua a mordere
Giovedi 30 Giugno 2011 alle 20:47Giorgio Langella, PdCI FdSÂ -Â Al convegno della CGIL di oggi, su una cosa hanno concordato tutti: la crisi sta continuando a mordere. E con ragione. Dai dati diffusi da Veneto Lavoro, infatti, risulta che se calano in maniera significativa le ore di cassa integrazione richieste (sia a livello provinciale che regionale), in provincia di Vicenza ci sono (da gennaio a maggio 2011) 91 aziende in crisi. Di queste 46 sono del settore metalmeccanico (foto delel manifestazioni in Grecia).
Continua a leggereCgil giovedì al Cuoa: "A che punto è la crisi?", con Industriali, Artigiani, CCIAA e Fiera
Mercoledi 29 Giugno 2011 alle 22:44Introduce Marina Bergamin, segretaria generale della Cgil Vicenza. Tratteggiano il contesto esistente Silvia Oliva di Fondazione Nord Est e Miro Soli di Istituto Poster.
Continua a leggerePensioni, lavoro e crisi: chi deve fare sacrifici
Giovedi 26 Maggio 2011 alle 17:36Giorgio Langella, PdCI FdS - Dal Rapporto annuale dell'INPS: il 50,8% delle pensioni erogate, non arriva a 500 euro al mese il 79% è sotto i 1.000 euro lordi mensili. Poi ci spiegano che bisogna aumentare l'età pensionabile. Che bisogna lavorare di più. Altrimenti il "sistema non regge".
Continua a leggereLa crisi? Come un videogioco. Lo dice Tremonti
Venerdi 13 Maggio 2011 alle 21:04Giorgio Langella, PdCI, FdS Vicenza - Dice il ministro Tremonti, con la sua aria da "primo della classe", che la crisi economico-finanziaria che stiamo vivendo assomiglia "a un videogame, solo che in questo caso non può essere spento". Spiega anche che, come nei videogiochi, anche nella crisi ci sono mostri da sconfiggere. Continua affermando che, dopo i primi mostri (quello dei subprime, quello del collasso del credito, quello delle bancarotte bancarie e quello del collasso delle Borse), adesso bisogna affrontare quello delle carte di debito, quello delle possibili bancarotte societarie e infine il mostro dei mostri: quello dei derivati.
Continua a leggereAccademia Olimpica: La grande traversata. Venerdì: imprese vicentine e anni della crisi
Mercoledi 11 Maggio 2011 alle 22:58Accademia Olimpica - Come le imprese vicentine stanno attraversando gli anni della crisi trasformandoli in anni di cambiamento. Convegno: Venerdì 13 maggio 2011 - ore 17.00 - 19.30 Palazzo Bonin Longare Piazza Castello, 3 - Vicenza
Le imprese manifatturiere vicentine hanno affrontato il complesso passaggio della crisi, nei suoi aspetti locali e globali, riuscendo in molti casi a riorganizzarsi e a tracciare nuovi percorsi di sviluppo. Interpretando la "crisi" nel suo significato etimologico, cioè "scelta" o "decisione", le imprese vicentine hanno dimostrato capacità di reazione, di adattamento, di cambiamento.
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