"Muoia Sansone con tutti i Filistei": contro i sindacati. I Caaf Cisl e Cgil replicano secchi
Giovedi 12 Aprile 2012 alle 19:01Rolando "vende" l'IPAB alla CGIL?
Venerdi 30 Dicembre 2011 alle 22:14Cgil e Puntoservizi-Caaf: riflessioni su dati da dichiarazioni redditi vicentini e riforma fisco
Venerdi 19 Novembre 2010 alle 20:15Cgil Vicenza - La Cgil vicentina e Puntoservizi-CAAF provinciale oggi hanno presentato una sintesi dei dati desunti dalle dichiarazioni dei redditi dei vicentini. Il campione è fortemente rappresentativo in quanto rappresenta l'11,2% del totale delle dichiarazioni dei redditi di tutta la popolazione residente in provincia.
"I nostri dati dimostrano che il lavoratori dipendenti vicentini hanno una pressione fiscale maggiore rispetto alla totalità degli altri contribuenti", dice Ugo Ometto responsabile PuntoServizi-CAAF (guarda video).
Continua a leggereOmetto, Caaf Cgil: Il reddito medio per "utente CAAF" è inferiore a quello medio "provinciale"!
Venerdi 19 Novembre 2010 alle 18:38Erano presenti la segretaria generale della Cgil vicentina Marina Bergamin (guarda video qui) e Ugo Ometto (video qui), l'amministratore di Puntoservizi e Caaf della Cgil, che hanno 14 sedi di servizio in provincia e realizzano annualmente circa 55mila dichiarazioni dei redditi, ovvero l'11,2% del totale a livello provinciale. Continua a leggere
Lettera aperta al "contribuente onesto"
Lunedi 12 Aprile 2010 alle 05:50Caaf Cgil   Â
Noi del CAAF CGIL, che assistiamo circa sette milioni tra lavoratori dipendenti e pensionati nei rapporti con il fisco, sappiamo molto bene quanto tutti voi concorriate a fare ricco il nostro paese, pagando regolarmente le tasse, anche per conto di chi non lo fa.
Per noi il cittadino che adempie all' obbligo morale, civico, sociale di alimentare le casse dello stato, nella misura che gli viene chiesta, esprime un valore etico importante che merita una particolare sottolineatura.
Noi del Caaf Cgil vogliamo sviluppare nelle persone l'orgoglio di appartenere alla categoria dei
contribuenti onesti.
Sono le tasse che tutti dobbiamo pagare che assicurano il funzionamento degli asili, delle scuole di ogni ordine e grado e delle Università , della sanità pubblica, del welfare, dei trasporti; sono i tributi che versiamo allo Stato che ci garantiscono strade, trasporti, energia elettrica, acqua, gas, telefoni, e così via.
Se pagare le tasse è motivo di orgoglio, è motivo di grande delusione sapere che molte persone si sottraggono a questo dovere civico.
La Cgil, interpretando il pensiero di milioni di lavoratori e pensionati, ha organizzato nel 2010 la grande campagna "Più evadono, più paghi" per mettere il fisco al centro dell'attenzione del paese, del governo e delle forze politiche:
"Loro evadono e tu resti più povero"," Loro evadono, tu paghi 3000 euro l'anno in più"
Lei sa che:
secondo le stime della Cgil è di circa 3000 euro all'anno il maggior esborso dei lavoratori dipendenti e dei pensionati rispetto al dovuto, grazie agli evasori fiscali?
nel corso degli anni Duemila il carico fiscale sul lavoro dipendente e sulle pensioni è progressivamente cresciuto (fino a più 5% nel 2009), mentre nello stesso anno, rispetto al 2000, sono diminuite (del 9,2%) le entrate totali e (del 14,8%) le altre entrate?
è in forte aumento l'evasione dell'IVA?
sono state abolite le misure antievasione e la tracciabilità dei pagamenti?
solo in Italia la tassazione delle rendite finanziarie è del 12% mentre nel resto d'Europa si attesta sul 20%?
Quante disuguaglianze nella distribuzione della ricchezza!
Secondo l'ultima indagine di Banca d' Italia sui redditi delle famiglie, il 10% delle famiglie più ricche possiede quasi il 44,5% dell'intera ricchezza netta delle famiglie italiane e che metà della popolazione possiede solo il 9,8 % delle ricchezza netta complessiva
Nelle dichiarazioni dei redditi del 2008 i redditi maggiormente dichiarati sono quelli da lavoro dipendente e da pensione? E che oltre 15 milioni di lavoratori dipendenti guadagnano meno di 1.300 euro netti al mese. Circa 8 milioni ne guadagnano meno di 1.000. Circa 9 milioni di pensionati guadagnano meno di 1.000 euro netti al mese
La pressione fiscale sul lavoro sta aumentando, mentre la crisi fa scarseggiare la risorsa lavoro
Con lo "scudo fiscale" i signori che hanno portato i loro capitali all'estero possono farli rientrare a costi stracciati e nel più splendido anonimato.
Gentile contribuente,
Converrà con noi che ci sono gravi distorsioni nel nostro sistema fiscale.
Noi pensiamo che occorra correggere le iniquità per riportare a giustizia il peso della tassazione nel nostro paese.
Dobbiamo pretendere che tutti contribuiscano, nella misura a loro richiesta, alla ricchezza dello Stato perché esso sia messo in condizione di rispondere, con le risorse di noi tutti, ai nostri fabbisogni di servizi.
Le PROPOSTE della CGIL per un FISCO più GIUSTO
Per fare giustizia sul piano fiscale la Cgil chiede al governo una riforma che nell'immediato sostenga i redditi da lavoro e da pensione, (con un bonus di 500 euro entro fine primavera) con l'obiettivo strutturale di diminuire le tasse mediamente di 100 euro mensili ai lavoratori dipendenti e pensionati nell'arco del triennio. Come?
Lotta all'evasione. Vanno ripristinate le misure antievasione, la tracciabilità dei pagamenti, il controllo severo sull'evasione dell'IVA ( in grave aumento).
Detrazioni d'imposta per il 2009 e Riforma dell'Irpef dal 2010.
Aumento delle detrazioni per reddito da lavoro dipendente e da pensione.
Uniformità della detrazione da pensione a quella del lavoro dipendente.
Innalzamento e unificazione delle attuali quote esenti per redditi da lavoro e da pensione.
Riduzione della prima aliquota dal 23 % al 20% per favorire i redditi medio bassi e della terza dal 38% al 36%.
Bonus fiscale per coloro che non sono in grado di usufruire delle detrazioni spettanti.
Rendite e transazioni finanziarie internazionali. Elevare dall'attuale 12% al 20% la tassazione, come avviene nel resto d'Europa.
Imposta sulle grandi ricchezze. Tassare il patrimonio netto imponibile oltre gli 800 mila euro.
Misure per studenti e lavoratori. Per favorire attività di studio, formazione e creatività .
Credito di imposta per Ricerca, Formazione e Innovazione. Un fisco che premi la responsabilità sociale e la capacità delle imprese di creare occupazione aggiuntiva.
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Rette Case di Riposo: detrazioni Fiscali
Domenica 11 Aprile 2010 alle 22:18Caaf Cgil                                 Â
Detrazioni Fiscali "per spese non coperte da contributo regionale"
Familiari degli Ospiti Non Autosufficienti,
essendo prossima la scadenza della dichiarazione fiscale 2010 relativa ai redditi del 2009, le Direzioni delle Case di Riposo predispongono la certificazione delle spese relative alle prestazioni sanitarie ed assistenziali, rese da personale specializzato e qualificato, non coperte dal contributo (quota di rilievo sanitario) della Regione Veneto.
Le spese sanitarie, mediche e di assistenza specifica degli ospiti non autosufficienti (portatori di handicap) sono detraibili, attraverso la compilazione del modello 730 (rivolgendosi agli Uffici del CAAF - CGIL), anche se sono state sostenute da familiari che non hanno fiscalmente a carico l'ospite:
_ Coniuge
_ Figli
_ Genitori
_ Generi e Nuore
_ Suocero e Suocera
_ Fratelli e Sorelle
Si ricorda che la somma che ogni ospite può detrarre, varia annualmente in base ad una serie di calcoli che individuano i costi sostenuti, i contributi regionali, le giornate di presenza pagate nell'anno.
Anche da parte del Sindacato è stato rilevato che gli ospiti non autosufficienti e/o i loro familiari, di fatto, pagano una percentuale di quota di rilievo sanitario e si fanno carico di spese mediche, farmaceutiche ed assistenziali, per questo viene fatta dalle Case di Riposo la dichiarazione per le detrazioni fiscali: è stata una conquista sindacale!
Per altri chiarimenti rivolgetevi al Sindacato Pensionati della CGIL.
Per la compilazione della dichiarazione dei redditi rivolgetevi al CAAF - CGIL