L'ultima beffa per i soci Bpvi col prelievo Irpef sugli indennizzi: Il Sole 24 Ore concorda con VicenzaPiù
Sabato 20 Maggio 2017 alle 15:22
Oggi Il Sole 24 Ore riprende, citandoci, la nostra notizia sulla tassazione che effettuerà l'Agenzia delle Entrate sui "ristori" dati ai soci di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca e la relativa analisi con cui concorda il prestigioso quotidiano economico. Vi proponiamo, con un pizzico di orgoglio, l'articolo e la citazione.
"L'ultima beffa per i soci Bpvi, prelievo Irpef sugli indennizzi" di Giorgio Costa, da Il Sole 24 Ore
Sugli indennizzi che i risparmiatori hanno deciso di incassare da Banca Popolare di Vicenza (e Veneto Banca) si paga l'Irpef. In particolare, sui 9 euro ad azione proposti da Popolare di Vicenza (il termine per aderire all'offerta è scaduto lo scorso 31 marzo) scatta l'aliquota di riferimento che riduce ulteriormente il netto effettivamente incassato e facendo restare il valore 2013-2015 fissato a 62,5 euro un lontano (e spiacevole) ricordo.
Continua a leggereÈ tassabile l'indennizzo corrisposto dalla Banca Popolare di Vicenza (e da Veneto Banca). Dopo il danno, la beffa
Venerdi 19 Maggio 2017 alle 23:20
L'istituto di credito Banca Popolare di Vicenza (le stesse considerazioni valgono per Veneto Banca, ndr) ha proposto ai soci un accordo transattivo (Offerta Pubblica di Transazione, Opt) che prevede la corresponsione di una somma forfettaria (€ 9,00 per azione per la BPVi, il 15% dell'impegno economico sostenuto per la Veneto Banca, ndr), a fronte della rinuncia, da parte dell'azionista, ad agire contro l'istituto di credito in relazione alle operazioni di acquisto o sottoscrizione di azioni dallo stesso effettuate nel tempo, o al mancato loro disinvestimento. Ci si interroga in merito al trattamento fiscale dell'indennizzo riconosciuto in ragione dell'accordo transattivo di cui sopra, e alla possibilità di compensazione del medesimo con una eventuale minusvalenza da cessione.
Continua a leggereGrazie a Gianni Zonin, Achille Variati, Confindustria e i loro sodali ecco la triste immagine di Vicenza in Italia: è... la Verità
Venerdi 19 Maggio 2017 alle 22:32
Banche, palazzo Ferro Fini un incontro sulla crisi dei risparmiatori dell’area veneta e degli istituti bancari veneti
Venerdi 19 Maggio 2017 alle 17:35
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Margrethe Vestager: "Per MPS tagli dolorosi. Su BPVi e Veneto Banca non siamo così avanti, servono più capitali privati"
Giovedi 18 Maggio 2017 alle 21:27
"Roi. La Fondazione demolita", il 2° libro denuncia di Giovanni Coviello: la recensione dell'AGI
Martedi 16 Maggio 2017 alle 21:39
In attesa del rinvio a giudizio di Gianni Zonin & c. scrivono ad Antonino Cappelleri i soci BPVi non "eticamente" rassegnati: la banca ha giocato su lentezze della Procura di Vicenza
Martedi 16 Maggio 2017 alle 08:31
Banche italiane, Il Sole: nel trimestre profitti quasi raddoppiati. VicenzaPiù: a spese di BPVi, Veneto Banca, Etruria... e con Banca d'Italia e Consob promotori finanziari?
Sabato 13 Maggio 2017 alle 14:48
Pubblicato alle 13.38, aggiornato alle 14.48. Sotto il titolo "Banche italiane, nel trimestre profitti quasi raddoppiati" Luca Davi scrive oggi su Il Sole 24 Ore un'interessante analisi dell'andamento dei bilanci delle maggiori banche italiane che vi proponiamo di seguito insieme a una nostra, semplicissima domanda: quanto hanno beneficiato quelle banche e i loro profitti della migrazione di decine di milardi di raccolta, se ne contano almeno 65, da MPS, Banca Popolare di Vicenza, Banca Etruria e le altre 3 cosiddette "good banks", tutte in datata e mega crisi? Questa è in buona parte legata alle mala gestio conclamata, ma ancora non equamente attribuita, di molti dei loro amministratori, tutti sulla graticola soprattutto mediatica meno il presidente a sua insaputa di BPVi, Gianni Zonin, e col solo Vincenzo Consoli arrestato e "sequestrato" dei suoi beni.
Continua a leggere“Roi. La Fondazione demolita” e Il Gattopardo: la presentazione a Vicenza dell'autore Giovanni Coviello
Sabato 13 Maggio 2017 alle 00:28
"Mercoledì sera 10 maggio alla presentazione presso la Sala Lampertico del cinema Odeon di Vicenza di "Roi. La Fondazione demolita" organizzata direttamente da Media Choice, editrice del network multimediatico VicenzaPiù e della sua collana Vicenza Papers, di cui, con "Vicenza. La città sbancata", fa parte il libro dossier sulla cupola che sovrasta la città e che è plasticamente rappresentata dal caso Roi, c'erano in tanti se rapportati a una città anestetizzata da decenni e tutti non più disposti a girare le spalle dall'altra parte. Sono quelli a cui Giovanni Coviello, nostro direttore e autore del libro, ha dedicato, oltre che a se stesso, la nuova denuncia del sistema, a cui pure Jacopo Bulgarini d'Elci ha fatto riferimento anche se poi subito zittito proprio da tutto il sistema politico, associativo e mediatico". Così scrivevamo a ridosso dell'evento di cui oggi pubblichiamo il video dell'intervento di apertura dell'autore e a seguire la sua prefazione al libro.
Continua a leggereBPVi e Veneto Banca, Guzzetti chiede chi autorizzò prospetti falsi. Ma non fu Consob di Vegas? E chi li elaborò e/firmò non sono stati Iorio & c. poco dopo Zonin con Carrus & c. molto dopo Consoli? Sistema e/o massoneria?
Giovedi 11 Maggio 2017 alle 23:45
Pubblicato alle 16.13,m aggiornato alle 22.05. Nelle banche venete il "fondo Atlante ha trovato una situazione di gran lunga peggiore a quello che era stato scritto nei prospetti. Forse un giorno bisognera' andare a chiedere chi ha autorizzato quei prospetti, che erano prospetti falsi". Lo ha detto, ai giornalisti a margine di una iniziativa organizzata dalla fondazione Cariplo a Milano, il presidente di Acri (l'associazione nazionale delle Fondazioni di origine bancaria), Giuseppe Guzzetti, che di fatto "inventò" il fondo per salvare Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca i cui conti furono evidentemente (anche prudentemente?) presi per buoni da Alessandro Penati, il professore dominus di Quaestio.
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