Archivio per tag: BPVi

Categorie: Politica, Fatti

Variati e le manovre sulla Fondazione Roi prima di uscire di scena, Il Gazzettino: punta a Bulgarini come Direttore della Fondazione col supporto di Confindustria e odg Diamanti

Martedi 30 Gennaio 2018 alle 20:24
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Il sindaco uscente di Vicenza sollecita una modifica dello Statuto per scegliere i 3 consiglieri che un tempo venivano indicati da Bpvi. L'obiettivo sarebbe quello di inserire persone a lui gradite prima di lasciare la carica. Il ruolo del suo braccio destro Bulgarini d'Elci

Sulle macerie di Vicenza, città metaforicamente rasa al suolo dalla scomparsa della banca, dallo svuotamento della Provincia, dalla vendida della Fiera e con le rappresentanze delle categorie annichilite, si stagliava fino ad ora un bastione di resistenza umana rappresentato dalla Fondazione Roi. Creata nel 1988 dal marchese Giuseppe Boso Roi e da lui lasciata in eredità a Gianni Zonin e alla sua Banca Popolare di Vicenza nel 2009, anni ancora "ruggenti", la Fondazione aveva il compito di sostenere la cultura vicentina in tutte le sue forme.

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Categorie: Fatti

Il querelante non pone domande, colpo di scena nella seconda udienza a Palermo contro Angelo Di Natale: il collega già nel Vicentino e ora collaboratore di VicenzaPiù accusò la Rai e Morgante di "pubblicità occulta

Lunedi 29 Gennaio 2018 alle 17:42
ArticleImage Nell'udienza dinanzi alla quinta sezione penale del Tribunale di Palermo in cui è imputato di calunnia nei confronti dell'attuale direttore della Tgr Vincenzo Morgante, all'epoca solo caporedattore di Tgr Sicilia, ha confermato ogni sua denuncia - rilanciando con ulteriori elementi di accusa - sulla gestione di Tgr Sicilia, e per molti aspetti anche dell'operato dei vertici Rai, il giornalista Angelo Di Natale, molto noto nel Vicentino già nei primi anni duemila e di recente ingaggiato nella nostra squadra soprattutto per le questioni processuali di BPVi e Veneto Banca. L'udienza, la seconda dedicata al suo esame e durata complessivamente circa sei ore, è iniziata con un colpo di scena.

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Categorie: Economia&Aziende

Il micidiale assist dell'ex Bankitalia Mariano Sommella, La Verità: così la Banca Popolare di Vicenza buttò 170 milioni

Lunedi 29 Gennaio 2018 alle 10:38
ArticleImage Un'informativa della Gdf ricostruisce lo scandalo dei fondi offshore per finanziare di nascosto i clienti vip. A presentare gli uomini della lussemburghese Optimum fu Mariano Sommella, ex ispettore di Via Nazionale

I magistrati indagano sullo stralcio che riguarda proprio i fondi maltesi e lussemburghesi della banca, serviti anche a finanziare di nascosto «gli amici degli amici» che non avevano merito di credito. L'intervista di Sommella è del 14 novembre 2017, ovvero poco dopo che La Verità aveva puntato il dito contro il fenomeno delle «porte girevoli» tra vigilante e vigilati andato in scena a Vicenza.

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Il GdV scopre le (cattive) azioni che Gianni Zonin piazzò pro Vip alla Fondazione Roi, la "notorietà" delle baciate al vecio paròn e le cene degli spiedi: bravi, con anni di ritardo

Sabato 27 Gennaio 2018 alle 21:15
ArticleImage Pubblicato il 28 gennaio alle 20.51, aggiornao alle 21.15. Titolo sul quotidianlo locale odierno: «La Roi serviva a vendere le azioni dei vip». Bravi oggi i colleghi del GdV anche se noi abbiamo scritto da tempo, dal 2015 e ci abbiamo fatto un libro sulla mala gestio di Gianni Zonin della Fondazione (e non solo sulle azioni BPVi acquistate per 29 milioni di euro) voluta dal suo amico, ora in una tomba agitata, marchese Giuseppe Roi ("Roi. La Fondazione demolita"). Bravi i colleghi del Giornale di Vicenza visto che ci siamo beccati anche una denuncia temeraria di ben un milione di euro dall'ex presidente (della Fondazione Roi, allora ancora presidente della Banca Popolare di Vicenza in intenso odore di conflitto di interessi), denuncia di cui mai hanno riferito come mai riferirono delle malefatte mentre avvenivano.

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Categorie: Economia&Aziende

Un diamante è per sempre, come fregatura. E infatti il quotidiano locale consigliava diamanti che vendeva Intesa e azioni della BPVi che la stessa banca ha arraffato a zero

Giovedi 25 Gennaio 2018 alle 20:04
ArticleImage Il 31 ottobre 2017, sotto il titolo "Diamanti da investimento venduti anche a vicentini tramite Intesa, Unicredit, BPM, MPS: Report denuncia, Antitrust multa per 15,35 mln Idb e Dpi, procura di Milano indaga", scrivevamno: "Dopo una denuncia di Rai Report di un anno fa, ripresa anche ieri sera (clicca qui e vedi l'ultimo servizio) presentando truffe ai danni di investitori anche vicentini in diamanti (sono in 100.000 gli acquirenti potenzialmente interessati) e dopo l'apertura di un'inchiesta per truffa aggravata presso la Procura di Milano e di due procedimenti per pratiche commerciali scorrette presso l'Autorità di garanzia per la concorrenza e il mercato arriva la notizia dei provvedimenti presi dall'Antitrust chiamata in causa insieme a Consob...".

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Categorie: Fatti

Seconda udienza a Palermo contro Angelo Di Natale, il collega già nel Vicentino e ora collaboratore di VicenzaPiù: "è colpevole" di aver accusato la Rai di "pubblicità occulta"

Giovedi 25 Gennaio 2018 alle 17:08
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Avremmo voluto documentare con immagini e con la registrazione originale del dibattimento l'udienza del 29 settembre 2017 del processo che, dinanzi al tribunale di Palermo, vede imputato il giornalista Angelo Di Natale (nella foto), che ora fa parte della nostra squadra soprattutto per le questioni processuali di BPVi e Veneto Banca (clicca qui) e che era molto noto nel Vicentino già nei primi anni duemila. Il collega, ora nostro collaboratore, è accusato di calunnia in relazione alla presunta falsità di alcune affermazioni contenute in un esposto da lui firmato contro il fenomeno della pubblicità occulta nell'informazione di Tgr Sicilia della Rai, contro il prodotto informativo viziato a suo avviso da interessi privati e da non pochi casi di "parentopoli" e contro la gestione discriminatoria della redazione.

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Categorie: Economia&Aziende

Ex BPVi e Veneto Banca, CorVeneto: torna Gianni Mion per studiare con Veneto Sviluppo il fondo salva-aziende incagliate

Giovedi 25 Gennaio 2018 alle 09:58
ArticleImage Veneto Sviluppo vuole un fondo da 200 milioni con Gianni Mion per salvare le imprese in «ostaggio» dei crediti in difficoltà delle ex popolari. Il conto l'ha fatto ieri il presidente della finanziaria regionale, Fabrizio Spagna, con i dati di Kpmg, consulenti delle liquidazioni Bpvi e Veneto Banca nella due diligente che farà transitare i crediti in difficoltà alla Sga: «Sono mille le imprese venete, con ricavi tra 10 e 100 milioni, con prestiti incagliati». Aziende vive, con prestiti aperti e non revocati, da luglio nel limbo, visto che di fatto nessuno le sta gestendo e che ancora non si sa bene come lo potrà fare la Sga, che non essendo banca non potrà garantire nuovo credito.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Piero Ruzzante (LeU) contro la mafia a Padova e in Veneto: "mafia e banche, la zona grigia va contrastata"

Mercoledi 24 Gennaio 2018 alle 16:39
ArticleImage "La legge regionale prevede strumenti di prevenzione, la giunta Zaia intende attivarli? Presentata interrogazione"

"«Nel Veneto la mafia c'è, anche se non si vede. E proprio per questo è più pericolosa». Lo diceva nel 2012 Pietro Grasso, allora procuratore nazionale antimafia, di fronte ad una platea di studenti vicentini in occasione della giornata della legalità. Parole che tornano d'attualità dopo la recente operazione della Dia di Padova che ha portato a sedici arresti con il coinvolgimento di due bancari della BpVi di Vigonza". Così il consigliere regionale Piero Ruzzante (Liberi e Uguali) che oggi ha presentato un'interrogazione alla Giunta, chiedendo che l'art.8 della legge regionale n.48/2012 sia attivato e reso concreto.

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La linea di Zonin sulle revocatorie BPVi, CorVeneto: patti già decisi. Vendite asset LCA vicine, in bilico dipendenti Immobiliare Stampa

Mercoledi 24 Gennaio 2018 alle 10:20
ArticleImage BPVi, dopo le revocatorie sui beni dei vertici, la liquidazione stringe sulla vendite delle partecipate. A sei mesi dal decreto su Bpvi e Veneto Banca, pare vicina a passaggi decisivi la gestione delle liquidazioni. In Bpvi, da un lato, il primo fronte sono le revocatorie sui beni trasferiti ai parenti dagli ex presidente Gianni Zonin e dai consiglieri Giuseppe Zigliotto e Maria Carla Macola, nel procedimento civile per l'azione di responsabilità aperta dal fondo Atlante e continuata dai commissari. Le difese ora affilano le armi. A partire dai legali di Zonin. La linea sarà che il patto di famiglia con i figli era operazione tutt'altro che nascosta, era iniziata, e già in sostanza definita, ben prima che la crisi della banca si avvitasse. Sull'altro fronte c'è la gestione dei beni delle liquidazioni.

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Tra bugie su BPVi, amnesie su Fondazione Roi e fonti di comodo sul "variatiano" Fabio Mantovani il GdV sarà equo col "sincero" Francesco Rucco? La risposta a Publiadige

Lunedi 22 Gennaio 2018 alle 10:48
ArticleImage Che il GdV non ami proprio la verità, quella scomoda, si sa bene, vedi il caso della BPVi (stiamo per mandare alle stampe un dossier in cui ricordiamo anche ai cittadini/lettori/soci di Vicenza come siano stati ben informati dalla stampa locale confindustriale). Che spesso non riporti i fatti anche quando accadono, tipo l'assalto proditorio della Fondazione Roi targata Gianni Zonin contro il direttore di questo mezzo e tipo i provvedimenti presi dall'Università di Bergamo contro il membro del suo cda, il prof. Giovanni Villa, è altrettanto noto. È normale, poi, che i colleghi del quotidiano locale non amino prendere buche, e questo avviene tipicamente quando non ricevono le amate veline (eppure sono in oltre 100 anche se non sappiamo quanti assunti regolarmente pur dopo tanti anni di precariato).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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