Gianni Mion, presidente di BPVi, parla a tutti i Consiglieri comunali di Vicenza e a pochi assessori: con coraggio e... superficialità
Martedi 6 Dicembre 2016 alle 19:21
Al di là della simpatia personale che può ispirare Gianni Mion, 73enne manager padovano già braccio destro di Gilberto Benetton, da poco insediatosi sulla poltrona che in BPVi fu di Gianni Zonin, l'Innominato e innominabile almeno in ambienti istituzionali, le parole che il presidente della banca ha pronunciato in sala Bernarda lunedì 5 dicembre (qui il video integrale del suo intervento, ndr), non risultano convincenti, a partire dal cenno al suo rammarico per le dimissioni di Francesco Iorio, che, lo dice lui, gli stava pure simpatico... Nonostante Mion parli chiaro, senza inglesismi o tecnicismi, "il banchese" l'ha definito lui, a cui molti ricorrono come al latinorum di manzoniana memoria, il presidente ha evitato di affrontare alcuni nodi cruciali e dolorosi sia pure davanti a pochi assessori, a nessun rappresentante dei sindacati e a nessun delegato delle associazioni dei soci, in rotta con Variati e con la politica dello struzzo che tira fuori la testa dalla sabbia dopo la tempesta.
Continua a leggereIl Sole: Popolare Vicenza e Veneto Banca, Viola «doppio» a.d. per la fusione
Martedi 6 Dicembre 2016 alle 09:11
Achille "quattropoltrone" Variati invita Mion a parlare della BPVi per lavarsi il viso. Dopo il teatro semideserto sala comunale pubblica vuota rifiuta di nuovo sue bugie: si dimetta!
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 22:15
Banca Popolare di Vicenza in Consiglio Comunale, 30 minuti per il presidente Gianni Mion: "troppi...". Ma annuncia: “transazione con grande numero di azionisti”
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 18:50
Banca Popolare di Vicenza, Stefano Righi su CorEconomia: "Iorio, diciotto mesi a 10.000 euro al giorno (lordi)"
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 18:47
Banca Popolare di Vicenza, Uilca: non ci mancherà la guida inconsistente di Iorio
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 16:30
La giornata di oggi doveva sancire la piena ripresa della trattativa con la Direzione; si è in realtà aperta con le dimissioni dell’Amministratore Delegato Francesco Iorio. Il dimissionario A.D. è arrivato nel Gruppo Banca Popolare di Vicenza incensato come il “Salvatore della Patria†in un momento particolarmente difficile per il nostro Istituto a Giugno 2015; tuttavia durante la sua permanenza NON abbiamo visto concretizzarsi nessuno dei suoi proclami (dal “padello†al rilancio aziendale, passando attraverso la trasformazione in SPA, l’aumento di capitale e la quotazione in Borsa).
Continua a leggereAssociazione "Noi che credevamo nella BPVi": vince il No e Iorio-Schettino si dimette, Amen!
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 14:55
All’alba del giorno della vittoria del No, l’A.d. di Banca Popolare di Vicenza, Iorio-Schettino si dimette. “Strana coicidenzaâ€! L’uomo che, arrivato alla dirigenza di Popolare di Vicenza nel 2015 favoleggiava di un 2016 di rilancio e di nuovi utili annunciando un piano industriale di rinnovamento grazie alla Spa e di nuova valorizzazione e solo 500 esuberi del personale tra margherite e cavalli bianchi. Lo Schettino di Popolare di Vicenza: la Banca sta affondando come è affondata la Costa Concordia, ma lui nega l’evidenza. Caro Francesco Iorio ci dispiace. La favola è finita. Non ci abbiamo mai creduto e ora non ci crede neanche Lei. Amen! Continua a leggere
BPVi, Francesco Iorio si è dimesso il 4 dicembre. Il sostituto sarà scelto dal cda il 6 dicembre
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 11:42
Banca Popolare di Vicenza, si è dimesso Francesco Iorio. Ipotesi Fabrizio Viola alla guida della banca post fusione
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 11:18
"Dimesso" Iorio da Ad BPVi, Gianni Mion: "con molta pazienza e buona sorte usciremo dalla palude". Fabrizio Viola probabile nuovo Ad a Vicenza con "vista" anche su Montebelluna
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 11:08