Locali aperti ad agosto: www.vitourism.it
Martedi 3 Agosto 2010 alle 09:23Confcommercio Vicenza - Ad agosto, mese più vacanziero dell'anno, c'è chi parte e chi resta in città .
Ed è a quest'ultimi, che si rivolge "Locali aperti ad Agosto", l'iniziativa attivata dalla Confcommercio di Vicenza, per far conoscere facilmente quali sono i ristoranti, bar, pasticcerie, pizzerie, gastronomie, locali da ballo, della città e della provincia, che in questo periodo non chiudono per ferie.
Continua a leggereLocali Confcommercio aperti ad agosto
Venerdi 30 Luglio 2010 alle 22:28Ad agosto, mese più vacanziero dell'anno, c'è chi parte e chi resta in città .
Continua a leggereSaldi nel Veneto da sabato 17 luglio
Venerdi 16 Luglio 2010 alle 14:38Confcommercio Vicenza - Le vendite straordinarie dureranno fino a martedì 31 agosto. Le regole per negozianti e consumatori
Prenderà il via domani, sabato 17 luglio, la stagione dei saldi estivi nel Veneto.
La data di partenza, disposta dalla giunta regionale, è quindi posticipata rispetto allo scorso anno, mentre viene invece confermata quella di chiusura al 31 agosto.
Università dei Sapori (PG):know-how a Vicenza
Mercoledi 14 Luglio 2010 alle 23:04Confcommercio Vicenza - L'eccellenza in tavola, formazione enogastronomica di eccellenza
per la ristorazione vicentina
Venerdi' 16 luglio 2010 alle ore 11.30 presso la sede di Confcommercio Vicenza - Via Faccio,38
Continua a leggereConfcommercio:formazione terziario,voucher For.te
Martedi 6 Luglio 2010 alle 14:36Confcommercio: Italyhotels, in rete tutti gli alberghi
Domenica 4 Luglio 2010 alle 11:26Un portale che ha l'obiettivo di mettere in rete a breve tutti gli oltre 34mila alberghi esistenti in Italia e che vuole diventare un punto di riferimento concreto per i consumatori, che a fatica si muovono nell'affollato mondo dell'online. Il sito www.italyhotels.it è, infatti, il nuovo portale realizzato da Federalberghi-Confturismo per assicurare la presenza su internet di tutti gli alberghi italiani, grazie anche alla gratuità dell'accesso e ai bassi costi di commissione di gran lunga inferiori a quelli richiesti di altri siti.
Continua a leggereSabato 8 maggio centro storico a tutto jazz
Giovedi 6 Maggio 2010 alle 03:40Comune di Vicenza - Instaurando una nuova sinergia con il festival New Conversations - Vicenza Jazz del Comune di Vicenza, la Sezione 1 Centro Storico di Confcommercio Vicenza organizza, nel pomeriggio di sabato 8 maggio, quattro concerti all'aperto e una manifestazione in corso San Felice e Fortunato per l'occasione chiusa al traffico.
Ieri mattina, a sancire la collaborazione, gli assessori alla cultura Francesca Lazzari e allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri hanno ospitato nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino la presentazione dell'iniziativa da parte del direttore di Confcommercio Vicenza, Andrea Gallo e del consigliere della Sezione 1 Centro Storico di Confcommercio Vicenza, Massimo Colombara.
Continua a leggereIl 1° maggio di Andrea Gallo (Confcommercio)
Sabato 1 Maggio 2010 alle 22:59
Il Primo maggio, quello che deve essere e quello che non deve essere, ecco il nostro punto di vista.
Al giorno d'oggi deve essere la festa della dignità dell'uomo, che si realizza nel lavoro onesto.
Non deve essere, invece,il pretesto per anacronistiche nostalgie della vecchia lotta di Classe.
Andrea Gallo
Continua a leggereIncentivi: dal 15 aprile al via gli sconti
Mercoledi 7 Aprile 2010 alle 14:09
Le "modalità d'uso" sono state spiegate ai rivenditori in un incontro nella sede della Confcommercio di Vicenza
Tutti vorrebbero sapere come fare per ottenere gli incentivi fiscali per l'acquisto di ciclomotori, cucine, elettrodomestici, abbonamenti a internet veloce, case ecologiche, motori marini e prodotti industriali come inverter e motori elettrici, gru, rimorchi, macchine agricole, così come prevede il decreto legge (n. 40 del 25 marzo 2010) varato nei giorni scorsi dal Governo e che, appunto prevede l'istituzione di un fondo per il sostegno della domanda finalizzata ad obiettivi di efficienza energetica, ecocompatibilità e di miglioramento della sicurezza sul lavoro.
I primi ad avere la necessità di conoscere le precise modalità di erogazione degli sconti sono i commercianti di quelle categorie di prodotti inseriti tra quelli soggetti agli incentivi. E' infatti crescente l'interesse dei loro clienti per sapere se, e come, possono acquistare i beni, godendo dell'agevolazione prevista, ma è altrettanto alta l'attenzione dei venditori per conoscere, innanzitutto, come attivare correttamente la procedura per ottenere l'agevolazione e rientrare tra coloro al quale l'incentivo verrà concesso.
Per questo un primo gruppo di venditori si è riunito ieri nella sede della Confcommercio di Vicenza per avere le prime "istruzioni per l'uso". Durante l'incontro, Paolo Maran, responsabile dei servizi fiscali, ha illustrato le modalità finora comunicate dal Ministero dello Sviluppo Economico e inserite nel decreto attuativo entrato in vigore ieri (6 aprile), dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Nei prossimi giorni, analoghi incontri si terranno in tutte le sedi mandamentali dell'Associazione.
In pratica, in attesa di istruzioni più precise, solo pochi aspetti risultano chiari, tanto che in molti sperano in un rinvio di tutta "l'operazione incentivi", in quanto, ad esempio, manca ancora un quadro chiaro sulla documentazione che il rivenditore deve presentare affinché l'applicazione dell'incentivo vada a buon fine.
Per il momento e in base alle modalità comunicate dal Ministero, si sa solo che i consumatori e le imprese potranno cominciare ad acquistare questi prodotti contando sull'applicazione dello sconto a partire da giovedì 15 aprile.
Inoltre, al fine di garantire la massima trasparenza, i venditori devono registrarsi in un apposito elenco prima di poter attivare l'effettiva erogazione degli incentivi ai consumatori. In una prima fase Poste Italiane metterà a disposizione un call center, successivamente un portale informatico.
Sempre secondo quanto comunicato dal Ministero, la registrazione dei venditori risultava possibile, da ieri, martedì 6 aprile, contattando telefonicamente l'apposito call center gestito da Poste Italiane, al numero verde 800.556.670 ma sono pochi gli operatori che sono riusciti a prendere la linea e registrarsi. Comunque, c'è tempo fino al 14 aprile, ovvero dal giorno precedente all'applicazione al consumatore degli sconti previsti, ma sarà possibile farlo anche successivamente, in ogni caso prima della richiesta dell'incentivo.
Per gli abbonamenti ad internet veloce, invece, gli operatori delle telecomunicazioni (e non i rivenditori), devono registrarsi utilizzando esclusivamente il seguente indirizzo e-mail: [email protected].
In sintesi, il rivenditore di beni interessati dagli incentivi deve seguire questa procedura: in primo luogo, come detto, provvedere a registrarsi usando il call center e successivamente il portale, cui fornirà alcuni dati (es. partita IVA, codice fiscale, codice REA): gli sarà assegnata una password da utilizzare per l'accesso al sistema (fase registrazione). Al momento della vendita, dovrà effettuare la prenotazione del contributo, contattando il call center (e successivamente utilizzando il portale) per verificare la disponibilità delle risorse e per fornire i dati dell'acquirente: gli sarà attribuito, in caso di riscontro positivo, un codice alfa numerico di prenotazione. A questo punto praticherà una riduzione del prezzo (sconto-incentivo), nella misura individuata, per ciascuna categoria di beni, dalle percentuali di costo indicate (dal 10% al 50%) e dal limite massimo dei contributi. Infine, dovrà inviare a Poste Italiane Spa, in forma cartacea, la documentazione per la richiesta del rimborso, che avverrà al netto dei costi di gestione. Resta a carico del venditore la documentazione sulla relativa dismissione dei beni, secondo le disposizioni vigenti.
Le risorse messe a disposizione complessivamente per gli incentivi sono 300 milioni di euro e i contributi verranno erogati fino ad esaurimento dei fondi disponibili e sulla base dei limiti stabiliti per ciascuna categoria di beni. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che pubblicherà su un apposito sito internet una pagina informativa, contenente l'aggiornamento periodico sulle disponibilità residue, con l'avviso di esaurimento del fondo.
Nel dettaglio, le somme stanziate e le relative agevolazioni sono: 60 milioni di euro complessivi per la sostituzione dei mobili per cucina in uso con cucine componibili ed elettrodomestici da incasso ad alta efficienza e contributo sarà del 10% del costo fino a un massimo di 1.000 euro. Sono poi previsti 50 milioni di euro complessivi per la sostituzione di lavastoviglie, forni elettrici, piani di cottura, cucine di libera installazione, cappe, scaldacqua elettrici; in questo caso il contributo per il consumatore è pari al 20% della spesa. 12 milioni di euro complessivi sono gli incentivi stanziati per l'acquisto di motocicli nuovi di categoria Euro 3, di cilindrata fino a 400 c.c., ovvero con potenza non superiore a 70 Kw, effettuando contestualmente la rottamazione di motocicli o ciclomotori di categoria Euro 0 o Euro 1di motocicli; a chi acquista verranno riconosciuti contributi pari al 10%, sotto forma di riduzione del prezzo di vendita praticato dal venditore, nel limite massimo del singolo contributo di 750 euro; il contributo potrà raggiungere il 20% del costo, nel limite massimo di 1.500 euro, in caso di acquisto di motocicli dotati di alimentazione elettrica doppia o esclusiva.
Infine, sono previsti 20 milioni di euro per la sostituzione di motori fuoribordo e acquisto di stampi per la laminazione sottovuoto degli scafi da diporto dotati di flangia perimetrale; 8 milioni di euro per l'acquisto di rimorchi; 20 milioni di euro per l'acquisto di macchine agricole e movimento di terra; 40 milioni di euro per l'acquisto di gru a torre per l'edilizia; 10 milioni di euro per l'acquisto ed installazione di variatori di velocità (inverter), di motori ad alta efficienza (IE2), di UPS (gruppi statici di continuità ) ad alta efficienza ed acquisto di batterie di condensatori che contribuiscano alla riduzione delle perdite di energia elettrica sulle reti di media e bassa tensione; 20 milioni euro per la nuova attivazione di banda larga; per l'acquisto di immobili ad alta efficienza energetica 60 milioni di euro.
IL DIRETTORE
(Avv. Andrea Gallo)
Nei ristoranti Fipe solo asparago dop
Mercoledi 31 Marzo 2010 alle 13:04Confcommercio   Â
Nei ristoranti della Fipe-Confcommercio sboccia la stagione dell'asparago. Ma solo quello dop
Un centinaio di locali hanno "adottato" esclusivamente la produzione tutelata dal marchio europeo. E non è l'unica iniziativa dell'associazione, che punta anche sulle famiglie e sui menu di Pasqua pubblicati in Internet
E' senza dubbio uno dei prodotti più apprezzati del nostro territorio, una specialità così preziosa, dal punto di vista del sapore e della tradizione gastronomica, da aver giustamente meritato il bollino europeo di Denominazione di Origine Protetta, che salvaguarda le produzioni agricole di qualità .
Non è un caso, dunque, se l'asparago bianco di Bassano Dop, quello tutelato dall'apposito Consorzio e dal suo rigido disciplinare di produzione e celebrato da chef e gourmet, ha scelto i ristoranti vicentini della Fipe-Confcommercio come palcoscenico ideale per far conoscere le proprie straordinarie qualità .
Nasce così, da questo connubio di eccellenze, la rassegna "A tavola con l'Asparago Bianco di Bassano Dop", in cui un centinaio di ristoranti della provincia propongono ai loro clienti le mille declinazioni di questa prelibatezza: dal classico uova e asparagi agli abbinamenti più originali. Tutta la provincia di Vicenza, dunque, "sposa" gli asparagi Dop (quelli coltivati in una ben delimitata area di produzione) allargando dunque i confini enogastronomici di una rassegna che da trent'anni a questa parte fa grande questo squisito turione, vale a dire Asparagi & Vespaiolo, autentico cavallo di battaglia dei ristoratori bassanesi.
Tre le formule che permetteranno di assaporare l'Asparago Bianco di Bassano Dop nei ristoranti vicentini e in tutti e tre i casi il punto di partenza è il sito www.vitourism.it, dove si potranno trovare le informazioni sulle iniziative della Fipe-Confcommercio di Vicenza.
La prima tappa di avvicinamento al mondo degli asparagi è quella offerta da una settantina di ristoranti della provincia, da Barbarano Vicentino a Lusiana, da Grancona a Marostica, dove, fino al 13 giugno si troveranno in menu tantissimi piatti a base di questo ortaggio tipicamente primaverile e rigorosamente Dop.
A questo proposito va sottolineato che la fornitura del prodotto a bollino europeo avviene con una procedura controllata, proprio per garantire al cliente finale l'eccellenza del prodotto consumato.
Per chi invece l'asparago ama andarlo a mangiare direttamente nella zona di produzione, la scelta non può che ricadere sulla rassegna "Asparagi & Vespaiolo", organizzata dal Gruppo Ristoratori Bassanesi. Dodici locali dell'area, infatti, propongono tutti i giorni un completo menu degustazione con il quale si potrà conoscere e assaporare la tradizione enogastronomica che questo territorio ha sviluppato attorno a questo formidabile prodotto.
Infine, altri 12 locali del Bassanese propongono un ulteriore "approfondimento" in tema di asparagi. Oltre alla proposta giornaliera di un menu degustazione, vengono organizzate speciali serate di gala tutte incentrate sul pregiato turione: si inizia il 9 aprile da Asolo (al ristorante Villa Ranzolini Loredan) per finire il 28 maggio alla Casa dei Gelsi di Cusinati di Rosà .
Assaporare i prodotti di stagione e del territorio (come l'asparago, appunto, ma anche il tarassaco e così via) è certamente uno dei motivi più comuni per scegliere di pranzare o cenare fuori casa. I ristoratori vicentini, però, non si fermano qui nelle loro proposte e tramite la loro associazione più rappresentativa (Fipe-Confcommercio) puntano anche su altri "ingredienti" per ridestare il gusto di sedersi a tavola al di fuori dalle mura domestiche.
Vogliono, ad esempio, far tornare al ristorante le famiglie. Da qui la proposta proveniente da una cinquantina di locali della provincia che applicano una scontistica speciale: i bimbi di età inferiore ai 10 anni, se seduti al tavolo con mamma e papà , potranno scegliere una bella pastasciutta o qualsiasi altro invitante primo piatto del menù, e il tutto sarà offerto dal ristoratore.
L'elenco dell'iniziativa "Al Ristorante con la famiglia", valida fino al 31 Maggio (esclusa Pasqua) è consultabile sul sito www.vitourism.it.
E per chi, infine, sta pensando di organizzare il proprio pranzo di Pasqua al ristorante, ecco un altro utile suggerimento. Sempre collegandosi al portale Confcommercio www.vitourism.it, nella sezione eventi, si potranno consultare i menu proposti da una cinquantina di ristoranti vicentini per questo importante giorno di festa, suddivisi per due fasce di prezzo: fino a 35 euro e da 35 a 50 euro.
Curiosando tra i menù, oltre all'acquolina in bocca, rimane l'imbarazzo della scelta, tra invitanti antipasti, primi piatti con le verdure di stagione o risotti, il tradizionale agnello con le patate o il capretto rosolato al forno, oppure gli arrosti, le tagliate di sorana, e, per finire, i dolci pasquali più golosi.
IL DIRETTORE
(Avv. Andrea Gallo)