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Saldi nel Veneto da sabato 17 luglio

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 16 Luglio 2010 alle 14:38 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza - Le vendite straordinarie dureranno fino a martedì 31 agosto. Le regole per negozianti e consumatori

Prenderà il via domani, sabato 17 luglio, la stagione dei saldi estivi nel Veneto.
La data di partenza, disposta dalla giunta regionale, è quindi posticipata rispetto allo scorso anno, mentre viene invece confermata quella di chiusura al 31 agosto.

All'appuntamento con questa particolare forma di vendite straordinarie sono interessate le attività dei settori abbigliamento, calzature, pelletteria e articoli sportivi. Le vendite straordinarie sono regolate dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1563 dell'8 giugno 2010, che stabilisce, tra l'altro, il divieto di vendite promozionali nei trenta giorni che precedono i saldi. Restano comunque confermate le regole per l'informazione e la tutela del consumatore. I capi proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo; è obbligatorio esporre la merce in saldo - sia in vetrina che all'interno del negozio - con l'indicazione della percentuale di sconto applicata, prezzo normale di vendita e il prezzo scontato; gli articoli in saldo devono inoltre essere fisicamente ben distinti e quindi separati in modo chiaro ed inequivocabile da quelli eventualmente posti in vendita a condizioni ordinarie; i messaggi pubblicitari relativi alle vendite speciali devono essere presentati graficamente in modo non ingannevole per il consumatore.
E' utile comunque ricordare alcune importanti regole per acquistare e vendere in tutta sicurezza e trasparenza, così come stabilisce la normativa vigente.
Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questo caso scatta l'obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso in cui ciò risulti impossibile o eccessivamente oneroso, la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo pagato.
Prova dei capi: è rimessa alla discrezionalità del negoziante.
Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante qualora sia esposto nel punto vendita l'adesivo che attesta la relativa convenzione. Ulteriori garanzie per i consumatori che si rivolgono per i propri acquisti ai negozi che espongono il cartello "Saldi Garantiti" e aderenti al programma "Re Cliente", promosso dalla Confcommercio in collaborazione con la Camera di Commercio di Vicenza. Sulla base del codice di comportamento sottoscritto, gli operatori sono tra le altre cose obbligati ad accettare sempre le carte di credito e il bancomat per il pagamento e a far provare i capi acquistati.
IL DIRETTORE
(Avv. Andrea Gallo)

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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