Zanoni: niente trucchi sulla A31 Nord, che non serve
Mercoledi 28 Novembre 2012 alle 16:10 | 0 commenti
«Il progetto dell'autostrada Valdastico A31 Nord, tratto Piovene Rocchette - Besenello, è davvero indispensabile al completamento del Corridoio I Palermo-Berlino?». Se lo domanda il deputato Andrea Zanoni che al riguardo ha investito il parlamento europeo con una interrogazione scritta.
Ne dà notizia lo stesso europarlamentare con un breve intervento pubblicato ieri sul suo blog: «I documenti del progetto dell'autostrada che collega Vicenza a Trento sostengono che questo fa parte del completamento del Corridoio I della rete di trasporto europea TEN-T. Ma questo corridoio, secondo il sito stesso della Commissione europea, risulta essere esclusivamente ferroviario e non autostradale. Che ci si trovi di fronte ad una scusa per versare altro asfalto nel nostro Veneto?».
La vicenda A31 Nord, che in queste ore si sta dipanando dal piano nazionale a quello trentino-veneto ha ovviamente anche un forte sapore vicentino. Primo perché il tronco autostradale progettato impatta pesantemente sulla provincia berica. Secondo perché uno dei principali promotori dell'opera, oltre all'assesore veneto ai trasporti Renato chisso del Pdl, è il presidente della provincia vicentina Attilio Schneck della Lega. Un progetto che tranne qualche eccezione riscontra il parere favorevole della quasi totalità dei partiti. Frattanto l'argomento rimane di stretta attualità sui media berici. Domani alle 20,30 si discuterà ancora della questione al teatro comunitario di Mattarello (in foto una veduta dell'abitato dalla Val di Gola), una popolosa frazione del comune di Trento. A dire dei residenti, contrari all'opera, la serata si annuncia rovente.
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