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Zanonato con il sindaco in visita alla Beltrame: i patti vanno rispettati la tangenziale si farà

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 19 Maggio 2013 alle 20:52 | 0 commenti

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Variati 2013 - "I patti vanno rispettati. La tangenziale nord est si farà". Così il ministro allo sviluppo economico Flavio Zanonato ha risposto questa mattina alla richiesta del sindaco Achille Variati sull'impegno del nuovo Governo per l'opera. "Ho ricordato al Ministro l'impegno che il Governo Berlusconi ha preso con la città per la progettazione e la realizzazione della tangenziale nord est - spiega Variati - E il Ministro è stato chiaro e ha detto che i patti vanno rispettati e che l'opera si farà".

E' un segnale importante perché mentre la progettazione va avanti serve certezza dei finanziamenti. La tangenziale è un'opera prioritaria e ancor più necessaria dopo la realizzazione della base: da questa dipende il riassetto della viabilità in città perché eliminerà il traffico pesante e di attraversamento da strade che non sono più adeguate a sopportarlo".

L'occasione per parlare col Ministro della tangenziale è stata fornita dalla visita che questa mattina Zanonato ha fatto assieme al primo cittadino di Vicenza alle Acciaierie Beltrame, grande e storica industria vicentina. "Solo attraverso lo sviluppo possiamo far ripartire il nostro Paese e creare così anche nuovo lavoro. Il lavoro e l'occupazione devono essere una priorità anche per chi vuole amministrare una città - sottolinea Variati a margine dell'incontro - Questa mattina con il Ministro abbiamo visitato una grande fabbrica: una delle più importanti realtà industriali della nostra città e d'Italia. Al Ministro ho voluto ribadire quello che diciamo da tempo: Vicenza, e più in generale il Veneto hanno dato e continuano a dare tanto al Paese ma chiedono anche risposte. Sulle tasse, come l'IRAP che sta strozzando le imprese. Sulla necessità che vengano messi in campo strumenti reali per il rilancio e la crescita. Sull'urgenza di un allentamento della stretta del credito a imprese e famiglie. Non possiamo più aspettare. Questa terra e i suoi tanti imprenditori meritano risposte. Un sindaco e un veneto come Flavio Zanonato sa bene queste cose ed è per questo che crediamo possa finalmente esserci quel cambio di passo che da tanto aspettiamo. Noi siamo pronti. E lo abbiamo dimostrato con i fatti come ad esempio con il progetto della casa delle startup".        

Il ministro Zanonato ha evidenziato che "per riprendere lo sviluppo bisogna partire dai luoghi che sono stati le locomotive d'Italia - ha concluso - Se ripartono loro, riparte il Paese".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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