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Voto in Consiglio comunale sulla Tav/Tac, quattro associazioni scrivono ai Consiglieri: "tre questioni fondamentali"

Di Emma Reda Venerdi 10 Giugno 2016 alle 17:05 | 1 commenti

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Romana Caoduro per conto di Associazione Civiltà del Verde, Comitato Popolare Ferrovieri, Comitato Vicenza Est, Comitato Pomari informa che è stata inviata ai Consiglieri comunali una lettera in cui si invitano gli stessi a partecipare ad una Assemblea, martedì 14 giugno alle ore 20,30 presso la Circoscrizione 7, per avere un confronto e perchè i cittadini possano dialogare con loro, in vista del prossimo Consiglio comunale, dove saranno chiamati ad esprimere il loro parere in merito ad una delle possibili soluzioni proposte da RFI sul delicatissimo tema dell’attraversamento della AV/AC nel territorio vicentino, parere che potrebbe avere un ruolo decisivo nelle scelte che stanno interessando il nostro territorio.

"Abbiamo posto loro tre quesiti - spiega Caoduro - che investono tre questioni che riteniamo fondamentali. Si chiederanno delle risposte. Siamo poi alla conclusione del famoso questionario e sondaggio rivolto ai cittadini, vorremmo conoscere il loro pensiero e la loro valutazione. Non solo. Il Prefetto di Napoli ha dichiarato la società Lande Spa , titolare dell’incarico della valutazione di impatto ambientale per la Tav Verona-Bivio di Montebello, e indagata in diverse inchieste della magistratura per la presunta vicinanza ad ambienti camorristici, infiltrata dalla camorra. Come si pongono di fronte a questa gravità? Confidiamo nella loro disponibilità a partecipare e nel loro senso di responsabilità nei confronti della città e dei cittadini". 

Di seguito il testo della lettera:

Gentile Consigliere,

Come abbiamo potuto apprendere dalla stampa, sappiamo che a breve, Lei e i Suoi colleghi, sarete chiamati a esprimere un importante parere in merito ad una delle possibili soluzioni proposte da RFI sul delicatissimo tema dell’attraversamento del territorio comunale da parte del TAV/TAC, valutati con la dovuta attenzione gli effetti ambientali e sociali indotti da questa opera infrastrutturale. Comprenderà come molti cittadini di Vicenza vivano con grande preoccupazione questi frangenti nell’attesa di conoscere quale sarà l’effettiva decisione dell’Amministrazione comunale avendo vissuto in modo traumatico l’esperienza del precedente voto del Consiglio comunale, espresso il 13 gennaio 2015, voto che – già allora – sembrava rappresentare una situazione definita e in qualche modo conclusiva.I mesi sono passati ma il senso di confusione e spaesamento rimangono immutati. La recente decisione da parte del Sindaco di procedere con un improbabile sondaggio d’opinione, secondo procedure che ricalcano il modello dominante della spettacolarizzazione esasperata dell’agire pubblico, consolidano l’immensa perplessità che accompagna tutti noi nel vedere come, nel concreto, si attui la gestione politica e tecnica di decisioni tanto importanti per il futuro del nostro territorio considerato – speriamo Lei condivida – insostituibile e irriproducibile bene comune. Per questa ragione abbiamo ritenuto utile aprire un canale di dialogo diretto con quanti avrann, di qui a poco, un ruolo decisivo nelle scelte che stanno interessando il nostro territorio. Così si spiega il nostro interessamento e dunque la richiesta che avanziamo anche a Lei, di raccogliere il pensiero dei consiglieri comunali sui temi dell’AV/AC, con particolare riguardo per quelli che investono tre questioni che riteniamo fondamentali:
  1. la gestione complessiva delle problematiche ambientali, in particolare quelle che incidono sulla salute dei cittadini del territorio interessato dall’attraversamento dell’AV/AC, a partire dall’acquisizione completa – da parte vostra – dei dati e delle informazioni necessarie a valutare con cognizione di causa queste problematiche che, come sappiamo, andranno a sommarsi a quelle causate dal completamento di altre opere infrastrutturali che interessano lo stesso territorio (valutazione di incidenza);

  1. la definizione di un quadro generale e complessivo delle risorse messe in campo per la realizzazione di questo progetto, la valutazione dei costi/benefici e del nuovo scenario urbano che da questo dovrebbe derivare con le implicazioni e gli investimenti indotti che questo comporterà per il futuro;

  1. la valutazione non pregiudiziale di tutte le possibili alternative progettuali, a partire da quelle a minor impatto sui beni e sulle risorse presenti sul territorio, e la loro illustrazione con strumenti comunicativi chiari (a misura di non esperti) all’intera comunità cittadina affinché essa possa comprendere quali implicazioni comportano le diverse soluzioni prospettate e dunque partecipare consapevolmente alle decisioni che interessano la città.

Contiamo sulla Sua disponibilità ad un confronto sereno e costruttivo con i Suoi concittadini garantendo la Sua presenza all’incontro che abbiamo organizzato e che si terrà il giorno 14 giugno alle ore 20,30 presso la Circoscrizione 7 dei Ferrovieri, in Via Vaccari 107.

Le saremo ancora più grati se, a titolo di testimonianza, volesse lasciare una breve memoria scritta.

In attesa del Suo cortese riscontro, La salutiamo cordialmente


Commenti

Inviato Sabato 11 Giugno 2016 alle 09:22

Queste associaizoni che hanno votato pD dovrebbero solo tacere e fare ammenda.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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