Quotidiano | VicenzaPiùComunica | Categorie: Politica, Storia

Vogliono sostituire il 25 aprile con il 18 aprile

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Settembre 2011 alle 19:31 | 0 commenti

ArticleImage

Giorgio Langella, PdCI, FdS - Dai giornali on-line si apprende che il governo ha accolto "come raccomandazione" l'odg dell'on. Pdl, Fabio Garagnani che propone di sostituire la festa della Liberazione (25 aprile) con il giorno delle elezioni politiche del 1948 (18 aprile). E' una proposta indegna accolta da un governo che dà l'ennesima prova di essere qualcosa di avulso dalla storia della nostra nazione.

La nostra Storia, quella degna di essere ricordata e valorizzata, non può essere stravolta né cancellata da nessuno. Tanto meno da chi occupa indegnamente le poltrone del governo. Personaggi di infima caratura morale e intellettuale.
Quella di Garagnani è una provocazione che mira a distruggere il tessuto democratico del paese. Una democrazia conquistata con la guerra di Liberazione dalle formazioni partigiane che hanno operato anche nel nostro territorio.
Il 25 aprile non si tocca. Deve restare la Festa della Liberazione dal nazifascismo. Non è nostalgia ma la necessità di ricordare e celebrare il riscatto del popolo italiano dalle nefandezze del fascismo.
Chi vuole cancellare il giorno della Liberazione dal nostro calendario umilia le istituzioni democratiche. E' indegno di governare e di sedere in Parlamento.

Ribelliamoci.

ORA E SEMPRE RESISTENZA.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network