Vittorelli per Sel Vicenza condanna Berlusconi: "un Catilina moderno"
Domenica 28 Ottobre 2012 alle 17:47 | 1 commenti
Davide Vittorelli, Coordinatore cittadino di Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza - Dopo le dimissioni dell’anno scorso, il progressivo allontanamento dagli schermi televisivi e dalla scena politica, Silvio Berlusconi sembrava ormai prossimo ad abbandonare la vita pubblica. La nomina di Angelino Alfano a segretario di un PDL in declino ed il recente annuncio di primarie per l’individuazione del candidato premier del centrodestra per le prossime elezioni politiche di primavera, ne erano una solida conferma.
Ed invece, l’ex-premier, dopo la sentenza di condanna a 4 anni per frode fiscale, nella quale viene indicato come “il maggior responsabile di un sistema illegale†e si rileva in lui “una particolare capacità a delinquere mostrata nel perseguire il disegno criminosoâ€, si è riaffacciato sulla scena pubblica con toni furiosi che richiamano la sua discesa in campo del ’94.
In realtà , ciò che è apparso agli occhi di tutti, è il tentativo fiacco e goffo di voler tramutare i propri e personali problemi giudiziari in campagne politiche collettive finalizzate a riaffermare la libertà (di delinquere?) da uno Stato antidemocratico e di polizia.
Un piano patetico che si scontra, anche visivamente, con la teatralità della conferenza stampa tenutasi l’altro pomeriggio presso Villa Gernetto.
Il Cavaliere, pur ergendosi su un folkloristico sfondo rosso ed oro che richiama volutamente gli sfarzi dei grandi re del passato (o dei piccoli dittatorelli moderni), ha per l’ennesima volta lanciato invettive a 360 gradi, trascinando nelle sue folli requisitorie vittimistiche, le istituzioni giudiziarie italiane, il Governo e la stessa Unione Europea.
Nel suo torrenziale sproloquio non potevano certamente mancare riferimenti alla magistratura “comunistaâ€, al fisco iniquo ed antidemocratico ed a qualunque altro soggetto non condivida i suoi orizzonti politici.
Un cavaliere combattivo certo, ma ripetitivo nei contenuti ed appesantito da un fard imbarazzante e dall’ennesima “tiratura†cutanea.
Quello a cui abbiamo assistito non è altro che un’ingombrante maschera grottesca, tardo-imperiale, che per oltre 50 minuti ha vomitato sulla nostra democrazia e sulle nostre istituzioni repubblicane.
Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza condanna fortemente le dichiarazioni dell’ex-premier che sempre più appare come un Catilina moderno in declino.
Attualissima risulta essere oggi la 1° Catilinaria di Cicerone: “Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra? Quamdiu etiam furor iste tuus nos eludet? Quem ad finem sese effrenata iactabit audacia?...†(Per quanto ancora Catilina abuserai della nostra pazienza? Per quanto ancora codesta tua follia si burlerà di tutti noi? Fino a che punto si spingerà la tua sfrenata audacia?...)
Ebbene, appurato che la pazienza è finita da tempo, confidiamo che queste pagine di cattiva politica vengano presto archiviate definitivamente.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.