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Villa Saraceno: Secco soddisfatto per ok Unesco

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 11 Agosto 2010 alle 00:00 | 0 commenti

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Dino Secco, Provincia di Vicenza - Villa Saraceno e Valdastico Sud: soddisfazione della Provincia per la "soluzione Unesco"

La Provincia accoglie con soddisfazione la decisione dell'Unesco di confermare Villa Saraceno di Agugliaro nell'elenco dei beni patrimonio mondiale dell'umanità.

"Abbiamo seguito con apprensione -afferma il Vicepresidente Dino Secco- le vicende che hanno interessato la villa palladiana e il prolungamento della Valdastico Sud. Opera necessaria, la seconda, per dare una risposta seria all'esigenza di infrastrutture del nostro territorio, ma che mai, lo abbiamo sempre sottolineato, avrebbe dovuto interferire con un gioiello architettonico locale."
Così i progettisti della Società Autostrade hanno accolto i suggerimenti e i consigli dei commissari del World Heritage, modificando il tracciato della Valdastico Sud per garantire un maggior rispetto a Villa Saraceno e alle sue adiacenze. Con il risultato che il Comitato per il patrimonio storico mondiale proprio in questi giorni ha valutato positivamente il nuovo progetto della Valdastico Sud, preservando Villa Saraceno nella lista dei beni protetti dall'Unesco, assieme a tutte le altre ville palladiane disseminate nel territorio veneto e vicentino in particolare.
"Quattordici anni fa -ricorda Secco- è stata la Provincia a chiedere ed ottenere l'iscrizione delle ville palladiane nella lista dei beni patrimonio dell'umanità. Un riconoscimento che consideravamo, e continuiamo a considerare, doveroso, per ciò che rappresenta lo stile palladiano nel Veneto e nel mondo. Uno stile architettonico che fonde proporzioni matematiche e eleganza degli ornamenti, per una dimora che non deve essere solo bella, ma anche funzionale al luogo e all'uso."
Da quel lontano 1996, la Provincia, in collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica Vicenza è, ha saputo valorizzare questo patrimonio anche, ma non solo, a fini turistici, rendendole meta privilegiata per i visitatori appassionati d'arte e di architettura.
"L'Unesco -conclude il Vicepresidente Secco- ci ha dato una bella lezione di come il progresso possa convivere con la storia e l'arte. Una lezione spesso dimenticata in passato, ma che mi auguro possa rappresentare un monito per il futuro: lo sviluppo del territorio non può prescindere da tutto ciò che lo rende piacevolmente vivibile, contribuendo non solo ad incrementare il turismo, ma anche ad innalzare la qualità della vita di chi lo abita."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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