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Vicenza presto gemellata con l'Hermitage di San Pietroburgo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 2 Novembre 2011 alle 16:56 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - "Vicenza presto gemellata con l'Hermitage di San Pietroburgo, uno dei musei più grandi al mondo e sicuramente quello che ospita la collezione di capolavori d'arte più ampia e importante". L'annuncio è dell'assessore alla cultura Francesca Lazzari che nel fine settimana si è recata nella città russa con la direttrice dei musei civici Maria Elisa Avagnina e Maurizio Cecconi, segretario generale della Fondazione Hermitage Italia di Ferrara, oltre che direttore di candidatura di "Venezia e il Nordest capitale europea della cultura 2019".

"Anche a nome dell'Ente Fiera, che è nostro partner in questo progetto, - ha spiegato l'assessore Lazzari al suo rientro - abbiamo incontrato i vertici dell'Hermitage per mettere a punto un protocollo d'intesa per iniziative di collaborazione e scambi reciproci. Ai russi interessa molto tutto ciò che riguarda Palladio, dai monumenti ai documenti archivistici ai disegni, e puntano a una sorta di gemellaggio con il Teatro Olimpico in occasione, nel 2012, dell'anniversario dei 250 anni del teatro che si trova all'interno del museo e che è stato progettato dall'architetto Quarenghi ispirandosi al Palladio. Ciò, per Vicenza, significa la possibilità di far conoscere i suoi gioielli ad un turismo come quello russo, in notevole espansione".
Un secondo filone approfondito dalla delegazione vicentina è stato quello dell'oreficeria: "Abbiamo visitato le inestimabili collezioni che l'Hermitage vanta anche in questo settore, dagli ori degli Sciti al tesoro di Samarcanda. Da parte russa, infatti, c'è grande interesse per avviare ricerche e promuovere esposizioni, con una particolare attenzione riguardo al tema del restauro dei pezzi antichi e il coinvolgimento dei nostri maestri artigiani. E' questo un ambito che interessa in modo particolare la Fiera di Vicenza, nostra partner nell'iniziativa".
Accanto a questi due progetti, infine, si è parlato anche di prestiti reciproci di capolavori, in particolare con la responsabile delle collezioni venete dell'Hermitage Irina Artemieva che ha esaminato con grande interesse il catalogo delle opere del museo civico di Vicenza.
Le prossime tappe del progetto prevedono la definizione del protocollo d'intesa e la sua sottoscrizione, probabilmente all'inizio del 2012 a Vicenza, da parte del sindaco Variati, della Fiera di Vicenza e dei vertici dell'Hermitage.
A San Pietroburgo l'assessore Lazzari e la dottoressa Avagnina hanno lavorato alla bozza del protocollo con i massimi livelli dell'istituzione russa: oltre ad Irina Artemieva, responsabile delle collezioni venete, il direttore Mikhail Piotrovsky e i direttori dei diversi settori scientifici
del museo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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