Archivio per tag: Musei Civici
Categorie: Politica
Mostra "Il trionfo del colore", Dalla Rosa, Selmo, Tosetto, Colombara e Asproso: "per Rucco un dono ricevuto in eredità"
Venerdi 23 Novembre 2018 alle 18:57
Ieri molti di noi - scrivono in una nota congiunta I consiglieri comunali Otello Dalla Rosa, Giovanni Selmo, Ennio Tosetto, Raffaele Colombara, Ciro Asproso - hanno partecipato a Palazzo Chiericati all'inaugurazione della mostra "Il trionfo del colore", dedicata ai capolavori del ‘700 veneto. Dopo aver visto le 64 opere possiamo dire con certezza che si tratta di una mostra importante e di livello, all'altezza di una città con grandi ambizioni culturali e turistiche.Â
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Categorie: Politica
Paola Marini chiude la cinquina del cda della Fondazione Roi: speriamo che con lei, Menti e Passarin si apra una nuova era nonostante Gasparini e Rossi di Schio griffati Zonin
Lunedi 19 Novembre 2018 alle 22:53
Dopo mille trattative (mercanteggiamenti?) oggi con la cooptazione all'unanimità di Paola Marini (in fondo* le sue "referenze" di prestigio) si è finalmente completata la cinquina dei membri del cda della Fondazione Roi ingabbiata in uno statuto a dir poco riprovevole, che è stato lasciato in eredità dall'ultimo cda, i cui due membri più discutibili in quanto griffati Gianni Zonin, sono ancora lì (di fatto autonominatisi) e che mette ai margini, con un solo membro nel consiglio, il Comune di Vicenza, proprietario di quei musei civici a cui cui unicamente dovrebbe essere dedicata la creatura del marchese Giuseppe Roi: palazzo Chiericati, Museo del Risorgimento e della Resistenza e Museo Naturalistico Archeologico, a cui si possono aggiungere le attività museali del Teatro Olimpico, della chiesa di S. Corona e quelle della basilica Palladiana.Â
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Categorie: Politica
Per completare i primi 4 membri del cda della Fondazione Roi in arrivo quello indicato dall'Accademia Olimpica: perplessità sulla permanenza di Giovanna Rossi di Schio e sugli enti che nominano
Mercoledi 17 Ottobre 2018 alle 18:46
I mass media ci informano che da una ottantina di giorni, cioè da quando si è svolta l'ultima seduta del CdA della Fondazione Roi, retta dal presidente Ilvo Diamanti, l'organo di governo della istituzione non è stato completato. Infatti molto rapidamente è stata rinominata per conto del FAI Giovanna Rossi di Schio, per conto della Diocesi di Vicenza Mons. Francesco Gasparini. Solo ora, dopo la conclusione del concorso svoltosi in Comune, è stato possibile indicare, da statuto, il componente di diritto in rappresentanza dei Musei Civici Mauro Passarin.
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Categorie: Politica
Fondazione Roi, Cesare Galla: oltre a Villa e Alberti anche Giovanna Rossi di Schio e monsignor Gasparin votano no all'azione di responsabilità contro Zonin e... se stessi. E Diamanti promulga statuto per farli tornare?
Lunedi 30 Luglio 2018 alle 06:37
Il 24 luglio col titolo «Giovanni Carlo Federico Villa "fuori" dalla Fondazione Roi, lo comunica Rucco: dove la porterà il nuovo statuto con cda in parte uguale al vecchio? E azioni di responsabilità ?"» anticipavamo che il nuovo cda (della Roi, ndr) verrà «nominato per tre quinti da Accademia Olimpica, Fai e Diocesi di Vicenza, enti mai indicati dal marchese, e completato dal nuovo vero rappresentante dei Musei Civici dopo l'uscita di Villa e da un possibile quinto membro scelto dagli altri quattro ma che la Regione, che controlla le fondazioni, vorrebbe sia un esperto di gestione patrimoniale...».Â
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Categorie: Politica
Fondazione Roi: il nuovo statuto per motivi anche "estetici" andava elaborato non da cda di Diamanti ma da terzi coinvolgendo Comune di Vicenza, una banca e Sovrintendenza
Sabato 28 Luglio 2018 alle 04:42
Il 30 luglio si svolgerà un Consiglio di Amministrazione della Fondazione Roi particolarmente significativo per la storia di questa nobilissima iniziativa del Marchese Boso Roi. Vi sarà all'attenzione dei componenti il CdA un corposo Ordine del Giorno. Ma non mi soffermo su questo. Sparita dall'orizzonte la Banca Popolare di Vicenza, grande punto di riferimento per il Marchese, ora è necessario che un altro soggetto proceda con l'indicazione dei compenti del prossimo CdA. L'attuale infatti è l'ultimo che ha utilizzato la Banca Popolare, o meglio quello che poteva ancora apparire per tale, per costruire l'organismo di gestione della Fondazione.
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Categorie: Fatti
Fondazione Roi, lo statuto di Diamanti non rispetta mission originaria. Appello a Rucco: prenda in mano la situazione!
Giovedi 26 Luglio 2018 alle 10:00
La Fondazione Roi è certamente una istituzione privata, ma la sua mission, chiaramente delineata nello statuto originario voluto dal fondatore Marchese Giuseppe Roi, era tutta rivolta a curare i musei civici di Vicenza. Per questa sua funzione, la Fondazione è stata un elemento importante della storia culturale di Vicenza negli ultimi venti anni. Purtroppo, nell'ultimo decennio essa ha dovuto subire le conseguenze della drammatica gestione della Banca Popolare di Vicenza trovandosi coinvolta in uno strano e incauto acquisto di azioni che oggi non valgono più nulla.
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Categorie: Politica
Giovanni Carlo Federico Villa "fuori" dalla Fondazione Roi, lo comunica Rucco: dove la porterà il nuovo statuto con cda in parte uguale al vecchio? E azioni di responsabilità?
Martedi 24 Luglio 2018 alle 22:59
Con riferimento a quanto da noi scritto da noi lunedì scorso 16 luglio col titolo "Appello a Rucco & c.: inchiesta su Giovanni Villa e sue dimissioni chiamino in causa i "poteri morali" del cda Roi e la competenza di chi ha stilato bando vinto da Chiara Signorini" stasera, 24 luglio, il nuovo sindaco Francesco Rucco, ha risposto alle prime due domande che ponevamo annunciando di aver accettato le dimissioni del prof. Giovanni Carlo Federico Villa, non dal cda della Fondazione Roi, immaginiamo dagli Usa dove siamo, ma dalla "direzione onoraria" del Chiericati che, secondo Achille Variati ma non per lo statuto prima in vigore, gli dava diritto a far parte di quel consiglio di amministrazione.
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Categorie: Politica
Porto Burci verso la chiusura? Sandro Pupillo: "salviamo gli spazi giovanili dalle ideologie"
Lunedi 23 Luglio 2018 alle 13:51
L'avevano aperto un anno fa. Ora questo nuovo spazio per le associazioni in città , negli stabili rinnovati di Porto Burci vicino al liceo Fogazzaro in centro a Vicenza, rischia di venire chiuso dall'amministrazione Rucco insediatasi a palazzo Trissino da pochi mesi. “Siamo preoccupati – esordisce sul tema il consigliere comunale Sandro Pupillo - soprattutto che ci siano posizioni ideologiche preconcette. Le attività a Porto Burci stanno funzionando molto beneâ€. Pupillo ha dato appuntamento ai giornalisti all'ingresso di Palazzo Chiericati per presentare le osservazioni alle linee programmatiche 2018 - 2023 che verranno portate in consiglio comunale insieme al suo compagno di lista Giovanni Selmo, capogruppo di “Vicenza Capoluogo - Da Adesso in Poiâ€.
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Categorie: Politica, Economia&Aziende
Il sindaco è cambiato, ora cambi il sistema. Rucco accetti "dimissioni" amministratori di Variati in Viacqua, Ieg, Aim... E ripristini legalità Fondazione Roi: subito fuori Villa!
Lunedi 18 Giugno 2018 alle 20:16
Pubblicato il 17 giugno alle 3.26, aggiornato 18 alle 20.16. Il sindaco precedente, Achille Variati, ha sempre detto che considerava un dovere degli amministratori da lui nominati in società ed enti, specialmente i più freschi di nomina o di conferma sul filo di lana di fine mandato, rimettere il mandato fiduciario nella mani del nuovio sindaco. Che fosse quello da lui atteso, Otello Dalla Rosa, o quello scelto dal popolo sovrano, Francesco Rucco, non dovrebbe fare la differenza per la "parola" data a lui dagli amministratori al momento delle loro nomine e, tramite, lui girata al sindaco pro tempore attuale.
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Categorie: Politica
Nel grigiore degli interessi da "convergenze parallele" spunta per un attimo Francesco Rucco sulla fu Fiera di Vicenza
Venerdi 1 Giugno 2018 alle 22:55Francesco Rucco, prima dell'appoggio della coalizione allargata di centro destra, aveva mostrato una originalità e una determinazione che non solo aveva colpito gli osservatori indipendenti ma aveva anche preoccupato l'avversario principe, Otello dalla Rosa, colpito, dopo la sua vittoria alle primarie di centro sinistra, da una strana sindrome da "paralisi" di fronte a proposte innovative che, per essere veramente tali, non possono prescindere da una analisi critica del passato, sia pure nominalmente dominato dalla stessa parte politica.
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