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Vicenza, Ossigeno per l'Informazione: Fondazione Roi rinuncia a richiesta di un milione di danni a Giovanni Coviello di VicenzaPiu.com

Di Edoardo Pepe Martedi 6 Marzo 2018 alle 17:52 | 0 commenti

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Il nuovo presidente ha firmato una transazione con il giornale VicenzaPiù. Nel 2016 l’ex presidente della Fondazione, Gianni Zonin, aveva citato il direttore Giovanni Coviello

L’udienza della causa civile, intentata presso il Tribunale di Vicenza, fissata a settembre 2018, non ci sarà più, scrive oggi, 6 marzo, Ossigeno per l'Informazione (Osservatorio promosso da FNSI e OdG sui cronisti minacciati e sulle notizie oscurate). La questione (qui la nostra nota) è stata chiusa fra le parti, il 29 gennaio 2018, quando la Fondazione Roi, attualmente presieduta da Ilvo Diamanti, e il giornale online VicenzaPiu.com hanno firmato un accordo mettendo fine al contezioso civile.

Cade così anche la richiesta di risarcimento di un milione di euro avanzata dalla Fondazione durante la gestione del precedente presidente, Giovanni Zonin, nei confronti di Giovanni Coviello, all’epoca direttore della testata, incarico da cui si è dimesso per  candidarsi alle elezioni politiche del 4 marzo 2018.

Zonin accusava Coviello di avere deliberatamente danneggiato l’immagine e il decoro della Fondazione pubblicando, tra il 4 e il 14 marzo 2016, una serie di articoli nei quali criticava la gestione degli amministratori e formulava giudizi negativi sull’acquisto dell’immobile che in passato ha ospitato il cinema  “Corso”, e su un investimento di 26 milioni di euro. (leggi)

“Ciò che più mi preme sottolineare – ha affermato il legale di VicenzaPiù (Marco Ellero, ndr) – è che sia stata ben compresa, anche dalla controparte (o meglio, dalla nuova dirigenza), il reale spirito ed intento dell’inchiesta: non un attacco alla Fondazione Roi, anzi la sua difesa, contro una dirigenza che aveva amministrato il lascito del Marchese Giuseppe Roi con i metodi ed i risultati che ora tutti conosciamo”.

Giovanni Coviello si è dichiarato soddisfatto. “Anche se arrivare a questo punto è costato non poco, in questi due anni, alla casa editrice del quotidiano web che ho fondato”, ha commentato.

Esprime soddisfazione anche Ossigeno per l’Informazione, che fin dall’inizio aveva auspicato il ritiro della causa per danni.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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