Quotidiano | Categorie: Fatti

"Vicenza, insieme si può" per riprogettare il welfare della città

Di Monica Zoppelletto Venerdi 17 Marzo 2017 alle 16:28 | 1 commenti

"Vicenza, insieme si può" è un percorso per un welfare di comunità. Iniziato il 5 luglio dell'anno scorso, sono stati costituiti cinque gruppi di lavoro sui temi di maggior impegno sociale e il coinvolgimento attivo di decine di associazioni e oltre centocinquanta persone. Il progetto è stato portato avanti dall'assessorato alla comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza. Stamane sono stati presentati 18 progetti eseguiti per la maggior parte a costo zero e mostrano un'idea di Vicenza più solidale e sicura. "E' un modo di ripensare ai bisogni delle persone - dice l'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala - . Abbiamo avviato un percorso che ha trovato una risposta importante da parte di cittadini singoli, associazioni, rappresentanti del privato sociale, delle categorie economiche e sindacali, con il fondamentale coinvolgimento degli operatori del settore servizi sociali e abitativi.

Speriamo sia un metodo che possa proseguire in futuro. Oggi vengono presentati i 18 progetti in cinque aree: anziani, disabilità, vulnerabili, minori in fragilità e problemi della casa in tutti i suoi aspetti". "I progetti sono bellissimi e innovativi - prosegue Sala - e vengono dal basso, dalla comunità ed è questo i modo di lavorare nel sociale".

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Isabella Sala

Commenti

Inviato Venerdi 17 Marzo 2017 alle 16:35

I Rom naturalmente esclusi, per loro dall'alto ordinanze di allontanamento.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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