Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

In Apindustria Vicenza il presidente Lorenzin ha introdotto i 5 Stelle Girotto e Cozzolino, il direttore Coviello e Adusbef per la tappa vicentina di “Banche venete tra silenzi e complicità”

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 28 Ottobre 2017 alle 16:27 | 0 commenti

Pubblicato il 24 alle 23.48, aggiornato il 26 alle 11.16, il 27 alle 17.05 e il 28 alle 16.27 col video completo dell'incontro vicentino che ha seguito al tappa romana. "Banche venete: tra silenzi e complicità" è stata un'occasione di confronto su uno dei più grandi scandali della storia italiana recente. Non solo vicentina. Fatti gravi e traumatici non solo per chi ha perso i propri risparmi nelle due banche venete ma per tutti gli italiani. Un crack con gravi responsabilità del management, e che ha avuto come conseguenza il salvataggio statale con un esborso miliardario. A seguito della conferenza dallo stesso titolo svoltasi a Roma un mese fa, il deputato Emanuele Cozzolino (M5S) ha portato il dibattito a Vicenza, dove tutto ha avuto inizio.

Ad ospitare l’incontro è stata Apindustria Confimi Vicenza che ha partecipato al tavolo dei relatori nella persona del presidente Flavio Lorenzin. Al suo fianco l'avv. Antonella Friso dello Studio Adusbef Vicenza; l'avv. Fulvio Cavallari, Responsabile Adusbef Veneto; Giovanni Coviello, Direttore di VicenzaPiù e autore di “Vicenza. La Città Sbancata”; Gianni Girotto, senatore membro della commissione d’Inchiesta sul Sistema Bancario; Emanuele Cozzolino, deputato membro commissione Affari Costituzionali.

Dopo un primo giro di interventi da parte dei relatori, la serata è proseguita con un dibattito con il pubblico presente in sala. 

“Interrogarsi su quanto è successo, cercare risposte e soluzioni è l’unico modo per evitare il ripetersi di una brutta storia, che ci saremmo volentieri evitati”: questo il succo della serata. 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network