Variati scelga una volta tra Cicero e Moretti: rotatorie o rotondi piatti in più per gli alunni?
Venerdi 3 Giugno 2011 alle 21:03 | 0 commenti
Il pressing del Pdl, che assomiglia tanto a un assalto a Fort Apache, contro Alessandra Moretti, assessore al "sistema scuola", e contro caro mensa, è politicamente legittimo, come legittime sono le firme dei genitori a sostegno delle tesi del consigliere Meridio & C.. Che siano spontanee o no non conta, sono firme! Ma quello che è strano è che a sostegno di Moretti, che è anche suo vice sindaco, non sia ancora intervenuto il primo cittadino di Vicenza.
Anche in passato Achille Variati (un caso per tutti la Bibbia nelle scuole) non è che abbia brillato in difesa del membro della Direzione Nazionale del suo partito, il Partito Democratico. E anzi domani è annunciata in Sala degli Stucchi una conferenza stampa sul problema "mensa scolastica" in cui l'unica presenza al momento ufficializzata è quella del # 1 della Giunta e non quella dell'assessore.
Senza fare previsioni ("di doman non c'è certezza", scriveva Lorenzo de' Medici, si pensi poi in politica ...) su eventuali annunci di panini (o "biscotti", alla romana), non possiamo non fare una domanda. "Perchè, signor sindaco, lei è, invece, così solerte nello spalleggiare (un caso per tutti il pioppo di Borgo Scroffa), che so, il consigliere delegato Claudio Cicero, arrivato a condividere i suoi programmi quando lei già aveva vinto le elezioni e non prima? Come hanno fatto, invece e rischiando, quelli che con lei hanno guadagnato il consenso e i voti della maggioranza dei vicentini nel 2008? Eppure le rotatorie di Cicero in Via Quadri sono state osteggiate (come il ... panino un giorno a settimana della Moretti) dai genitori dei piccoli della Scuola Lattes. Anche loro con tanto di firme su una lettera di protesta, per giunta fatta propria dalla Commissione Territorio in cui la sua tesi e quella di Cicero sono andate in minoranza!".
Mi permetto, quindi, di suggerire a tutti e a lei, mi perdoni, un'idea. Non faccia costruire un paio di rotatorie, solo una magari, così conquista il consenso del genitori della Lattes e di qualche ambientalista. E, poi, con le centinaia di migliaia di euro risparmiate evita non solo gli aumenti dei pasti scolastici, ma magari, fosse anche per un giorno solo a settimana, aggiunge una "pastina" al menù a piatto unico dei bambini. Quanti voti in più prenderebbe? E soprattutto cancellerebbe con un colpo solo, ben assestato, tutti i ... meschini sospetti di possibili invidie verso la giovane e Democratica Alessandra.
O, se l'idea non è praticabile, ci dica perchè? Così cancella altre strane idee sui perchè dell'abbraccio postumo di Cicero. A cui non dovrebbe costare poi troppo ubbidire, almeno una volta, a un suo contrordine, lui che la disciplina agli ordini dovrebbe averla nel Dna, ammiratore dichiarato come è sempre stato del duce.
E poi, glielo dica, a lui che è un tecnico dei calcoli, (la circonferenza di) un piatto in più per migliaia di bambini quante rotatorie fa?
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