Variati e Bulgarini insieme per parlare di Bertoliana, Quagliato e Coespu
Martedi 4 Marzo 2014 alle 16:35 | 0 commenti
Il sindaco Achille Variati ha svelato nel dopo giunta di oggi i nomi dei nuovi componenti del consiglio d'amministrazione della biblioteca Bertoliana, scelti in comune accordo con il vice sindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci. Si tratta di Giuseppe Pupillo, riconfermato presidente, Ambrogio Dalla Rovere, che nel suo curriculum annovera, tra le altre, la carica passata di vice presidente della Fondazione Cariverona, e Manuela Miola, direttore marketing e comunicazioni di un'azienda della Pal Zileri e membro del consiglio direttivo di Confindustria Vicenza.
"Dal 2008 al 2013 c'è stato un consiglio a trazione puramente culturale, da oggi invece due membri su tre sono espressione del mondo imprenditoriale perché vogliamo provare a mettere in atto quello che avevamo promesso: rilanciare la cultura attraverso aperture al mondo del privato", spiega Bulgarini. Un'esigenza, quella di trovare dei progetti a sostegno della biblioteca Bertoliana in collaborazione con i privati, confermata anche dal sindaco che, guardando al bilancio comunale, non vede possibilità per le risorse aggiuntive e i cambiamenti immobiliari di cui necessiterebbe la biblioteca.
Il dopo giunta è stato inoltre l'occasione per presentare la conferenza, svoltasi oggi, per il possibile avvio dell'Iter per la creazione a Vicenza di un altro centro di eccellenza in continuità con quello già esiste, il Coespu. L'incontro tra le delegazioni dei paesi coinvolti si è svolto nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, grazie alla disponibilità dello stesso sindaco: "guardo con interesse a questo progetto, essendo indirizzato al ritiro progressivo delle forze armate straniere nei paesi destabilizzati per favorire una cultura democratica auto diretta".
Il sindaco e il suo vice hanno inoltre comunicato l'avvio della sepoltura nel Famedio di Nereo Quagliato, uno dei più noti scultori vicentini contemporanei tragicamente scomparso nel novembre 2012. "Un gesto per completare l'onore che la città vuole dare ad un suo cittadino illustre", ha commentato Variati.Â
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