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Variati 2: un governo di Vicenza, per Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Settembre 2010 alle 19:14 | 0 commenti

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Achille Variati, Comune di Vicenza  -  "Un governo di Vicenza, per Vicenza", questo il titolo che il sindaco Achille Variati e i rappresentanti di UDC e lista civica Cicero Impegno a 360° hanno voluto dare al documento che suggella l'allargamento della maggioranza in Comune.

Questa mattina il documento è stato sottoscritto dal sindaco, da Stefano Dall'Ara e Daniela Guarda, rispettivamente segretario provinciale e cittadino dell'UDC, e dal consigliere comunale Nico Pigato per la lista civica Cicero Impegno a 360° (video VicenzaPù su progetto e con interviste, n.d.r.).

A sottolineare la condivisione della maggioranza consiliare al progetto, sancita in via definitiva ieri sera con il pieno accordo su questa operazione, erano presenti anche i capigruppo di maggioranza Marco Appoggi (Variati sindaco), Filippo Zanetti (Vicenza capoluogo), assente solo Federico Formisano (PD) per un precedente impegno.
"Nei primi due anni di mandato amministrativo - si legge nel documento che sottolinea la vocazione inclusiva e fortemente civica nel governo della città dell'amministrazione guidata da Variati - due forze consiliari di minoranza, un partito, l'UDC, e una lista civica, Impegno a 360°, hanno, pur con sfumature e percorsi diversi, interpretato il ruolo di opposizione in coerenza con questi principi, scegliendo una prassi consiliare improntata alla valutazione concreta e non ideologica delle proposte e delle scelte dell'Amministrazione. E hanno progressivamente sviluppato una sintonia non episodica con l'Amministrazione e con le sue linee programmatiche di governo (trasparenza amministrativa, difesa dei più deboli, incremento della qualità della vita e delle opportunità per i cittadini, sviluppo sostenibile del territorio, rilancio di AIM, ...): sintonia esplicitatasi chiaramente nel voto su alcune delle scelte nodali e dirimenti per la nostra città, quali il Bilancio e il PAT".
Proprio in virtù di questa sintonia il sindaco ha avviato un percorso di confronto e approfondimento con queste due forze di minoranza che si è concluso oggi con l'adesione dei due gruppi "al progetto civico di un'Amministrazione al servizio della comunità, che includa anziché dividere, che alle logiche di scontro permanente della politica nazionale anteponga la concreta vocazione al fare e al dare risposte" e con il conseguente ingresso in maggioranza "per il completamento di questo mandato amministrativo e nella convinzione che tale collaborazione possa creare i presupposti per dare continuità al progetto anche nel prossimo mandato amministrativo".
"La nuova maggioranza - conclude il documento - nasce oggi, nel tempo della crisi economica e alla vigilia di un bilancio, quello 2011, che le scelte attuate dal Governo nazionale renderanno difficilissimo e pesante. Una consapevolezza che ancora di più conferma la bontà della scelta civica e politica di lavorare assieme, superando gli steccati e unendo le forze per fronteggiare le complesse sfide del nostro tempo, al servizio della nostra comunità. Un governo di Vicenza, per Vicenza".
"Nessun inciucio - ha sottolineato il sindaco Variati a commento del documento - ma la certezza che il programma di governo con il quale la mia amministrazione si è presentata agli elettori è compatibile con quello delle due forze che da oggi entrano in maggioranza e che fin da subito si erano distinte per un'opposizione responsabile, in sintonia sulle cose concrete, caratterizzata da un atteggiamento ben diverso dal resto dell'opposizione ancorata a questioni di schieramento".
Solo domani il sindaco dettaglierà le novità in tema deleghe e referati, a sottolineare che non sta lì la forza dell'operazione: "Oggi - ha precisato Variati - abbiamo sancito un grande accordo civico per la città che non a caso nasce qui in Comune, dove c'è il sindaco a garantire la coerenza della linea programmatica dell'amministrazione. Da quando sono sindaco le deleghe che ho dato sono state tutte individuali. Non permetterò neanche alle forze politiche che da oggi cominciano a sostenermi di intromettersi in questo aspetto".
"Questo è un progetto politico nuovo - ha aggiunto il segretario provinciale dell'Udc Stefano Dall'Ara - che sarà utile alla città. Daremo il nostro apporto di forza moderata perché abbiamo verificato un'ampia convergenza sui temi che ci sono cari da sempre: il sociale, il disagio giovanile, gli anziani, l'urbanistica. Sono certo che gli uomini che mettiamo in campo sono capaci ed esperti e porteranno un importante contributo a questa amministrazione".
"Oggi - ha aggiunto il segretario cittadino dell'UDC Daniele Guarda, destinato ad entrare in consiglio comunale in seguito all'ingresso di Massimo Pecori in giunta - si incontrano il programma di una maggioranza e quello del nostro partito che punta sulla riqualificazione urbana, edilizia e sociale di Vicenza".
"Lavoreremo per la città - ha concluso il consigliere comunale Nico Pigato (il capogruppo Claudio Cicero era assente per motivi di lavoro) - offrendo tutta la nostra disponibilità e la nostra energia perché la città diventi migliore".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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