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Varato il mega ponte vicentino della Superstrada Pedemontana Veneta

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 12 Settembre 2013 alle 15:25 | 0 commenti

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Regione Veneto - Prende forma il nuovo grande ponte della Superstrada Pedemontana Veneta sul torrente Astico, tra i comuni vicentini di Sarcedo e Breganze, il secondo viadotto per grandezza di questa arteria strategica, ma il più lungo dei due tratti del Lotto 2 attualmente in costruzione. Il manufatto è stato fatto scorrere oggi, presente come osservatore d’eccezione il presidente del Veneto Luca Zaia, assieme ai lavoratori, alla sindaca di Breganze Silvia Covolo, ai dirigenti dell’impresa appaltatrice, al commissario straordinario per l’emergenza Pedemontana Silvano Vernizzi.

E’ stata anche l’occasione per Zaia di chiedere il completamento dei lavori se possibile anche prima della data prevista nel 2016, perché questa opera strategica “favorirà l’economia di un’area produttiva tra le più importanti del Veneto e la sicurezza della mobilità”, e intanto crea lavoro: “gli operai impegnati nei due tratti attualmente in costruzione sono circa 300: 120 dipendenti della concessionaria SIS, 180 di aziende subappaltatrici che sono tutte locali, venete, del territorio. Altre verranno coinvolte a mano a mano che i lavori procederanno” e dunque sarà una boccata d’ossigeno per la zona interessata dal tracciato in un momento di crisi economica pesante.

Il nuovo ponte, dalla luce totale di 180,5 metri, è stato realizzato con un unico impalcato d’acciaio da 1481 tonnellate che poggerà su 4 campate, impiegando isolatori antisismici. L’impalcato oggi è stato spinto per tratti di tre metri, alla velocità di un metro e mezzo al minuto, fatto scorrere e posato sulle spalle e sulle pile già realizzate, pronte ad accogliere la grande struttura d’acciaio.

Per la SPV si tratta di un altro importante passo avanti nello scenario dei due tratti (A e C) del Lotto 2 attualmente in costruzione, mentre l’impegno del Commissario straordinario è di portare in approvazione entro l’anno in corso i progetti esecutivi per tutti gli altri lotti, che poi saranno eseguiti dal concessionario come meglio riterrà opportuno.

Il tratto A Villaverla – Breganze (provincia di Vicenza) ha una lunghezza totale di 5,7 chilometri. Il tratto B Marostica – Rosà (provincia di Vicenza) ha una lunghezza totale di 8,5 chilometri, per un totale dunque di 14,2 dei circa 94,5 km dell’intera opera. I lavori finora eseguiti hanno visto la realizzazione di ampi tratti della superstrada in trincea con opere di scavo; realizzazione di gallerie artificiali; spostamento di opere idrauliche; realizzazione di viadotti. Sono inoltre iniziati, da poco, i lavori di fondazione del nuovo ponte sul fiume Brenta, che rientra nel tratto C e che, con i suoi 430 metri, è il più grande viadotto di tutta la Pedemontana.

 

SCHEDA TECNICA VIADOTTO ASTICO

CARATTERISTICHE PRINCIPALI:

Numero campate: 4 (n. 2 spalle e n. 3 pile)

Luce totale: 180,50 m;

Luce campate centrali: 54,50 + 54,50 m;

Luce campate di bordo: 36,25 + 35,25 m;

SOTTOFONDAZIONI:

Spalla 1: n. 27 pali Φ1200 lunghezza 9,00 m;

Spalla 2: n. 18 pali Φ1200 lunghezza 13,00 m;

Pile : n. 18 pali Φ1200 lunghezza 16,00 m;

FONDAZIONE:

Spalla 1 : dimensioni 32.30 x 9.80 x 1.60 m (con all’interno uno scatolare viario);

Spalla 2: dimensioni 32.30 x 6.90 x 2.00 m;

Pile: dimensioni 32.40 x 6.50 x 2.00 m;

PILE

Altezza pila 1: 12.00 m;

Altezza pila 2: 12.50 m;

Altezza pila 3: 14.00 m;

Dimensioni in pianta : 32.02 x 3.62 m; spessore setti: 0.86 m;

APPOGGI:

Isolatori antisismici a pendolo a doppia superficie di scorrimento;

IMPALCATO:

Carpenteria metallica: acciaio S355J2G3W (Corten)

Larghezza: 25.90 m;

Altezza travi laterali: 4.50 m;

Altezza trave centrale: 4.85 m

Peso totale della struttura metallica : 1481 tonnellate

LAVORAZIONI  DA  REALIZZARE :

Il viadotto sarà ultimato con il getto della soletta in c.a., l’impermeabilizzazione dell’impalcato, la realizzazione dei marciapiedi laterali, la posa in opera delle barriere di sicurezza, la stesa della pavimentazione stradale, la realizzazione della segnaletica orizzontale e la posa di quella verticale.

INQUADRAMENTO DELLA SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA

La Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta, arteria fondamentale per la viabilità regionale, parte dalla A4 Milano – Venezia in corrispondenza del casello autostradale di Montecchio Maggiore (VI) e, dopo aver intersecato la A31 Valdastico, termina nella A 27 Venezia – Belluno a Spresiano (TV), con un percorso complessivo di 94,557 km.

La Superstrada si sviluppa nel contesto del Corridoio europeo Mediterraneo (ex Corridoio n.5), ove la rete autostradale italiana mostra maggiori problemi, a causa della saturazione delle arterie esistenti.

Il progetto della SPV non riguarda solo la realizzazione di una superstrada, ma ha l’obiettivo di riordinare e riorganizzare l’intero sistema viario del territorio di riferimento per migliorare i livelli complessivi di qualità e sicurezza della mobilità. Per questo prevede una nutrita serie di opere complementari per altri 53 km a servizio del territorio.

·        La Superstrada Pedemontana Veneta è per la Regione una sorta di Via dell’Identità.

·        E’ strada che serve il traffico del territorio e quello di transito

·        E’ strada della sfida nell’inserimento territoriale e nella mitigazione ambientale

·        E’ strada dei sapori

·        E’ strada della cultura

·        E’ strada anche della sanità

La nuova infrastruttura si inserisce all’interno di un tessuto sociale ed economico altamente vitale. È difficile rintracciare un analogo progetto di nuova strada ad alto scorrimento che insista su un’area al contempo così lunga, così densamente rilevante in termini di addetti e attività economiche e altrettanto lontana da assi autostradali preesistenti.

 

DATI TECNICI DI SINTESI DEL PROGETTO DEFINITIVO APPROVATO CON DECRETO N. 10/2010.

Ambito territoriale interessato

Provincia di Vicenza: Comuni di: Brendola, Montecchio Maggiore, Trissino, Castelgomberto, Brogliano, Cornedo Vicentino, Malo, Isola Vicentina, Villaverla, Thiene, Sarcedo, Montecchio Precalcino, Breganze, Mason Vicentino, Pianezze, Marostica, Nove, Bassano del Grappa, Rosà, Cassola, Mussolente, Romano d’Ezzelino.

Provincia di Treviso: Comuni di: Loria, San Zenone degli Ezzelini, Riese Pio X, Altivole, Vedelago, Castelfranco Veneto,  Montebelluna, Castello di Godego, Trevignano, Volpago del Montello, Giavera del  Montello, Povegliano, Villorba, Spresiano.

 

Comuni interessati dal tracciato sono dunque 36 (22 in provincia di Vicenza, 14 in provincia di Treviso), ma i Comuni i cui abitanti sono esentati dal pedaggio sono 70 (di cui 47 in provincia di Vicenza e 23 in provincia di Treviso).

L’esenzione dal pedaggio per i residenti dei 70 Comuni, a partire dal casello più vicino al comune di residenza, è per 21 chilometri in entrambe le direzioni. I cittadini dei comuni interessati all’esenzione dal pagamento dovranno presentare il certificato di residenza e copia del contratto Telepass.

L’esenzione sarà al 100 per cento per i primi dodici anni dall’entrata in esercizio della Superstrada Pedemontana Veneta; al 50 per cento a partire dal tredicesimo anno e al 25 per cento dal diciassettesimo anno. Si inizierà a pagare interamente il pedaggio solo dal ventunesimo anno

 

Sono stati previsti complessivamente. 16 Caselli: Montecchio, Montecchio – Arzignano, Castelgomberto – Cornedo, Malo, Valdastico interconnessione A31, Breganze, Mason – Pianezze – Marostica, Bassano Ovest, Bassano Est, Loria – Mussolente, Riese – San Zenone degli Ezzelini, Montebelluna Ovest – Altivole, Montebelluna Est – Volpago, Povegliano, Spresiano – Villorba, Barriera A27.

Il volume medio traffico in termini di veicoli equivalenti nelle 24h al 2035 è stato valutato in 51.360

 

Opere Principali

Ponti e Viadotti:                                          1.407.00 m

Galleria naturale Malo Nord:                               6.231,00 m

Galleria naturale Malo Sud:                                 6.214,88 m

Galleria naturale S. Urbano Nord:                       1.561,37 m

Galleria naturale S. Urbano Sud:             1.598,51 m

Galleria Artificiale:                                                6.680,00 m

Sezione Tipo

La classificazione della strada è di tipo B “Extraurbane Principali”. Le caratteristiche principali sono:

- velocità di progetto: Vp=70-120 km/h (120 km/h su tutto il tracciato)

- corsie di marcia: 2+2 di larghezza m. 3,75;

- spartitraffico centrale: larghezza m. 3,00;

- banchina in sx: larghezza m 0,75;

- banchina in dx: larghezza m 3,00

 

OPERE A VERDE E MITIGAZIONI

Mitigazioni a verde lineari complessive km 58,61 (di cui: filari arborei 16,67, siepe campestre 40, formazioni vegetali igrofile miste 1,70, piantate. 0,24)

Mitigazioni a verde areali complessive mq. 1.333.410 (di cui: siepe campestre mq 36.234, boschetti mq 201.989, sistemazione scarpate stradali mq. 1.025.872, sistemazioni stradali mq. 33.833, prati alberati mq. 35.482

Mitigazioni a verde complessive aree di cantiere: km 10,61

Passaggi faunistici complessivi n. 92 (di cui: su scatolare irriguo n. 20; in prossimità di ponti n. 12; su viadotti n. 4; sopra galleria artificiale n. 21; sopra galleria naturale n. 2; in affiancamento a sottopassi agricoli n. 8; su ponti canali n. 16; in corrispondenza di cavalcavia n. 7; in prossimità di cave n. 2

 

DATI GENERALI INERENTI L’OPERA

PROCEDURA: D.Lvo n. 163/2006 – Titolo III - Capo IV “Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi”.

CONCEDENTE: Regione del Veneto (pro tempore Commissario Delegato per l’emergenza, giusta Ordinanza n. 3802 del 15.08.2009)

CONCESSIONARIO: ATI “Consorzio Stabile S.I.S. Scpa - Itinere Infraestructuras S.A.”,. ora Società di Progetto “S.P.V. S.r.l.”

CONVENZIONE: in data 21.10.2009, Repertorio n. 24389 c/o Notaio Alberto Gasparotti in Mestre.

DURATA DELLA CONCESSIONE: anni 39

SCOPO DELL’INTERVENTO: Rafforzare il sistema infrastrutturale regionale lungo l’asse est-ovest del Corridoio Mediterraneo; chiudere un anello di viabilità primaria a servizio dell’asse centrale e pedemontano veneto; elevare il livello di sicurezza stradale sulla rete viaria regionale; migliorare lo standard di circolazione sulla rete viaria locale, evitando l’attraversamento dei centri abitati; offrire una migliore accessibilità per il sistema produttivo delle aree interessate.

DESCRIZIONE SINTETICA DELL’OPERA: I lavori consistono nella realizzazione di una superstrada a pedaggio dell’estesa complessiva di circa 94,5 km, oltre a viabilità ordinaria di collegamento per un’estesa ulteriore di oltre 50 km ed insiste sui territori delle province di Vicenza e Treviso.

COSTO AGGIORNATO DELL’OPERA A SEGUITO APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO: circa 2.130 MEuro.

CONTRIBUTO PUBBLICO IN CONTO CAPITALE : € 173.671.875,00 + IVA.

EVENTUALE CANONE DI DISPONIBILITA’: € 14.533.575,00 + IVA annuale per 30 anni

SINTESI ITER PROCEDURALE:

-                                 Proposta di project financing presentata il 30.12.2003

-                                 Dichiarazione di pubblico interesse: delibera di Giunta Regionale del Veneto n. 3858 del 03.12.2004

-                                 Progetto preliminare approvato dal CIPE il 29.03.2006 con delibera n. 96

-                                 Avvio gara di concessione per progettazione, costruzione e gestione con bando approvato con delibera di Giunta Regionale n. 3185 del 17.10.2006

-                                 Sentenza Consiglio di Stato in merito all’aggiudicazione in data 31.03.2009

-                                 Aggiudicazione definitiva con delibera di Giunta Regionale n. 1934 del 30.06.2009

-                                 Stipula convenzione di concessione: 21.10.2009

-                                 Approvazione progetto definitivo: decreto del Commissario Delegato n. 10 del 20.09.2010

-                                 Approvazione con Decreto del Commissario Delegato n. 2 del 10 agosto 2011 del progetto esecutivo Lotto 2 A “Approvazione del Progetto Esecutivo della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta. Lotto 2 Tratta A dal 23+600 al Km 29+300”

-                                 Avvio lavori Lotto 2A: 10 novembre 2011

-                                 Approvazione con Decreto del Commissario Delegato n. 21 del progetto esecutivo del Lotto 2 C “Approvazione del progetto Esecutivo della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta. Lotto 2 Tratta C dal Km 38+700 al Km 47+083”

-                                 Avvio Lavori Lotto 2C: 4 febbraio 2013

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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