Opinioni | Categorie: Politica

Una cambiale democratica

Di Luca Matteazzi Lunedi 26 Ottobre 2009 alle 19:21 | 0 commenti

Le primarie del PDForse non ci speravano nemmeno loro. Inutile negare che, all'interno del Partito Democratico, si guardava con un po' di apprensione all'esito delle primarie di ieri. Se l'affluenza fosse stata bassa, sarebbe stata l'ennesima mazzata per un partito che dalla sua fondazione non ha fatto che subire batoste. Invece, in una splendida giornata autunnale, oltre tre milioni di persone hanno perso un po' di tempo per depositare nelle urne la scheda con il nome del loro segretario. A Vicenza sono state quasi 5400, circa 500 in più rispetto a tre anni fa.
C'è da chiedersi chi gliel'abbia fatto fare. In due anni di vita, il Partito Democratico ha ottenuto indubbiamente risultati importanti: riuscire a fare cadere un governo amico (Prodi), perdere clamorosamente le successive elezioni e consegnare così il paese nelle mani dell'odiato Berlusconi con una maggioranza parlamentare quasi bulgara non è cosa da poco. Per il resto, però, non ha lasciato traccia, e ancora oggi non si capisce bene cosa sia. 

Anche in questa campagna per le primarie di programmi si è parlato poco o nulla: al di là di formule generiche e buone per ogni occasione (il riformismo, il miglioramento della scuola pubblica, del sistema pensionistico, di quello sanitario, ec...), o di espressioni difficilmente comprensibili ai non addetti ai lavori, la posizione del partito sulle tematiche più importanti è rimasta un mistero. Qual è la ricetta del Pd contro la crisi economica? Quale la sua linea di politica estera, ad esempio sui conflitti in Iraq e Afghanistan, o sul "nostro" Dal Molin? Qual è la posizione sulla politica energetica e sul ritorno al nucleare? E sui temi cosiddetti "etici"? O ancora, per restare su un argomento più locale, cosa pensa di fare il Pd alle regionali della prossima primavera? E si potrebbe continuare.
Eppure, nonostante tutto, in oltre tre milioni sono andati a votare. Un gesto della disperazione, forse, dopo un anno e mezzo di Berlusconi ter. Ma pure un segno che attorno al progetto del Pd c'è ancora molta speranza. Gli elettori di centrosinistra hanno consegnato nelle mani di Bersani ( a dalle nostre parti della vicentina Rosanna Filippin) l'ennesima cambiale. Bisognerà vedere se, una buona volta, i politici la pagheranno. E soprattutto come.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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