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Un morto sul lavoro alle Acciaierie Valbruna, i sindacati: la strage silenziosa continua

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Dicembre 2013 alle 20:53 | 0 commenti

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RSU Valbruna, OO.SS. Fim, Fiom, Uilm - Oggi, nel sito delle Acciaierie Valbruna, è avvenuto un grave incidente in cui ha perso la vita un lavoratore della ditta esterna che gestisce, in appalto, il parco scorie dell'Acciaieria. Si tratta dell'ennesimo episodio di una strage silenziosa che nel nostro paese continua a mietere vittime.

Ovviamente occorrerà approfondire bene le cause dell'incidente, il perché si possa ancora perdere la vita nel lavoro e quali possono essere eventuali responsabilità e soprattutto quali azioni per evitare che possano ripetersi questi drammi.

Non ci si può accontentare della facile spiegazione, che spesso viene richiamata e cioè quella della 'fatalità', come se fossero fatti ineluttabili; quasi un prezzo da pagare all'economia o al destino.

Però, di fronte a questa tragedia il primo pensiero non può che andare al compagno di lavoro, anche se indossava una tuta di colore diverso, ed in particolare il pensiero va ai sui famigliari e al dolore per la perdita del proprio congiunto. Per questo il primo atto, anche come segno di solidarietà e di rispetto, non può che essere quello di fermarsi.

Per questo le RSU Valbruna e le Organizzazioni sindacali FIM, FIOM, UILM dichiarano da subito un'ora di fermata collettiva di tutti i reparti ed uffici.

Inoltre, domani giovedì 5 dicembre, si svolgerà un'ora di assemblea per discutere con tutti i lavoratori sul fatto avvenuto e sul tema della sicurezza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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