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Tre nuove telecamere, Variati e Dalla Pozza: Non c'è allarme, problema è mancanza lavoro

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Settembre 2011 alle 19:41 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  Sicurezza, in arrivo tre nuove telecamere di videosorveglianza. Sindaco e assessore Dalla Pozza ribattono alle accuse dell'opposizione: "Non c'è allarme, semmai il problema vero è la mancanza di lavoro"

Tre nuove telecamere di videosorveglianza verranno installate in zona ovest. Il consiglio comunale, riunito a palazzo Nievo, ha da poco approvato all'unanimità un ulteriore emendamento alla delibera sulla variazione di bilancio, che prevede un prelievo di 30 mila euro dal fondo di riserva, per dare immediata risposta ad una necessità della questura.

"Avremmo voluto utilizzare i 30 mila euro risparmiati con il progetto Strada amica - ha spiegato l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza -, ma la Regione non ce li restituisce. Così invece che in servizi degli agenti, che non sono permessi dai vincoli del patto di stabilità, impiegheremo questi 30 mila euro in nuove telecamere senza diminuire lo stanziamento in sicurezza stabilito a inizio anno".
In questo modo le telecamere in città passeranno a 21 in totale, con la previsione di portarle a 25 entro breve tempo, installandone altre in centro storico.
"L'aumento dei punti di videosorveglianza - ha aggiunto il sindaco Achille Variati - è stato concordato con la questura con cui ci si sta confrontando per stabilire il posizionamento. Come le altre, anche queste telecamere saranno collegate e manovrate dalla centrale operativa della polizia locale e in via prioritaria dalla centrale della questura".
Sempre oggi, sindaco e assessore hanno risposto agli attacchi dell'opposizione consiliare sul tema sicurezza.
"La grande emergenza cui dare assoluta priorità - ha analizzato il sindaco -, e che sta alla radice di tante cose successe a Vicenza ultimamente e che ancora potrebbero succedere, è il lavoro, e quindi l'economia e lo sviluppo. Perché se continua ad aumentare il numero di italiani e stranieri che perdono il lavoro e cominciano a bighellonare per la città, se vengono a mancare le risorse per mangiare, allora la tensione sociale aumenta inevitabilmente e le problematiche della sicurezza diventerebbero più elevate. E la funzione della politica è anche quella di aumentare la ricchezza da trasformare in benessere in condizioni di equilibrio ed equità. Certo - ha aggiunto - non sottovaluto le problematiche della sicurezza. Ma è lo stesso questore e non io a dire che non c'è a Vicenza una situazione di allarme sociale. Anzi, c'è un tale grande lavoro di coordinamento tra le forze dell'ordine che mai come ora si può dire che c'è il pieno controllo della situazione soprattutto relativamente allo spaccio di stupefacenti".
"L'opposizione - ha aggiunto Dalla Pozza - sta creando artificiosamente uno stato di tensione sul tema sicurezza. Li smentiscono però i dati sull'intensa attività della polizia locale e il fatto che quando c'erano loro ad amministrare la città le cose andavano esattamente allo stesso modo - ha precisato sfogliando un corposo fascicolo di articoli di cronaca tratti dalla stampa locale del 2007 -. La differenza è che quando eravamo noi all'opposizione ci siamo guardati bene, e gli articoli lo dimostrano, dallo strumentalizzare in modo così violento un tema talmente delicato, in grado di creare dannosi allarmismi tra la popolazione. Se qualcuno ha bisogno di visibilità elettorale vada dal suo assessore alla sicurezza provinciale e regionale a chiedere maggiori fondi per la sua città".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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