Quotidiano | Categorie: Libri, Cultura

Tre concorsi per giovani lettori

Di Matteo Moschini Giovedi 21 Gennaio 2016 alle 12:30 | 1 commenti

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Tre concorsi "noti" ma che si vogliono ancor più famosi, quelli ricordati oggi, e dedicati a creare nuovi giovani lettori di libri. Un'idea nata da un gruppo di insegnanti, sostenuta dalla società di mutuo soccoros, dal cinema Odeon, e a cui il Comune ha voluto dare il proprio supporto. A rappresentare le tre realtà il consigliere con delega alle politiche giovanili Giacomo Possamai, il coordinatore degli insegnanti delle scuole secondarie di vicenza Robero Monicchia, il professore dell'istituto Rossi Piero Piazza, il presidente della società di mutuo soccorso Nicola Sabino, l'amministratore unico del cinema Odeon Alberto Attolini.

Tre i concorsi pronti al via, progetti già noti a Vicenza, ma su cui si è voluto "costruire dei percorsi" speiga Giacomo Possamai, "per cambiare il rapporto tra assessorato e scuole, che non volevamo si esaurisse a incontri spot puntuali, ma fosse frutto di un percorso condiviso. Queste proposte per l'incentivo della lettura sono per noi tra le più meritorie: il nostro è uno dei paesi d'Europa in cui si legge di meno, la lettura è motivo di disparità sociale, e chi non legge in gioventù tende a non leggere per tutta la vita. La scuola tenta di mettere tutti nelle stesse condizioni, ed è uno degli elementi che possono distruggere le disuguaglianze sociali."

Tre concorsi, per rilanciare la lettura "sempre meno attività didattica" stando alle parole del professor Piazza. "Nelle scuole superiori non è  così scontato leggere. La lettura non è vista come un'attività integrata della didattica, e invece viene pensata come un "affare" dello studente. Le letture proposte sono sempre le solite e non suscitano l'interesse degli studenti, che lo vedono come un dovere che non dà soddisfazione."

Le proposte a concorso sono tre:

Booktrailer, un concorso per videoamatori, chiede di girare un filmato di circa 3 minuti che faccia da trailer a un libro e non a un film. "Un concorso che svela la grande e inaspettata creatività dei nostri studenti, che dimostrano di avere la capacità complessa di tradurre un libro anche non semplice in una clip breve."

"un libro in un sms" da quest'anno WhatsAppBook, chiede invece di ridurre un libro in 160 caratteri. Anche in questo caso "la capacità di transcodificazione dei ragazzi ha dato risultati inaspettati per creatività".

"Per un pugno di libri" è diventato Bravo chi legge, concorso dedicato alle intere classi del biennio. Viene scelto un libro per tutti, sulla base del quale si pensano domande, giochi, sfide a tema per creare una vera e propria competizione tra classi e scuole, che si conclude in un vero e proprio match finale, che si terrà il 19 aprile in piazza dei signori. "È un buon traino che avvicina alla lettura anche chi altrimenti ne rimarrebbe fuori, e fa capire ai giovani che si può prendere un po' meno sul serio l'oggetto libro, che non è solo un manuale scolastico."

Concorsi  che "creano sinergie" aggiunge il professor Monicchia "ci mettono in rete; collaboriamo con biblioteche e librerie, abbiamo anche realizzato unan Informalibro, una specie di catalogo di letture scelte dai ragazzi, un manuale che è anche di aiuto agli insegnanti. Avevamo bisogno di un ente di riferimento, e finalmente possiamo fare affidamento sul Comune, che di suo ha aggiunto il corso per videomaker il 3 e il 16 febbraio."

Un ultimo ringraziamento collettivo è stato rivolto alla società del mututo soccorso, che mette a disposizione gli spazi del cinema Odeon, e, promette, aumenterà i premi di quest'anno. A tutti i partecipanti andrà una tessera boktrailer, un vero e proprio abbonamento al cinema.

È possibile seguire gli aggiornamenti, scaricare i bandi e conoscere gli eventi legati a quest'attività sul sito www.vicenzachelegge.org 

Leggi tutti gli articoli su: lettura, Roberto Monicchia, Giacomo Possamai, Piero Piazza

Commenti

Inviato Venerdi 22 Gennaio 2016 alle 00:23

Ancora un'iniziativa ottima ed intelligente che evidenzia la sensibilità verso cultura e valori sociali, nella collaborazione fra docenti moderni e giovani impegnati. Grazie!
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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