Trasporto animali, Italia sotto la lente Ue
Martedi 31 Gennaio 2012 alle 15:04 | 0 commenti
On. Andrea Zanoni, IdV - Il Commissario Ue John Dalli risponde ad Andrea Zanoni (IdV) che l'Ufficio alimentare e veterinario europeo sta monitorando la situazione italiana. Zanoni si era rivolto all'Ue dopo lo scandalo delle mucche a terra denunciato da Striscia la Notizia. "La Commissione europea è al corrente del problema di animali che arrivano in cattivo stato ai macelli in Italia".
E' la risposta del Commissario Ue John Dalli all'interrogazione di Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, con la quale ha denunciato a Bruxelles le scandalose e inaccettabili condizioni in cui veniva effettuato il carico, lo scarico e il trasporto su camion di mucche e bufale nel foro boario di Vicenza e in un macello in provincia di Avellino. Le telecamere di Striscia la Notizia avevano immortalato alcuni operatori che, con la grave complicità di veterinari conniventi, trasportavano mucche stremate, malate, incapaci di stare in piedi, con gambe vistosamente spezzate, colpite con ferri appuntiti e caricate e scaricate di peso sui camion, addirittura tramite pale meccaniche e forche di carrelli elevatori.
Oggi il Commissario Dalli risponde a Zanoni che l'Ufficio Alimentare e Veterinario europeo UAV, già in seguito alla sua ispezione nel marzo 2010, "era giunto alla conclusione che, sebbene il sistema per il controllo delle condizioni degli animali al loro arrivo ai macelli fosse migliorato a partire dal 2008, rimanevano problemi e si era raccomandato alle autorità italiane di adottare azioni appropriate per porre rimedio alla situazione". Sempre secondo Dalli, "la questione è stata sollevata nuovamente nel corso della missione dell'UAV in Italia nel novembre 2011". Ad oggi se ne attendono i risultati.
"L'interessamento dell'Ue e il fatto che Bruxelles stia seguendo la questione è sicuramente una buona notizia - commenta Zanoni - Adesso bisogna andare avanti con i controlli e intervenire severamente a fermare l'attività di quei macelli e quei trasportatori che maltrattano quotidianamente gli animali". "Il fatto che in Italia episodi come quelli denunciati da Striscia la Notizia si ripetano negli anni è uno scandalo che deve finire una volta per tutte", aggiunge il leader animalista.
Sempre il Commissario Ue Dalli fa sapere che "dal gennaio 2012 l'UAV disporrà di cinque ispettori a tempo pieno consacrati al controllo dell'ottemperanza ai requisiti della legislazione Ue in tema di benessere degli animali sia nell'Ue che nei Paesi terzi che esportano verso l'Ue". Secondo Zanoni "si tratta di un inezia per tenere sotto controllo la vastità del mercato europeo fatto di 27 Paesi membri e per ostacolare le molte irregolarità che si verificano in tutto il continente".
"Le misure sulla tutela degli animali durante il loro trasporto vanno rafforzate - aggiunge l'Eurodeputato, che riferisce come la stessa Commissione ha adottato di recente una relazione che conclude che il regolamento n. 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto non è attuato adeguatamente e contempla diverse linee d'azione per migliorare la situazione. "Tra queste misure - spiega il leader animalista - figurano misure d'attuazione relative all'uso di sistemi di navigazione satellitare e una più stretta cooperazione con gli Stati membri".
Zanoni, da poco eletto vice presidente dell'Intergruppo sul Benessere degli animali al Parlamento europeo, ricorda anche che proprio sul trasporto la campagna internazionale 8hours ha raccolto un milione di firme di cittadini europei che chiedono il limite massimo delle otto ore nel trasporto degli animali vivi, "coerentemente con la dichiarazione scritta sulla gestione della popolazione canina nell'Unione europea approvata a grande maggioranza dal Parlamento europeo il 13 ottobre alla quale la Commissione dovrebbe dare una risposta proprio a breve", conclude l'Eurodeputato.
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