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Torna Festambiente con Don Ciotti e Rosario Crocetta

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Giugno 2013 alle 14:40 | 0 commenti

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Legambiente Parco Retrone - Nella straordinaria cornice naturalistica a ridosso dei Colli Berici, dal 25 al 30 giugno 2013, all’interno del Parco fluviale del Retrone, si apre la XII edizione di Festambiente Vicenza che andrà ad approfondire i temi di Bellezza, Paesaggio e Beni Comuni. Se può apparire scontato che Legambiente difenda Paesaggio e Beni Comuni, meno chiaro può sembrare l’impegno a favorire la Bellezza.

La bellezza non è una questione puramente estetica esterna a noi, è elemento che mobilita lo spirito e l’ingegno, che fa guardare oltre le ristrettezze quotidiane e stimola a progettare un ambiente accogliente e gratificante: è una condizione di benessere, espressione di energia. Al contrario, la bruttezza di un luogo spinge al degrado, all’abbandono: siamo così stimolati ad andare a visitare luoghi e a stabilire relazioni dove ci sia del bello.

Per questo Legambiente ha presentato una proposta di legge sulla bellezza come indicatore: di valore di un luogo, della qualità dello sviluppo, della lotta a difesa dei nostri territori e dei nostri beni comuni.

Guardando alla bellezza, trovano senso profondo le battaglie contro la cementificazione, concausa delle continue emergenze alluvione che stiamo soffrendo e contro la progettazione e costruzione di nuove autostrade e super strade. Tali lotte sottolineano definitivamente l’inconciliabilità del nostro territorio con l’abnorme militarizzazione subita negli ultimi anni e con vecchie politiche urbanistiche che in città hanno prodotto l’impressionante colata di cemento a ridosso del nuovo tribunale di Vicenza, a poche centinaia di metri dai monumenti palladiani.

Con tale approccio, nelle modalità vivaci e animate che le sono proprie, Festambiente Vicenza presenta il programma 2013 con considerevoli novità rispetto alle edizioni precedenti. La novità più importante è la collaborazione tra Legambiente e l’Associazione Libera, di cui è socia fondatrice: una relazione che ha origini lontane e che ora in Veneto trova a Parco Retrone la felice occasione di realizzare insieme questa manifestazione.

Il 25 e il 26 Giugno saranno dunque l'espressione del primo festival di Libera Veneto con dibattiti, incontri e spettacoli; saranno presenti, tra gli altri, Don Luigi Ciotti e Rosario Crocetta Presidente della Regione Sicilia.

Nei giorni successivi i temi della Bellezza, della salvaguardia del Paesaggio e della valorizzazione dei Beni comuni saranno declinati in diversi modi, con autorevoli voci, tanti contributi e molte collaborazioni.

Festambiente Vicenza, inoltre, rinnova il consolidato rapporto con il ricco patrimonio associativo territoriale che innerva le attività del Festival sin dalle sue origini. L’impianto della festa viene arricchito con la realizzazione all’interno del Parco di tre piazze tematiche: Ambiente e Territorio, Cooperazione Sociale e Internazionale, Consumo Critico e Salute. Ogni realtà associativa sarà dislocata nella piazza di riferimento più attinente alla propria attività sociale e disporrà di uno spazio dedicato per l’organizzazione di convegni, incontri, workshop, mostre e altro.

Scorrendo il programma si vedrà la ricchissima serie di proposte che le Associazioni offrono al pubblico, rappresentando uno spaccato di alto profilo della ricchezza sociale e culturale  

In ogni piazza ci sarà una pedana per piccoli spettacoli ed eventi che integreranno il programma principale. La proposta culturale non si esaurirà con gli incontri e i dibattiti sui temi all’ordine del giorno, ma sarà accresciuta da molteplici occasioni culturali, spettacoli musicali e teatrali. Anche la Città dei bambini promuoverà un’offerta culturale collegata alle sue attività ludico-formative.

Festambiente Vicenza si caratterizza inoltre come EcoFestival, alla ricerca costante di ridurre il proprio impatto ambientale: ogni anno le emissioni sono compensate grazie al supporto di Azzero CO2, attraverso un progetto di forestazione nel Parco Regionale del Delta del Po Veneto.

I rifiuti vengono differenziati al 90%, anche grazie all'attenzione sulla scelta dei materiali: posateria in acciaio riutilizzabile ed il resto di stoviglie e suppellettili completamente biodegradabili; tante isole ecologiche ed il successivo lavoro dei volontari fanno il resto.

Grande è lo sforzo per proporre un'alimentazione sana, a km0 e quanto più possibile biologica, mentre l'acqua è distribuita gratuitamente nei punti di ristorazione.

La carta utilizzata per la stampa dei materiali, e per altro uso interno alla manifestazione sono in gran parte in materiale riciclato e con lo scopo di ridurli ulteriormente ogni giorno le informazioni ed i contenuti del festival saranno sempre raggiungibili tramite il sito www.festambientevicenz.org, raggiungibile anche dal parco grazie alla connessione Internet fornita con l'hotspot "WiFiPlaza" di Telemar Spa.

Invitiamo quindi il pubblico ad aiutarci in questo sforzo e raggiungere il parco in bicicletta o, se in macchina, condividendo il mezzo e utilizzando tutti i posti a disposizione!


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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