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Il Giornale di Vicenza a firma Gian Marco Mancassola:  
Aim, servizi e cantieri senza fare le gare: ora indaga l'Authority 

Il Corriere del Veneto a firma Tommaso Quaggio:   
Aim, l'autorità di vigilanza chiede verifiche. In discussione la gestione in house ... 

Questi i due titoli odierni (con i contenuti dei relativi articoli entrambi scaricabili cliccando sui titoli stessi) sulla cui diversità si sono soffermati ad inizio conferenza stampa (il cui comunicato ufficiale è stato appena pubblicato)  l'assessore Umberto Lago, politico e ... professore, e il presidente di Aim Vicenza, Roberto Fazioli, con i suoi modi spicci, romganoli e da 'pane al pane e vino al vino", definendo quello de Il Giornale di Vicenza come "fuoviante e tecnicamente sbagliato" mentre "rispondente al diritto di informazione" sarebbe quello de Il Corriere del Veneto.

Durante l'incontro con la stampa l'assessore Umberto Lago ha anche ricordato come l'In House di Aim Vicenza fosse "operativa dalla precedente amministrazione mentre quella attuale ha dovuto scegliere questa modalità, inserendola nelle relative norme, per regolarizzare quanto preesistente e per il periodo triennale di risanamento dell'azienda. Alla fine di questo periodo sarà possibile fare le valutazioni opportune se rimanere, nell'ambito delle normative vigenti e purchè non come unica realtà di questo tipo, nell'attuale situazione, oggi apprezzata dagli utenti per tariffe e servizi (provare per credere verificando con gli utenti di Hera a Bologna o A2M in Lombardia!). O se cambiare 'regime'. Intanto siamo pronti a fornire qualunque informazione necessitasse all'Authority per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (Avpc) e ad adeguarci ad eventuali osservazioni, pur essendo Aim l'azienda di questo tipo più sottoposta a 'controllo analogo' di tutte e 28 quelle campione seguite dall'Avpc stessa (e 'scelta senza occhi bendati', ha sottolineato maliziosamente Fazioli, n.d.r.). Vorrei, infine, ricordare come non risultino da parte dell'ex presidente Giuseppe Rossi rapporti costanti e controllati con l'Amministrazione comunale a cui doveva rispondere, mentre la trasparenza della gestione atuale e la sua efficacia sono sotto gli occhi di tutti".

Il presidente di Aim Vicenza, Roberto Fazioli, mentre tecnicamente ha riferito quanto riportato nel comunicato ufficiale, è tornato, invece, più volte sui "danni creati dal titolo e dall'impostazioe del GdV che possono danneggiare Aim Vicenza anche nei rapporti con le banche verso le quali l'immagine e, soprattutto, la credibilità del gruppo rischiano di essere minate, con danni milinari, dalle affermazioni dell'estensore dell'articolo", che Fazioli ha duramente e ripetutamente contestato.

Tra i dati riportati Fazioli ha sottolineato che "le gare bandite da Aim (contrariamente a quanto asserito da Il Giornale di Vicenza) nel periodo di competenza 2009-2010 sono state 17 di cui sono risultate vincitrici 18 imprese diverse per un totale di 6,7 milioni di euro. Sono così stati attivati 70 cantieri, cosa mai avvenuta in questa città, proprio tramite qelle gare, documentate. Il compito che il Cda, che presiedo, si è assunto con la proprietà è di risanare un'azienda in passato gestita senza trasparenza e il mio lavoro è tutto concentrato su questo obiettivo essendo pronto a confrontare pubblicamente la gestione di Aim e di altre aziende similari, a iniziare da quella di Verona e di varie altre città venete. Se non si vuole far pensare che quanto scritto nasca da secondi fini e ribadito che non si deve utilizzare il terreno operativo dell'azienda come campo di scontro politico o per altri fini, ci si confronti con i dati e con i fatti, non cavalcando polemiche strumentali. Io sono pronto apertamente a farlo, come ho fatto oggi, per difendere l'azienda che io dirigo ma che è della città, e perchè si esca da questo scandalismo da serie B, che non anneggia le persone ma, ripeto, l'azienda!"